martedì 24 aprile 2012

How to Handle an Economic Implosion...

By ElliottWave International
How to Handle an Economic Implosion - There are ways to prepare for deflation
.
Nessuno ha la bacchetta magica... Qualcuno ci prova, a modo suo, con spunti che possono, quanto meno, far riflettere...
... A partire da un diagramma molto realistico...

Molehill = cumulo di terra prodotto da una talpa


http://www.elliottwave.com/affiliates_pr/archives/2012/04/18/How-to-Handle-an-Economic-Implosion-aa.aspx
http://www.elliottwave.com/club/protect-yourself.aspx?code=40803&articleid=3045
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Troppo impegnativo fare una sintesi della trattazione (per certi aspetti soggettiva e non sempre condivisibile), ma vale la pena riprenderne qualche passaggio, qui di seguito:
> Il Capitolo 32 si intitola: “Should You Rely on Government to Protect You?” e vi si legge:
… Government is rarely prepared for national financial calamities or economic depressions, and when it is, they are unlikely to occur. This is not a result of personal failures so much as an aspect of collective human nature. People are often prepared for the past but rarely for the future.
Generally speaking, the intelligent way for an individual to approach the vagaries of his or her financial future is to have savings… Government almost invariably do the opposite: They spend and borrow throughout the good times and find themselves strapped in bad times, when tax receipts fall. Like their counterparts around the world, the Social Security, Medicare, Medicaid and ‘welfare’ systems in the U.S. have been dispersing billions of dollars throughout decades of mostly good times…
Nello stesso capitolo, seguono 9 periodi che iniziano tutti con “Don’t rely on…”: una bella prospettiva davvero…
Il Governo a cui fa riferimento l'autore è quello degli U.S.A. Ma, è risaputo, con la globalizzazione, tutto il mondo è paese, salvo i pochi virtuosi (che saranno gli ultimi a soccombere, non certo l'Italia, 'testa di serie' in negativo)...
> Il capitolo 33 contiene “A Short List of Imperative "Do’s"and Crucial "Don’ts"”.
Tra le cose da fare (al 1° punto), si legge:
● “Fight the inertia that will keep you from taking action to prepare for the downturn. Start taking steps now."

Post precedenti sul tema:
Vale la pena riprendere qui di seguito i due cicli sinusoidali perfetti e puramente teorici richiamati nel 2° post, per un qualitativo confronto con il ben più realistico diagramma sopra riportato:

The Cycle of Deflation (by www.comstockfunds.com)                              ..........           Investor Emotions (by Barry Ritholtz)



















Non è difficile vederne le analogie…
Il confronto aiuta anche a capire che ci troviamo nella fase iniziale discendente che segue all’impressionante ultimo picco (sul diagramma reale) e a capire che cosa ci aspetta (parte discendente delle sinusoidi teoriche).
Se si potesse sviluppare in serie di Fourier il diagramma reale (per me roba d'altri tempi), forse salterebbe fuori che il periodo della prima armonica è di 80 anni circa... Ma qui il S.E.&O. è d'obbligo...
Facile invece stimare, sul diagramma reale, che tanto appare impressionante la parte ascendente del grafico culminante intorno all'anno 2010, tanto risulterà abissale e drammatica la successiva caduta: una previsione pressoché certa, non foss'altro che per una ragione di ordine matematico...
Tutto quanto sopra con l’incognita nonché aggravante dell’(iper)inflazione in agguato…

Chi ha i numeri (in tutti i sensi) potrà permettersi di prendere (o dovrà pur prendere), prima che sia troppo tardi, decisioni fuori dall'ordinario...

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