sabato 31 dicembre 2011

Recflazione: i presupposti, ora, sembra ci siano tutti...

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Con i pesanti rincari generati dalla manovra 'salva-Italia' e i prossimi nuovi aumenti a raffica (tra cui carburanti, bollette energia elettrica, gas, autostrade, ecc.) l'avvio di una fase di recessione + inflazione pare assicurato...
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http://porcilesilvano.blogspot.com/2010/05/probabile-scenario-prossimo-futuro.html
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"Recflation or Inflationary Recession is a more intense form of stagflation (stagnation + inflation) with inflation in consumer prices accompanying a severe business slowdown...", si leggeva in rete...
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Ora c'è solo da sperare che, strada facendo, la spirale non porti al peggio del peggio...
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... Depflation or inflationary depression = depressione +inflazione
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Previsioni non solo di 'normale' inflazione ma di iperinflazione circolano da tempo. Alcuni vecchi post su questo blog le richiamano.
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Purtroppo, sono le fallaci 'manovre' e i 'rimedi' messi in campo a livello domestico e globale che inducono a temere il peggio e a richiamare alla mente quelle funeste previsioni...
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martedì 27 dicembre 2011

Occhio al baratro!

A spasso sul... vuoto
Immagine assai eloquente ed efficace sulle sorti dei Vil Coyotes in circolazione, paesi o personaggi che siano..
La bandierina è quella degli USA, ma anche altre si prestano perfettamente alla rappresentazione...
Il baratro del downgrade? Poca cosa rispetto a quello del default o bancarotta, che dir si voglia...

venerdì 23 dicembre 2011

«La manovra 'salva Italia' è legge. Ora si passi alla fase due...»

... Dicono in coro gli artefici 'tecnici' e i sostenitori politici che hanno in mano le sorti del Bel Paese...
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http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2011/12/22/AOIMNNYB-pronta_manovra_legge.shtml
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Per 'fase due' intendono la fase di crescita economica. Quella crescita che hanno pesantemente contribuito ad affossare con la 'fase uno', ossia con la manovra appena varata...
Un pò come Penelope e la sua tela, ma con una sostanziale differenza: questi, ai fini della crescita, hanno disfatto ancor prima di fare...
Hanno adottato questo 'astuto stratagemma' anche riguardo al gravissimo problema della disoccupazione giovanile, elevando l'età della pensione da 60 a 67 e poi a 70 anni. Con questo bel provvedimento hanno anche agevolato il passaggio dei lavoratori ultrasessantenni direttamente all'anticamera mortuaria (per quelli che non schianteranno prima, sul posto di lavoro), con evidente vantaggio per le casse dell'INPS...
Giovani e meno giovani senza lavoro, in numero sempre crescente, abbiano la compiacenza di aspettare...
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Ora, per stimolare la crescita, pensano forse ad una qualche detassazione? Improbabile visto che le imposte e le tasse (IMU, IRPEF, IVA, accise sui carburanti, ed altre ancora) le hanno appena introdotte o aumentate a tappeto, e anche pesantemente...
Pensano forse alle grandi opere?
Pensano forse di stimolare la crescita con la liberalizzazione dei taxi e delle edicole?
Ci prendono per il culo additando 'le lobby' dei tassisti e degli edicolanti come il male d'Italia, eliminato il quale, come d'incanto, si dovrebbero schiudere le porte alla ripresa?
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Staremo a vedere quel che combineranno o, quantomeno, tenteranno di combinare...
Sicuramente ne sentiremo delle belle, anche perché quello che dovrebbero fare proprio non ne vogliono sapere di farlo. Il motivo è ormai chiaro a tutti: non sono né fessi né autolesionisti. Sono, loro sì, una pericolosa lobby, di marca politico-finanziaria, una 'lega' che sta assumendo sembianze funeste e potrà dare ancora molto filo da torcere ai normali cittadini in fatto di sacrifici a senso unico...
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Quello che ancora riesce loro molto difficile è imbrigliare (per non dire imbrogliare) i mercati...
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Per il 2012, estrapolando dal pregresso accumulatosi e dalle condizioni e 'clima' al contorno, si potrebbero prevedere fin d'ora gli eventi finanziari e stimarne la portata, anche in termini di drastica involuzione del generale livello di vita e della stabilità sociale, il tutto forse riferito già al primo semestre del nuovo anno.
Poiché tali eventi si delineano di segno pesantemente negativo, vale la pena attendere qualche settimana o un mese al più, per avere riconferma del loro imminente e pressoché certo avverarsi in base alle prossime mosse del governo in carica, mosse che fungeranno da 'prova del nove', oltre che da nuovo punto di riferimento per affinare l'estrapolazione, ai fini della conferma della previsione stessa.

Non resta che augurarsi un Buon Natale 2011.
Per l'Anno Nuovo 2012, i buoni auspici ci arrivano direttamente dall'alto, attraverso i media. Da chi, dopo averci 'strappato dal bordo del baratro', saprà  'donarci la crescita'...
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giovedì 22 dicembre 2011

CCCP - Caro Camaleontico Compagno Presidente.....

Sottotitolo: Putin & Friends

La Russia, la Cina... E l'Occidente...

Socialismo reale e capitalismo degenere 'evolvono' verso una sorta di 'obiettivo' comune: quello delle oligarchie, delle lobby politico-affaristiche e delle mafie del terzo millennio...
Il cerchio globale si chiude strozzando la gente normale...

C'è poi sempre il detto che il lupo cambia il pelo ma non il vizio.
Né cambia nel tempo l'espressione visiva di certi personaggi, espressione che tradisce quello che realmente sono (e tali restano)... Cambiano solo i contesti e le sembianze...

Gran bei sermoni, ultimamente, quelli del compagno presidente... Tutti volti a far digerire l'iniqua manovra finanziaria ai cittadini incolpevoli della crisi...
I fatti d'Ungheria del 1956, non sono poi così lontani... Si era ancora nel bel mezzo del socialismo reale...

Il tempo, come si suol dire, è galantuomo...
Se queste considerazioni, fuori dal coro dei quasi unanimi consensi ed elogi per il venerato maestro, si riveleranno fondate, vorrà dire che anche qui da noi c'è un pò della Pyongyang del 'caro leader' testé mancato all'affetto e alla venerazione del suo popolo suddito e succube...
In caso contrario, chi le ha scritte dovrà riconoscere di aver preso un granchio...

01 gennaio 2012
Da un sondaggio online di TGCOM24, il discorso di fine anno del compagno presidente non è piaciuto a più dell'80% dei votanti. Con tutti i limiti di questi sondaggi, qualcuno dirà...

mercoledì 14 dicembre 2011

Quei vecchi stronzi di pensionati a 200.000 Euro e passa all'anno, 'salvatori della patria'...

... compresi tutti i loro simili, anche sotto quella soglia, nonché i percettori di buonuscite milionarie (chi più chi meno)...

Poco importa chi siano: fanno tutti parte di quella nutrita cricca di ex-'lavoratori' che, in associazione con l'analoga cricca dei loro 'degni' successori tuttora 'in attività', sta portando il Paese alla rovina...
Quando non ci sarà più polpa da mordere, si romperanno le dentiere sull'osso...
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«Se la ricchezza e i ricchi vengono onorati in uno stato, di tanto la virtù e gli uomini
virtuosi vengono disprezzati....»  [Platone, 400 a.C.]
«Il più ricco di una società non dovrebbe guadagnare più di cinque volte il più povero...»  [ancora Platone]
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Se questi ultimi sono alcuni dei princìpi ai quali dovrebbe ispirarsi una società civile, allora la nostra è fondata sul marcio. Anche da qui l'ulteriore riconferma, ce ne fosse bisogno, che è una società destinata a sprofondare...

venerdì 9 dicembre 2011

Monti al Consiglio Europeo dell'8-9 dicembre 2011


A proposito del decreto 'salva-Italia' (e della correlata sorte dell'Euro), nella conferenza stampa tenuta al termine del vertice di Bruxelles fra i 27 capi di stato/governo, il prof. Monti dichiara testualmente:
« ... Può darsi che tutto questo non basti, ma non mi sembra, non mi sembra un vertice dei fallimenti...»
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No comment
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P.S.
Molte distorsioni (volute?) risaltano su diversi giornali online che pretenderebbero di riportare nei titoli (sarebbe forse meglio dire 'interpretare') le sue testuali parole (con quel «non mi sembra», da lui ripetuto 2 volte...)
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Gran polverone dei media, poi, sulla dissociazione di Londra dalle decisioni del vertice. Altro gran polverone sul concetto, distorto e fuorviante, di EU(RO) a due velocità...
        

giovedì 8 dicembre 2011

La manovra Monti, fra dubbi e certezze...


http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-12-07/pareggio-bilancio-miliardi-063653.shtml?uuid=Aa3x55RE
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Qualche certezza:
.> la manovra, per i provvedimenti che contiene, aggraverà la recessione economica già in atto (*);
> se l'obiettivo della manovra è il pareggio di bilancio nel 2013, avremo un aumento del già enorme debito pubblico almeno ancora per tutto il 2012, sempre che tutto vada per il verso che gli autori auspicano;
> il debito pubblico italiano ha superato a giugno scorso i 1900 miliardi di Euro; a fine mese potrebbe superare la soglia dei 1950...
> sono in scadenza titoli di tale debito per diverse centinaia di miliardi da qui a tutto il 2012, da rimborsare con la collocazione di analoghi quantitativi;
> le grandi banche italiane ne sono già da tempo sature.
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Un unico dubbio: con il sintetico quadretto di certezze di cui sopra, sono certi gli autori della manovra che la stessa 'basti' per:
1°) salvaguardare la già precaria stabilità sociale (già oggi compromessa da diffusa disoccupazione e povertà crescenti) ;
2°) riconquistare la fiducia degli investitori nei titoli di stato italiani al punto da garantirsi la sottoscrizione delle nuove e assai corpose emissioni a ragionevoli tassi d'interesse?
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Forse, ci sarebbe da agire tempestivamente su ben altri altri fronti... A tutto campo, a mani e menti libere da remore e senza il 'para-occhi'...
Ancora nessuna folgorazione in vista sulla via di Damasco. Ma il tempo pare ormai scaduto...

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(*) Una più intensa recessione vuol dire un ulteriore e più marcato rallentamento dell'attività economica per un prolungato periodo di tempo, con caduta della produzione (PIL), degli investimenti, del livello di utilizzo delle risorse e fattori disponibili, dei profitti per le imprese e del reddito delle famiglie e, per contro, aumento della disoccupazione, delle insolvenze e dei fallimenti.
Un susseguirsi di eventi concatenati che, se innescati e alimentati con incoscienza e superficialità, finirebbero fuori controllo, in una spirale recessiva che potrebbe anche spalancare le porte alla ben più distruttiva depressione...
http://porcilesilvano.blogspot.com/2010/05/probabile-scenario-prossimo-futuro.html