venerdì 31 dicembre 2010

Afghanistan, alpino ucciso da un cecchino

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E' il caporal maggiore Matteo Miotto, 24 anni, di Thiene (Vicenza), colpito mentre era di guardia a una torretta in una base avanzata...

«Tiri da parte di cecchini erano stati frequenti» ha spiegato il ministro della "Difesa" Ignazio La Russa «ma questa volta fatalità ha voluto che non solo colpisse ma centrasse una parte non coperta dal giubbotto antiproiettile».
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In estrema sintesi, un tiro al bersaglio... come gli attentati con le rudimentali e micidiali bombe fatte saltare al passaggio dei convogli dei nostri militari, contro cui è pressoché impossibile difendersi...
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Perché il ministro La Russa, lui che ha fegato (e lingua), non va a farsi qualche turno di guardia in quella torretta lasciata vuota dal caporal maggiore Miotto?
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Il dolore dei genitori è qualcosa a cui nemmeno oso pensare....
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01 gennaio 2011
Sorprende che un ragazzo di 24 anni, nel pieno della vita e della vitalità, pensi e lasci scritto o detto dove essere sepolto in caso di morte: nel cimitero di Thiene, tra i caduti di guerra...
Poi si trova la risposta in una sua drammatica affermazione: «Ogni metro (di strada percorso in quei posti dell'Afghanistan) potrebbe essere l'ultimo».
Quanto basta per far riflettere anche le pietre su questa cosiddetta 'missione di pace'...

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