venerdì 27 dicembre 2013

I milioni 'Salva-Roma'... Anvedi, ecco Marino...


Anziché far pagare il conto ai responsabili del disastro finanziario capitolino, pagano i contribuenti tutti, come al solito...
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Previsti aumenti a raffica di molte tariffe e accise già dai primi di gennaio prossimo...
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Per il compagno Marino questo ed altro...
Fare il sindaco a queste condizioni è tutta un'altra musica...
E' la risposta al classico "Ma chi t'ha fatto fa' (de candidatte)"... Ne aveva ben donde, il compagno Ignazio...
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La musica non cambia...
I personaggi in questione non si contraddicono... Ma, con la massima naturalezza che ha del diabolico, perseverano...
Il guaio è che non possono salvare tutti quelli che vorrebbero... Così come non possono salvare l'intero Paese...
Scavano, scavano... la fossa comune, punto terminale della spirale ove andarsi a schiantare...

mercoledì 25 dicembre 2013

Natale 2013: un albero davvero originale...


Un albero addobbato con le palle raccontate da scellerati come Letta, Saccomanni e Giovannini...
L'incavo della palla in alto sul puntale porta l'icona del 'compagno' venerabile, dal monito facile e fatuo (che puzza sempre di un mix di demagogico e di fumogeno)... (*)
Un albero illuminato da certi 'chiari di luna' da brivido...
Un albero lugubre ed inquietante...
Una roba mai vista...

Lascino, per una volta, gli studi TV e gli ambienti chiusi, i nostri 'pastori di uomini', e scendano in strada, a raccogliere il pensiero e il caldo abbraccio 'delle greggi'...

Ma passiamo a qualcosa di diverso e più serio...
A quel che di buono rimane...
La speranza di un Buon Natale 2013 e un Buon Anno 2014 per il bene interiore di ciascuno...
... Nei limiti dell'umano possibile... Con il possibile Aiuto della Provvidenza...
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(*) Un vecchio post, fra i tanti, sul tema... Ancora una volta, 'Caro compagno presidente'...

domenica 22 dicembre 2013

Occhio ai Colpi di Tosse!

Intermezzo distensivo...

 Da Il Giornalino n° 4/2004:
'Pinky, Tutto il mondo tossisce', storia a fumetti di Massimo Mattioli...
(Sperando che l'Autore non abbia a dolersi di questo saltuario strappo...)

Fumetti (per lettori) che non invecchiano...  
Chi non apprezza, salti a pié pari...
(Chi apprezza, presti attenzione alla giusta sequenza delle pagine, numerate 51÷55 nei pallini rossi a pié di ciascuna)


sabato 21 dicembre 2013

Partito Democratico: i volti 'nuovi'...


Ecco qui un 'compagno' del Partito 'Democratico' dal volto 'nuovo', capogruppo alla Camera, esempio di stronzo e di mistificatore al quadrato...
"Un'espressione visiva già di per sé non buona", qualcuno potrebbe osservare...
Un riferimento che conferma appieno questi pesanti ed inequivocabili epiteti? Il suo intervento di oggi alla Camera sulla cosiddetta 'legge di stabilità'.
Con buona pace della 'compagna', perbenista e garante del protocollo, signora Boldrini... Il Paese soccomberà ma la sua eroica ed ostinata difesa dell'etichetta sarà ricordata dai posteri...

venerdì 20 dicembre 2013

Politici corrotti e infedeli, occhio ai 'Balilla'!!

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“Fuori le mafie dalla Val Susa”

E già...
Perché ne deve patire, di malefatte, un normale cittadino prima di reagire con violenza, ma basta molto meno per provocare quella di certi 'Balilla', specialmente con una crisi galoppante come quella in corso…

Il guaio è che quei 'Balilla' possono colpire nel mucchio o, peggio, colpire quelli rispettosi dei loro doveri e dei cittadini, anche perché bersagli normalmente meno (o per niente) protetti, quindi molto più facili...
E’ la storia, recente e passata, che insegna…

mercoledì 18 dicembre 2013

Lettino insiste: "C'è inversione tendenza, porterà crescita..."


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/12/18/Letta-crescita-1-2014-2-2015-obiettivi-possibili_9796138.html

Non ha capito che non è più il tempo di imbrogliare gli italiani, come fatto per quarant'anni da tutti quelli che lo hanno preceduto...
Oggi c'è una crisi senza precedenti in assoluto, a dettar legge e a smentirlo, con il suo trend che non gli dà tregua né scampo, giorno dopo giorno...
Non sono più i tempi per farla franca con fuorvianti previsioni, macchinazioni, imbrogli e palliativi...
Questa volta è il TG3 della direttrice signora Bianca Berlinguer a fargli da megafono...
Le conseguenze di un tale atteggiamento e approccio? Si misurano sempre sulla pelle degli italiani...

[Uno dei tanti post precedenti sul tema.... L’Italia in ‘ripresa’ nel 2014?]

Aggiornamento del 19 dicembre 2013
Il Presidente di Confindustria "Presto per dire recessione finita"
"Il fatto che per un trimestre la discesa (del PIL, ndr) si è arrestata significa che abbiamo toccato il fondo, però non lo potrei interpretare, con tutta la buona volontà, come un segnale di decisa ripartenza o di fine della recessione".
Obiezione, Dr. Squinzi...
In un grafico discendente come quello del PIL possono aversi anche punti di flesso o di minimo relativo...
Senza scomodare l'analisi matematica, con un taglio più qualitativo, si può anche dire che, se la recessione non è finita, il fondo non si è ancora toccato...

Politica: il 'nuovo' che 'avanza'...



Italia, li 18 dicembre 2013
Una suggestiva immagine del 'nuovo' che proprio 'avanza' in politica...
Un'immagine che parla più di tanti scritti...

Facce da .... (da completare secondo personale percezione)

lunedì 16 dicembre 2013

E il compagno presidente parla, parla, parla...

... legittimando l'illegittimabile...
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Per chi si fosse perso il suo ennesimo monito...
Il discorso di Napolitano in occasione degli auguri al Quirinale
E' una corsa, tra lui, il suo fido scudiero Lettino e il rampante Renzino, a chi esterna di più...
Parla, parla alla silente ma attenta platea dei politici e notabili di corte...
Un esercito assiso, ma pronto a scattare in formazione a falange contro la crisi...
Una crisi che, grazie a loro, si direbbe avere le ore contate...
Nell'immagine: piazza del Quirinale invasa dai 'mezzi anti-crisi' in dotazione all'esercito di Napolitano... (origine: lastampa.it)

sabato 14 dicembre 2013

Soldi dei contribuenti ai partiti: è furto aggravato e continuato!

Prorogato dal governo Letta, con apposito decreto, il finanziamento illecito ai partiti!
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http://www.ilgiornale.it/news/interni/ecco-bluff-53-milioni-ai-gruppi-parlamentola-polemica-soldi-975862.html
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Il furto legalizzato continua come se niente fosse e, men che mai, parlano di restituzione del maltolto in vent'anni di malaffare.

... E il Lettino ha la sfacciataggine di dichiarare che lo ha abolito, notizia rilanciata più o meno tal quale dalla gran parte dei media, tutt'al più con la precisazione: "Finanziamento abolito dal 2017..." (*)
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Hanno ragione da vendere quelli del M5S: per non commettere l'illecito non necessita né basta un nuovo decreto ma basta e avanza rifiutare, seduta stante, i soldi pubblici, magari con una formale rinuncia scritta su carta semplice (**)... Come hanno fatto gli stessi del M5S...

Da che mondo è mondo, e in questo caso più che mai, vale il detto: 'Il lupo perde il pelo ma non il vizio'...
Un detto che andrebbe meglio calibrato in :'I Lupi e affini perdono il pelo ma non il vizio... di rubare'...
Altro non sono che degli incorreggibili imbroglioni... 

Tanti, per non dire troppi, sono i post di questo blog sul tema. Eccone alcuni andando a ritroso nel tempo...
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>  Pezzi dello Stato Contro....



Vignetta di Stefano Rolli su Il Secolo XIX di oggi, sabato 14 dicembre 2013.

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(*) "Da qui al 2017 ci sarà modo di rimediare, ove necessario...", molti degli innumerevoli 'beneficiari' staranno pensando...
(**) "Condizione non necessaria né sufficiente, il decreto. Necessario e sufficiente il rigetto e la restituzione dei soldi illecitamente sottratti ai contribuenti", direbbe qualcuno con il pallino della matematica...
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Ultim'ora (sui tempi e modi dell'abolizione dei rimborsi elettorali)
Aspettiamo di sapere cosa proporrà Renzie domani, preso com'è fra l'incauta (per un inquadrato PD) tentazione di tener testa alle sollecitazioni di Grillo e l'avversione del vecchio ma radicato politburo (ivi incluso il funzionario neo-presidente Cuperlo, da lui stesso voluto) che, in certe soluzioni 'estremistiche', vede il materializzarsi del collasso economico-finanziario (e non solo) del gigantesco apparato PD... Un politburo che ha già espresso la sua volontà con il decreto sbandierato da Letta...
Per uno avventato come Renzie, che in questo caso finisce per mettersi tra l'incudine e il martello, i passi falsi, le conseguenti retromarce e le arrampicate sugli specchi, con annesse figuracce, sono sempre più dietro l'angolo quanto più s'avvicina il momento della verità...

Aggiornamento del 15 dicembre 2013
Il Renzie dei fumogeni e delle divagazioni (ma è in buona compagnia)...
Nessun atto concreto nell'immediato... Solo il vago proposito di rinunciare al rimborso elettorale nel 2014... Rinuncia condizionata, udite udite!, dall'adesione di Grillo!?
C.v.d.
Renzie#caccialagrana, gli fa eco Grillo...

venerdì 13 dicembre 2013

Il lento processo di disgregazione globale (della finanza e dell’economia)


Sintesi  del LEAP/EUROPE 2020, estratta tal quale dal Bollettino n° 79 del 15 novembre scorso (con quasi un mese di ritardo)

«C'était la nuit, et la pluie tombait; et quand elle tombait, c'était de la pluie, mais quand elle était tombée, c'était du sang. » Ces mots d’Edgar Allan Poe s’appliquent à merveille au lent processus de dislocation mondiale en cours, où tous les événements en apparence anodins (« la pluie ») viennent se combiner pour saper les fondations du système international qui se meurt (« le sang »). Si ce processus est lent, si ces événements peuvent paraître anodins, c’est paradoxalement parce que la crise actuelle est la première crise systémique véritablement mondiale: bien plus profonde que 1929, elle touche tous les pays et bouleverse le cœur du système. Là où 1929 était une crise d’adolescence de la nouvelle puissance mondiale, les États-Unis, nous vivons actuellement les derniers jours d’un condamné, et ce condamné est la superpuissance qu’on a connue depuis 1945. Mais toute l’organisation du monde s’est bâtie autour des États-Unis et personne n’a intérêt à ce qu’elle s’écroule avant d’en être complètement découplé. Il s’agit donc pour tous de s’en dégager en douceur en sauvegardant les apparences usuelles afin d’assurer une transition sans heurt, ce qui explique la lenteur du krach en cours.

No comment

mercoledì 11 dicembre 2013

Questi politici e faccendieri che hanno portato il Paese allo sfascio…

… Finiranno, presto a tardi, per essere defenestrati…
(Anche perché fanno di tutto per esserlo...)

Credono di poter scoraggiare e scongiurare le proteste e le rivolte dilaganti con la linea dura, alla Lupi, tanto per intenderci…
«Chi sciopera non ha motivo di farlo», «Tolleranza zero contro i manifestanti», dichiarano certi ministri del governo e garanti del loro status quo

Inetti, arroganti, provocatori ed illusi…

A questi squallidi figuri fanno eco altri esponenti di governo, con affermazioni false ed altrettanto provocatorie sugli indicatori e segnali di ripresa... (*)
Dal mondo delle imprese, in particolare quelle che operano nel settore dell'edilizia, più precisamente nel comparto dei lavori pubblici in appalto, arrivano segnali drammatici sul carico di lavoro per il 2014, un carico che si sta riducendo a zero, altro che indicatori di ripresa alla Letta-Saccodanni...
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(*)  Un governo che, grazie a tutti questi suoi 'figuranti', sa sempre più di governo fantoccio...

sabato 7 dicembre 2013

Il finanziamento pubblico ai giornali...

... Rappresenta uno spreco inammissibile di denaro pubblico, denaro prelevato dalle tasche dei contribuenti... Un abuso come il ventennale rimborso elettorale ai partiti...
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Miliardi di Euro 'erogati' dallo Stato all'editoria in più di trent'anni (febbraio 2013)
> Editoria: 20 milioni di Euro in sette anni a Lavitola (settembre 2011, giusto per non dimenticare il 'caso Lavitola', che qualcuno dirà essere anomalo...)
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Un malcostume che andrebbe eliminato all'istante, con un duplice tornaconto (*):
> un significativo risparmio per il disastrato bilancio dello Stato e quindi per tutti i cittadini;
> un reale impulso alla libera informazione, privata dei lacci e guinzagli in mano alla politica di palazzo e annessi gruppi di potere... E vale la pena ricordare che l'Italia, per libertà d'informazione, non è messa niente bene: siamo al 57° posto in classifica su 179 Paesi esaminati, ben lontani dai Paesi più evoluti dell'UE (che precedono con largo margine a partire dai primi posti) ma superati anche da un buon numero Paesi del Terzo Mondo... http://en.rsf.org/spip.php?page=classement&id_rubrique=1054

"Data per scontata la libertà di opinione, come garantire la libertà di divulgazione dell'informazione a tutti indistintamente, anche a chi non dispone di sufficienti risorse economiche?", qualcuno osserva...
La risposta è arcinota oltre che banale: c'è la totale e gratuita libertà di (erogare) informazione via internet, il network comunque destinato a sbaragliare la carta stampata, indipendentemente dalla volontà di chi, sempre più a stento (e a danno dei cittadini), tenta di tenere in piedi questo baraccone del passato.
Oltretutto i gestori di siti d'informazione che si distinguono per preparazione, capacità, originalità ed obiettività, con un forte seguito di visitatori, possono anche vendere spazi pubblicitari online per coprire le eventuali spese del personale e magari fare utile d'impresa... 
Ma la rete, incomparabile per tempismo e velocità di diffusione delle notizie, ha un ulteriore, fondamentale ed incolmabile vantaggio, anche questo arcinoto: le notizie farlocche, quelle manipolate, quelle aventi funzione di propaganda politica, di riempitivo o semplicemente fuorvianti ovvero l'omissione di notizie importanti ma 'scomode', così come i siti che le diffondono o non le diffondono affatto, ossia quei siti che disinformano anziché informaretutto è tagliato fuori in men che non si dica e relegato in qualche nicchia del network (**)... Una selezione del tutto naturale, come quella che ha portato all'estinzione di molte (altre) specie animali (***)...
Un vantaggio che è visto come fumo negli occhi dai maneggioni e pseudo-giornalisti che hanno in mano la gestione dei media tradizionali. Roba che provoca loro forti bruciori di occhi e... di culo...

Si rassegni chi, vecchia classe politica e connessi potentati in primis, ancora si ostina... E' solo questione di tempo...
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(*) Come prendere due piccioni con una fava...
(**) Nella 'migliore' delle ipotesi, è fatto oggetto di contestazioni e critiche qualora siano ammessi (sempre a malincuore) i commenti dei lettori-visitatori...
(***) Qualcosa che oggi, purtroppo, ancora non si può dire valga per i media TV, visto che manca una reale concorrenza, messa all'angolo dall'asfissiante regia unica firmata Grande Fratello (modello Maurizio Costanzo, per intenderci), e considerato il target di spettatori passivi, forse non altrettanto scaltri come chi naviga in rete...
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P.S. La signora Oppo, ad esempio, dovrebbe aprirsi un bel sito su internet, tutto per sé o assieme ad altri suoi simil-compagni, dove scrivere tutti gli articoli che vuole e su chi le pare, senza remore né tema di critiche. Ovviamente, la signora (sola o in compagnia), dovrebbe organizzarsi per campare di quello che scrive… In compenso, nessuno più le rinfaccerebbe di lavorare a stipendio e di scrivere quello che scrive per LUnità, giornale di partito tenuto in vita da quella rapina legalizzata che è il finanziamento pubblico all'editoria, con i soldi estorti ai contribuenti…
Molti altri esempi come questo (di altri 'illustri' e 'indipendenti' giornalisti & testate) si potrebbero fare...

Aggiornamento del 21 dicembre 2013
Con l'approvazione della cosiddetta 'legge di stabilità' da parte dei partiti che sostengono il governo Letta, manco a dirlo, il finanziamento all'editoria è riconfermato anche per il 2014...
Un'associazione auto-legalizzata di delinquenti incalliti dediti al furto e alla rapina aggravati e continuati a danno dei cittadini...

venerdì 6 dicembre 2013

Renzie, il predicatore...


In molti si sono chiesti come potesse far bene il sindaco a Firenze preso com'era (e com'è) con i continui discorsi, dissertazioni e promesse in giro per lo Stivale...
Già, perché non è poi così difficile raccontarla bene al Bel Paese dei Creduloni e razzolare male in casa propria...
I tranvieri di Firenze, a tal proposito, hanno di che lagnarsi...
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2013/12/05/news/sciopero_ataf_oggi_si_rischia_il_bis-72799760/#gallery-slider=72743099
http://it.ibtimes.com/articles/59951/20131206/firenze-ataf-sciopero-blocco-renzi-slogan-protesta.htm
Assai probabile che non siano i soli...

Post precedenti sul tema...
Il Partito Democratico, Renzie & la Rana Pescatrice...
AMT - Genova: «Che l'inse?»

P.S. Lo Stivale, tra realtà e fantasia...
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_gatto_con_gli_stivali
Dal  'Il Gatto con gli Stivali' a 'Renzie e lo Stivale'  il passo potrebbe essere breve... Storie di fantastiche balle e di... cruda realtà...

giovedì 5 dicembre 2013

Pezzi dello Stato Contro...

Prima la Corte dei conti sui vent'anni di rimborsi elettorali, ora la Corte costituzionale sul 'Porcellum' (*):
«Abusivi!»
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http://espresso.repubblica.it/palazzo/2013/11/29/news/le-leggi-sul-finanziamento-ai-partiti-sono-incostituzionali-1.143486
http://www.ilgiornale.it/news/interni/ancora-bagarre-aula-i-grillini-parlamento-illegittimo-973483.html
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/POLITICA/napolitano_legge_elettorale_m5s_camera_parlamento_boldrini_consulta_porcellum/notizie/388516.shtml
La 'batosta di Trafalgar’ fa precipitare la classe politica italiana nello smarrimento...

Ma il compagno presidente della repubblica (delle banane) e la compagna presidente della camera dei deputati (crocerossina passata dalle sfilate alla politica di palazzo) fanno quadrato... «Tutto regolare e legittimo», assicurano all'unisono...
La personificazione del neo-comunismo al potere, oggi come in passato, qualcuno dirà...
Una volta al potere, non lo mollano più, costi quello che costi, non importa con quali conseguenze e danni per la democrazia calpestata...  
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(*) La legge elettorale, in vigore dal 2006, conosciuta come legge 'Calderoli' o 'Porcellum'

martedì 3 dicembre 2013

Olli Rehn, il Finnico...

... denuncia: «L'Italia non sta rispettando l'obiettivo sul debito pubblico...»
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Lettino lo ammonisce: «Non si permetta di fare certe affermazioni...»
Il compagno Napolitano, subitamente, glielo appoggia: «Il rigore di Bruxelles ha provocato recessione e disoccupazione... La UE cambi rotta...»

Ah, la Finlandia!

SENZA (altre) PAROLE
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P.S. Il Finnico Sampdoriano, secondo fonti blucerchiate non propriamente... disinteressate, ma con qualche spunto veritiero…
http://www.sampnews24.com/olli-rehn-la-finlandia-e-quella-passione-blucerchiata-12147.html

Aggiornamento del 5 marzo 2014
UE: L'Italia mostra squilibri eccessivi. Urge correzione
Il Commissario UE torna alla carica: "L'Italia è affetta da forti squilibri macroeconomici. Debito pubblico eccessivo, manovre finanziarie insufficienti, mancata crescita, elevata disoccupazione, perdita di competitività, mancate riforme della pubblica amministrazione, della Giustizia ed altre ancora, corruzione, evasione fiscale... Dall'Italia, considerato il suo peso nel contesto dell'UE e la portata degli squilibri, reale e grave rischio di contagio a danno degli altri Paesi membri..."
Questa volta è Renzie a rispondergli per le rime: "Ne parliamo il 12..." (Della serie: Renzie alla prova del nove... Ehm... del dodici...)

domenica 1 dicembre 2013

Grillo agita (e preoccupa) non poco il Palazzo...


Beppe Grillo parla ai quarantamila (forse più) del V-Day, in Piazza della Vittoria a Genova...

"I partiti devono restituire con gli interessi i 2,7 miliardi di Euro di finanziamenti incamerati dal '93 ad oggi sotto forma di rimborsi elettorali... Solo ora, dopo vent'anni, la Corte dei Conti di accorge della loro illegittimità...". E' questo uno dei suoi tanti atti d'accusa, forse fra quelli che più fanno tremare i polsi ai politici parassiti, sfacciatamente mantenuti dai cittadini...
Molto altro, ovviamente, ha detto... Fuori luogo elencare tutto qui...

I tradizionali e affezionati rappresentanti del Palazzo, nessuno escluso (*), tradiscono i loro 'schietti' sentimenti nei suoi confronti esternando, uno dopo l'altro, nei vari TG serali... Molte e colorite sono le loro argomentazioni, ma una regola li accomuna tutti: mai menzionare i temi 'roventi' e replicare nel merito... Quei temi che, per intenderci, procurano loro tutti quegli insopportabili bruciori di culo e anche non poche preoccupazioni... Giusto come la rapina dei rimborsi elettorali, la restituzione di tutto il maltolto (non solo gli illegittimi rimborsi elettorali ma ben altro e di più...), il risarcimento dei miliardi di danni e sperperi di denaro pubblico a loro imputabili in lungo e in largo nel Paese... E, non ultimo, il contestuale sequestro coatto dei loro passaporti (provvedimento, quest'ultimo, che, per ora, ha colpito solo Silvio)... (**)

Il raffronto, ridotto in termini di condotta morale e coerenza, è impari, anche agli occhi del cittadino più sprovveduto (che non sia in mala fede)...

Molto filo da torcere si devono aspettare gli abituali, vecchi e nuovi inquilini del Palazzo da parte di Grillo e di tutto il M5S... I presupposti ci sono tutti...
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(*)   Non importa se vecchi o nuovi, purché accomunati dalla stessa concezione della politica, dagli stessi partiti-brodaglia nei quali si trovano tutti immersi e impantanati...
(**) Uno dei tanti post precedenti su questo tema... "Perché solo Silvio in galera?"

mercoledì 27 novembre 2013

Silvio, ora ogni momento è buono...

... per sentirsi bussare alla porta...
E non saranno i carabinieri addetti alla scorta...

Decaduto da parlamentare, è il prossimo accadimento atteso in calendario...
Poi, se la Giustizia stenderà un pietoso velo sulla sua deplorevole reazione alle condanne penali, ci saranno i servizi sociali (chissà, fors'anche "con i cessi da pulire", come lui stesso va dicendo)...
Se è vero (come è vero) che nel lontano '94 era sceso in campo per prevenire problemi con la giustizia, è durata anche troppo...
Vent'anni di campo libero, con il disastroso bilancio consuntivo che è sotto gli occhi di tutti...
Il grosso del 'merito' va ai suoi 'avversari' politici, tuttora in auge, che gli hanno spianato la strada... E' arcinoto e incontestabile, infatti, che la mala-politica dei partiti non è nata con la discesa in campo di Silvio ma ben prima. Silvio, all'epoca, ne aveva semplicemente approfittato 'cogliendone le opportunità' ed entrando nel giro...
Rabbiosa e, al tempo stesso, penosa la sua reazione al decadimento da senatore...
"Godete adesso che domani tocca a voi", scrive qualche compiacente giornalista rivolgendosi agli 'avversari' di Silvio... Una battuta che, presa nel senso giusto, non suona affatto stonata...

E intanto il Paese, abbandonato a se stesso, sprofonda nella crisi...
Una crisi che affonda le sue radici proprio nella pluridecennale mala-politica dominante, con tanto di responsabili in carne ed ossa...
I responsabili di quella 'bufera infernale che mai non resta, mena gli spirti con la sua rapina, voltando e percotendo li molesta' (libero adattamento di una terzina dell'Inferno di Dante, Canto V) ...

Aggiornamento del 28÷30 novembre 2013
Una nutrito (e agguerrito) drappello di irriducibili forzisti (con tanto di 'pasionarie') all'assalto del Colle, con l'input di fare pressing sul compagno presidente affinché 'si adoperi' contro l'arresto del loro amato leader... E' o non è, il compagno Napolitano, in capo alla Magistratura? Faccia, una buona volta, 'buon uso' della sua autorità!
"Abbiamo richiesto a Napolitano le dimissioni del governo Letta", va raccontando Tappo Brunetta per giustificare l'irruzione di gruppo al Quirinale... Ma le dimissioni di un governo, di regola, si chiedono o meglio si sollecitano pubblicamente, più d'uno osserva, non nelle chiuse stanze del presidente della repubblica... In privato si fanno affermazioni o presentano istanze a carattere 'confidenziale', per qualche ragione (più o meno legittima) non pubblicamente divulgabili...
... E, per quanto di pubblico dominio, il compagno presidente, imponendo al governo Letta un 'passaggio' in Parlamento, sembra 'stare al gioco'... 

martedì 26 novembre 2013

Compagno oligarca Vladimir, un sorriso…

… più d'uno si sarebbe aspettato da te…

E invece no. Con quel tuo muso lungo e monotono hai messo alle strette pure Papa Francesco…
Se sono i problemi di coscienza che ti opprimono, una Provvidenziale Confessione ti avrebbe giovato.

Tutti gli stranieri, Capi di Stato e non, vengono nel Bel Paese, non solo per mangiar bene, ma anche per godere dei bagni di folla e del caldo abbraccio degli italiani, che trovano sempre il modo di dimenticare, per qualche momento, le crisi e gli affanni e pure i lati peggiori di certi 'illustri' visitatori…
E’ pur vero che oggi, a Trieste, soffiava forte la Bora…
Ma per te, piazze, strade e finestre vuote e blindate…
Immagini surreali, di un altro mondo… Forse il mondo a venire...

sabato 23 novembre 2013

"Un Kennedy ad Arcore", titola il Giornale...


http://www.ilgiornale.it/news/interni/969695.html

C'è del vero nell'articolo: donnaioli tutti e due... 'Donnaioli', per non usare un altro termine, più pesante ma anche più appropriato... Come tanti comuni mortali, qualcuno dirà...
'Coniglio' era il nomignolo che Jaqueline aveva coniato per il marito John Kennedy...
Solo che, negli anni sessanta (del secolo scorso), o un comportamento del genere era tenuto rigorosamente nascosto o, se il segreto della doppia vita di un tale personaggio rischiava di saltare, ne poteva valere della sua stessa esistenza... Così è stato...
Tutto men che uno scandalo a sfondo sessuale (e di quale portata!) per un presidente USA della levatura di JFK!

Suona strano che, a cinquant'anni di distanza, con tutta la verità che è emersa al riguardo, egli venga ricordato esattamente come nei momenti immediatamente successivi al suo omicidio, allorquando nulla di tutto ciò si sapeva e nemmeno si poteva immaginare.

Personaggi che, se vogliono fare, facciano pure a loro piacimento (minorenni escluse), ma non da presidenti, capi di governo o cariche similari. Se il loro diventa un impulso irrefrenabile, come può capitare a qualunque comune mortale, si dimettano prima...
In caso contrario, i rischi che corrono si sono dimostrati e si dimostrano tutt'altro che campati in aria...
Forse solo di gravità e impatto diverso, ieri rispetto ad oggi...

venerdì 22 novembre 2013

AMT - Genova: «Che l'inse?»

I dipendenti dell'Azienda Mobilità e Trasporti (già Municipalizzata) di Genova al 4° giorno di sciopero durissimo contro la privatizzazione. Nessun autobus, proprio nessuno, in circolazione. Mai accaduto prima d'ora. Cittadini in gran parte solidali, nonostante i fortissimi disagi.

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2013/11/22/AQVOSQ2-sciopero_quarto_giorno.shtml
Molte altre testate giornalistiche online ne parlano (parole chiave: AMT, Genova), come ormai anche i media TV nazionali...

Qualche post sul tema, andando a ritroso nel tempo e nel blog:
>   Marco Doria, sindaco di Genova: per ora gliele cantano
>  «SE E' PUBBLICO E' TUO»: dalla propaganda al conto da pagare
>  “Fuori le mafie dalla Val Susa” , per comprendere bene il significato di «Che l'inse?» (*)

Una protesta che presenta tutte le caratteristiche e le condizioni al contorno per diventare un innesco esplosivo di manifestazioni e reazioni a catena in tutto il Paese...
Una rivolta generalizzata contro i politici e faccendieri di sempre e le loro privatizzazioni all'italiana, modello Telecom, sinonimo di saccheggio e distruzione di aziende e patrimoni pubblici, con insopportabili falcidie di posti di lavoro...
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(*) 'Insa:', in dialetto genovese, significa 'iniziare', 'cominciare'; oggi non è più di uso così frequente; si dice ancora, ad esempio, "insa: na turta", con il significato di "iniziare (a tagliare e mangiare) una torta". Poco a che fare con l'argomento di questo post, ma aiuta a comprendere...

Aggiornamento del 23 novembre 2013
Rivolta disinnescata dopo 5 giorni. Una pezza per tirare avanti un pò di mesi (come già fatto nel recente passato)...
Effetto a catena temporaneamente scongiurato.
Molti altri inneschi come questo, frutto della mala politica e della crisi economica incontrastata, sono alle porte...

martedì 19 novembre 2013

La tragica alluvione in Sardegna: il pensiero corre...


Il pensiero corre alle vittime, ai dispersi e a tutti i vivi così duramente colpiti dalla tragica alluvione...

Di ben diverso tenore, il pensiero corre, come sempre in questo genere di tragedie e disastri annunciati, ai politici ostinati sostenitori del TAV e di altre faraoniche opere in tempi di travolgente e inarrestabile crisi economica (*), a quanti dovrebbero divulgare gli allarmi meteo e gestire le conseguenti emergenze e non lo fanno…

Ma, in questo caso, corre anche a quelle schiere di stronzi (**) e 'accompagnatrici' che frequentano l'isola nel pieno dell'estate a bordo dei loro superbi super-yacht... Dove sono in attesa che sull'isola passi la 'brutta stagione'?
"Brutta stagione solo per i comuni mortali", qualcuno dirà...
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(*)  Una congrega di politici dai quali il Paese si dovrà pur liberare...
(**) Aspettiamo di sapere chi di loro smentisce con i fatti di essere tale...

Aggiornamento del 24 novembre 2013
Donatori anonimi, quelli dei super-yacht, si direbbe...
Gente schiva, che rifugge i protagonismi e l'ostentazione di ricchezza...
L'importante è mantenere lo status (con annesso, meritato titolo loro attribuito)...

lunedì 18 novembre 2013

La ministra Cancellieri fuori? E gli altri novantanovemila999?

Centomila, un numero simbolico ma non solo...

Propedeutici alla comprensione di questo post sono:
> Il 'Sistema Organizzato Italia'
Cancellieri: vantare il proprio figlio top manager (s)qualifica la ministra...

Molti meno di 100.000 se consideriamo 'solo' i pezzi da novanta, ossia quelli chi occupano le posizioni di vertice, molto alte e alte nell'Organigramma Parallelo...
Di un ordine di grandezza superiore, quindi molti, molti di più, se consideriamo il Sistema Organizzato Italia nella sua globalità...

Non s'ha da preoccupare, la ministra Cancellieri in caso di dimissioni più o meno forzate: se dimostrerà 'self-control', come sicuramente saprà fare, il Sistema Organizzato provvederà quanto prima a ricollocarla, con sua piena soddisfazione...

P.S. Un pò di buonumore, fors'anche qualcosa di più, arriva da un (come sempre) bravissimo Ballantini nei panni della ministra a Striscia la Notizia...

Aggiornamento del 19 novembre 2013
Il compagno presidente Napolitano e il premier Letta blindano la ministra...
Renzie, la già battezzata 'appendice più avanzata e dinamica del Partito Democratico', è fatta rientrare...
http://www.liberoquotidiano.it/news/1353560/Cancellieri-e-l-asse-Napolitano-Letta-.html
A ciascuno le (facili) deduzioni del caso a proposito del (matriciale e nel contempo verticistico) Sistema Organizzato Italia... 

sabato 16 novembre 2013

Silvio & Angelino: tanto rumore per nulla (di nuovo e concreto)...

Continua la Saga del Cavaliere & Scudieri...

> Angelino e il drappello dei 'governativi' lasciano il PdL senza entrare nel 'nuovo' partito voluto da Silvio & fedelissimi, ribattezzato Forza Italia e oggi stesso inaugurato. Per quale ragione? Per non mollare un Governo che non fa (e non saprà fare) nulla di concreto e incisivo contro la crisi dirompente e l'inarrestabile voragine del debito pubblico...

> Silvio, ormai svincolato (o quasi) dalle 'larghe intese' e legami con il governo Letta, che ripete, come un disco rotto, le litanie di sempre... Con alle spalle l'aggravante di un bilancio a dire poco disastroso di un ventennio di politica 'attiva'...

Non che, oggettivamente, ci fosse da spettarsi qualcosa di sostanzialmente diverso (e migliore)...

Sintesi delle precedenti puntate nel recente post... Tiro alla Quaglia, tiro al Piattello, tiro al Quagliariello...
No further comment...

venerdì 15 novembre 2013

Anche l'Unione Europea boccia la 'legge di stabilità' del Governo Letta...


http://www.ilmessaggero.it/ECONOMIA/ECONOMIA_E_FINANZA/crisi_ue_bruxelles_legge_stabilita_riforme_sforamento_deficit/notizie/359279.shtml

"Cheffigura dimmerda!" (Direbbe il Fido Emilio...)

"Di solo rigore si muore... Troppo rigore fine a se stesso soffoca la crescita", controbatte il premier Letta alla UE...

Ma quale crescita?, ci sarebbe da obiettare...
Pensi piuttosto a far pagare le manovre ai ladroni e parassiti di ieri e di oggi, ovunque annidati nelle stanze del potere politico, finanziario ed economico e non ci sarà bisogno di altro rigore...
Trattasi di decine e decine di miliardi depredati al Paese in decenni di mala politica & diffuso malaffare, sufficienti ad avviare un principio di risanamento e fors'anche un barlume di ripresa...
L'alternativa? Il baratro.
A dire il vero, una qualche altra mezza alternativa il premier Letta, volendo, ce l'avrebbe pure: quella, ad esempio, di andare a battere i pugni sul tavolo della UE affinché imponga un drastico tetto all'export della Germania... Ne patirebbe un poco il liberismo economico, ma che importa: un pò di appiattimento diffuso, di matrice e memoria socialista-sovietica, potrebbe 'giovare' all'intera 'Nuova' Europa (così come ha 'giovato' al Bel Paese)....
Anche Marchionne, neoliberista secondo (miope) tornaconto, ne sarebbe sicuramente entusiasta...

giovedì 14 novembre 2013

Filippine: la speranza dei sopravvissuti al tifone Haiyan arriva dal cielo...

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Survivors of Typhoon Haiyan react as a U.S. Marine Corps Osprey aircraft takes off after delivering relief goods in Guiuan, Philippines, on November 14, 2013

Gli Americani, sempre primi nei soccorsi...

Nella foto un convertiplano (tiltrotor aircraft) Bell Boeing V-22 Osprey (Falco Pescatore) in fase di decollo e, in primo piano, la vivace reazione di un gruppetto di giovanissimi attorno all'improvvisata aviosuperficie...

http://www.theatlantic.com/infocus/2013/11/the-philippines-one-week-after-typhoon-haiyan/100628/


Drammatiche e spaventose le condizioni di vita dei sopravvissuti, si legge sui media...
Tacloban, città martoriata e quasi completamente rasa al suolo dal catastrofico tifone...
Quasi 4.500 le vittime secondo fonti ONU...

mercoledì 13 novembre 2013

L’Italia in ‘ripresa’ nel 2014?


L’agenzia Moody’s pare oggi sbilanciarsi con una previsione di crescita del PIL italiano tra lo zero e il +1% per il prossimo anno 2014…
Una crescita che, se risultasse di quella entità, sarebbe comunque assai modesta, quasi eccessivo definirla crescita…
Se poi si rivelasse pari a zero, sarebbe una bella forzatura definirla tale. Agli ottimisti si potrebbe tutt'al più concedere di chiamarla 'una non crescita'... E gli analisti di Moody’s avrebbero comunque 'azzeccato' la previsione…

Sarebbe interessante sapere che cosa sia cambiato 'in meglio', da due mesi a questa parte, in casa Moody's, riguardo alle variabili e parametri di input delle loro analisi, visto che l'uomo della strada pare non cogliere cambiamenti se non in peggio…
http://www.huffingtonpost.it/2013/08/27/moodys-piigs_n_3823900.html

Aspettiamo di toccare con mano: il 2014 è vicino...
Moody's a parte, bisognerebbe incriminare i politici, i banchieri e finanzieri d'alto bordo che sfacciatamente continuano a barare sulle previsioni di crescita... Un modo subdolo per non fare niente di sostanziale contro la crisi che imperversa... Una chiara ammissione di incompetenza e incapacità a porvi un ben che minimo rimedio...

Dalle squillo d’alto bordo alle lolite, passando per sfruttatori & clienti: pensa a tutto la TV spazzatura…


Dal pessimo esempio, fatto di squallidi programmi  e reality che sembrano architettati ‘ad hoc’, agli assai discutibili, ripetitivi alla nausea e assillanti ‘servizi’ sui casi di cronaca di queste ultime settimane, cronaca rosa all'apparenza ma in realtà tendente al nero (*)...
Il tutto a misura di esaltati e maniaci del sesso prima ancora che per soggetti ‘normali’ alle prese con ‘normali’ problemi sessuali…
“Prima la semina, poi la raccolta”, taluno dice…
Un servizio completo, full optional o, come direbbero certi addetti ai lavori, ‘chiavi in mano’…
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(*) Del recente passato la vicenda, non ancora del tutto conclusa, di Ruby Rubacuori e compagnia...

P.S. Una battuta è quasi d'obbligo anche sul 'disturbatore televisivo' nonché disturbato mentale Paolini, testé arrestato per adescamento di ragazzi minori... Anche per rimanere in tema, pare opportuno prendere a prestito un'allusione fatta da Barbara D'Urso ieri nel suo programma macina-gossip Pomeriggio Cinque: "I detenuti in crisi di astinenza lo aspettano a braccia aperte in uscita dall'isolamento..." (o qualcosa di simile...).
Una cosa è certa: nessuno ne sentirà la mancanza (fuori dal carcere)...

lunedì 4 novembre 2013

Cancellieri: vantare il proprio figlio top manager (s)qualifica la ministra...

La ministra inciampa nel dissesto Ligresti...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/02/caso-ligresti-ministro-cancellieri-ho-diritto-a-essere-essere-umano/764401/
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”... Io non sono mai entrata nella professione e nella professionalità di mio figlio, che nel suo lavoro è bravissimo...” 

Signora ministra, non ha mai sentito dire che non è bello per un genitore vantare i propri figli e le loro capacità, specie in pubblico, come ha fatto lei, a maggior ragione visto il suo ruolo e il pulpito dal quale ha esternato?
Lasci agli altri l'onere e l'onore (che è meglio per lei e la sua reputazione)...

Una riflessione a proposito di aziende decotte, depredate e super-indebitate (dal gruppo Ligresti alla Telecom, ma se ne potrebbero elencare a decine e decine, per non dire a centinaia):
C'è ancora spazio e polpa da mordere per top managers, raiders o, più semplicemente, per razziatori?
Evidentemente sì...
Post precedente sul tema... Il 'Sistema Organizzato Italia'...
Ma in tema è anche il 1° e più vecchio post di questo blog (testo risalente all'aprile 2007)... Lanzichenecchi & Bilanci...
Da allora, nulla è cambiato...
'Solo' una crisi incontrastata, che si aggrava di giorno in giorno e che fa sprofondare il Paese...

Aggiornamento del 6 novembre 2013
I figli di mamma', si legge sul Blog di Beppe Grillo...
Il cerchio si chiude...

domenica 27 ottobre 2013

Il Partito Democratico, Renzie & la Rana Pescatrice...

Strategie di abbocco estreme, in tempi di crisi e di caccia aperta all'elettore...



Renzie, un bell'innovatore, non c'è che dire...
L'appendice più avanzata e dinamica del Partito 'Democratico'...
Un'esca ballerina e cangiante...
Un attraente bocconcino per tonni e affini... Specie che abbondano... sulla terraferma...



Aggiornamento del  7 novembre 2013
Martellanti notizie di primarie, di congressi, di candidati per questo o quello scanno, di record di tesseramenti, immagini di code ai gazebo, facce acqua e sapone di giovani attivisti che fanno capolino nelle sezioni…
Assillanti immagini e voci di un partito che vorrebbe apparire ‘nuovo’, ‘pulito’ e ‘democratico’…
Incalzanti immagini e voci che completano l’ingannevole facciata e le molteplici strategie di abbocco in atto…

“Tutto fa spettacolo sui media di regime, tutto può portare consensi e voti…” pare sia il sostanziale motivo di tutte quelle sceneggiate…
Peccato che non una virgola di tutto quello che dicono e che fanno servirà a contrastare o rallentare la crisi in atto… Una crisi che, presto o tardi, travolgerà anche loro e i loro baracconi da circo…

sabato 26 ottobre 2013

Tiro alla Quaglia, tiro al Piattello, tiro al Quagliariello...

(Titolo sfacciatamente copiato dalla vignetta di Giannelli sul Corriere della Sera, versione cartacea di oggi)

Pdl, ruoli azzerati. Rottura con i «governativi»

Colombe o Quagliarielli, tutti (o quasi) con poltrona di ministro nel governo Letta...

La saga di Silvio, il Cavaliere Errante Imbufalito, continua...
Chi aveva mai detto che era finita?
Sintesi delle precedenti puntate...
> penultima sintesi (luglio-agosto):   Lo squallore della politica del Bel Paese è al top: un primato tutto italiano
ultima sintesi (settembre-ottobre): Chiarimento o verifica?

mercoledì 23 ottobre 2013

Caduta di credibilità? Un’udienza dal Papa non guasta…

… Ancor meglio se motivata dalla ragion di stato…

Che il popolino, grazie ai media solenni e solerti, possa vedere e quindi fare le ‘dovute e sacrosante’ deduzioni…

Lista  aperta dei personaggi  italiani 'altolocati' in udienza da Papa Francesco a decorrere dal suo insediamento il 19 marzo scorso:
  • 08 giugno: il compagno presidente della repubblica Giorgio Napolitano (ragion di stato);
  • 19 ottobre: il presidente della BCE Mario Draghi (udienza privata, si dirà…);
  • 14 novembre:  è il Papa che restituirà la visita al compagno presidente (ragion di stato);
  • ………
  • ………
La lista, come si può ben vedere, è aperta e potrà essere ‘rimpinguata’ con il passar del tempo e il susseguirsi delle 'adesioni'…

mercoledì 16 ottobre 2013

Paolo Rossi, classe 1925, ultimo volo...

Un post a ricordo di un caro amico...
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Servizio militare nell'Arma dei Carabinieri.
Partigiano non ancora ventenne nella Brigata Balilla... (*)
Una vita vissuta semplicemente, in costante coerenza con i suoi sani e rigorosi princìpi, rimasti sempre tali...
Ci sarebbe da scrivere un racconto lungo giusto una vita...
Pioniere del volo con il deltaplano negli anni '70 sui monti dell'entroterra ligure e riviere, passato al parapendio in tempi più recenti...
Ultimo suo volo libero: dal Monte Maggio (Savignone) alla piana di Casella nell'estate 2005.
Volo terminale Ω: oggi, 16 ottobre 2013.
Tutti gli appassionati che lo hanno conosciuto lo rimpiangono...
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(*) Già detto qualcosa al riguardo (senza fare il suo nome) in un post del gennaio 2010...
“Fuori le mafie dalla Val Susa”
Molta amarezza in lui per i valori della Resistenza calpestati in tutti questi decenni e per la tardiva nuova Liberazione (alla quale avrebbe voluto assistere e, perché no?, anche partecipare nonostante l'età, con la grinta e la determinazione di sempre)...

Post Scriptum: Renato Lucchetti, altro grande amico, il quale ne ha ben più titolo, scriverà meglio e di più su Paolo. Aspetto di sapere dove scriverà per riportare qui il link

Post Post ScriptumNiente link. Qui di seguito  la ‘Memoria’ (trasmessami dall'amico Aldo Barbieri, scontato il consenso dell'autore) (*)...
"Paolo Rossi" di Renato Lucchetti
Genova, 03 novembre 2013
Ho conosciuto Paolo Rossi il 5 Settembre 1976, era una domenica. Il più noto giornale di Genova, IL SECOLO XIX, aveva dato con tre giorni di anticipo la notizia che Aurelio Capurro, un pittore della città vecchia, si sarebbe lanciato in volo, appeso ad un aquilone, dai piani di Praglia sulle alture Genovesi. Non potevo mancare, volavo già da nove mesi. Quindi all'appuntamento, in mezzo agli spettatori, c'ero anch'io, con il mio deltaplano e volai facendomi onore. In quella occasione si avvicinò una persona sulla cinquantina dotata di metro, penna e taccuino che mi chiese di poter prendere delle misure per costruirsene uno. Gli misi a disposizione il mio deltaplano che era il primo tipo di standard Rogallo, e gli diedi anche l'indirizzo di Mario Carnevali, ingegnere navale genovese, pioniere del volo libero, che importava dall'Inghilterra i deltaplani costruiti da Jerry Breen. Così Paolo rinunciò alla costruzione e ne ordinò uno. Il guaio era che alla dogana nessuno sapeva nulla di deltaplani e una "macchina volante" destava molti sospetti. Risultato: passarono mesi per farlo uscire dal porto di Genova, avrebbe fatto prima a costruirselo. In Liguria la tappa obbligata per chi voleva imparare il volo libero era il Passo del Biscia il valico tra la Val Graveglia e la Val di Vara nell'interno di Chiavari (GE). Prima o poi tutti gli appassionati di volo si incontravano li. C'era Armando Martinelli, il bagnino di Sori (GE) che aveva imparato a volare in Val d'Aosta da Jean Marie Clement, Paolo Ferraro (titolare della Technisub) e Antonello Cassan che ora dirige "Liberi di scrivere". Entrambi provenivano dalla scuola di Alfio Caronti ed avevano deltaplani australiani Moyes. Incontrammo anche Andrea Cantero e Aldo Carambia, entrambi di Chiavari, anche loro due facevano coppia fissa.
Io mi ero separato, insegnavo a Busalla (GE), a casa ci stavo pochissimo e mi trovai a passare quasi tutti i giorni da Paolo. Alla fine andai ad abitare vicino a lui a Serrà Riccò (GE) e ci rimasi più di 10 anni. Paolo prima di conoscere il volo, aveva la passione del motocross: moglie, figlia e genero tutti andavano in moto fuoristrada... si narra che se avesse avuto un figlio maschio lo avrebbe chiamato Maico se femmina Jawa (per i più giovani Maico e Jawa erano allora due famose marche di moto da cross). Quando venne il tempo la moglie Lina si rifiutò di avere per figlia una moto e così la bambina ebbe il nome di Ivana (in onore all'Armata Rossa) Per frequentare la cerchia di Paolo, fu giocoforza dotarmi di una moto. Ero stato un ciclista tardivo e non avevo mai guidato una moto. Paolo mi portò al salone del motociclo di Milano. La Fantic presentava il suo primo modello di trial: motore Minarelli 125 C, serbatoio abbastanza capace, sella accettabile (oggi sarebbe da motoalpinismo). Il prezzo di lancio era veramente stracciato e la acquistai su due piedi. Il rito di iniziazione fu la salita al Monte Tobbio in provincia di Alessandria: una faticaccia memorabile, ma avevo gambe buone e spinsi la moto fino in cima, alla chiesetta. La discesa fu ancora peggio. Col tempo la mia tecnica migliorò e l'uso della moto con Paolo, da fine a se stessa, divenne funzionale: eravamo sempre alla ricerca di nuovi decolli e quel tipo di moto era il mezzo più adatto per scoprirli. Non si parlava ancora dei "Sentieri dell'Alta Via del Monti Liguri" e due moto da trial su un sentiero non erano viste come un attentato alla natura. In questo modo aprimmo svariati decolli di volo libero. Nella nostra dotazione, per ogni evenienza, non mancavano gli attrezzi per il taglio della vegetazione spontanea.... qui occorre una divagazione retroattiva...
Paolo ha pensato fina da subito di motorizzare il deltaplano. Appena gli è arrivato ha comprato la motosega più potente sul mercato ed ha utilizzato il motore per applicare un elica traente. La consulenza l'ha avuta dal fratello che era stato motorista aeronautico nella seconda guerra mondiale (WWII). Il tutto fu applicato nella parte alta del trapezio del suo primo deltaplano. Il nostro secondo incontro avvenne al Passo Biscia proprio per provare il marchingegno. Volare dietro un'elica che mandava una valanga d'aria in piena faccia era abbastanza inquietante e le prove non andarono bene. Fu così che Paolo si trovò a disposizione una motosega capace di tagliare un baobab.... e si cominciò a parlar di deforestazione....
Non si può tacere l'opera di proselitismo. La mia professione era quella di maestro elementare e Paolo aveva dalla sua il dono dell'essenzialità, che è una gran dote per un insegnante. Formammo parecchi allievi di volo libero, col tempo alcuni di questi divennero a loro volta istruttori, come Gianni Traverso e Gianni Bo entrambi di Genova, che a loro volta passarono il testimone ad altri. Quando mi successe l'incidente ad Alassio nella primavera del 1980, non fui più in grado di sollevare un deltaplano e di correrci sotto. Fu così che Paolo si interessò nuovamente al volo motorizzato. Lo fece anche per me, per fare in modo che potessi continuare a volare. C'erano già i primi deltaplani a motore ma non ci piacevano: volavano impiccati, con una incidenza dell'ala esagerata ed un grande spreco di energia. Accusani e Bartolozzi di Torino importavano dall'America un ultraleggero interessante: leggerissimo, completamente smontabile, trasportabile sul tetto di un auto, privo di coda, con elica spingente e comandi di volo da motocicletta. Nel suo progetto c'era lo zampino di Burt Rutan: si chiamava Eagle. Appena fu dotato di una motorizzazione accettabile lo ordinammo. La consegna avvenne a metà strada, su un aeroporto deserto e pieno di nebbia. Seguimmo attentamente la fase di montaggio, poi venne il momento di provarlo. Il mezzo era monoposto e l'addestramento fu per forza di cose minimale: "per salire accelleri, per scendere togli gas, per girare a sinistra abbassi il manubrio da quella parte, e viceversa". Lo provai io per primo: ne venne fuori un compromesso tra volo in effetto suolo ed alla cieca, col quale riuscii a chiudere un grande ovale in senso antiorario, atterrando poi senza rompere niente. Paolo invece, per il primo volo, scelse un pomeriggio luminoso e tranquillo, su un vasto campo vicino a Marengo (AL). Salì bello alto e rimase per aria più di mezz'ora. Fu un volo molto più sensato del mio. Paolo per età, capacità tecniche, esperienza, prudenza, è sempre stato superiore a me. In lunghi anni ha saputo individuare i pericoli, intuire i rischi e fronteggiarli in modo appropriato, cosa che io purtroppo in diverse occasioni, non ho saputo fare.
Il passo successivo fu l'acquisto di un furgone. Agostino Gurrieri ci aveva prestato il suo Bedford per andare a St. Hilaire in Francia al campionato mondiale di deltaplano nel 1979. Il motor Perkins aveva dato dei problemi, quando adottò un motore diesel della Opel, lo acquistammo. L'ala si trasportava comodamente sul tetto ed all'interno stavano carrello, canard, palettoni e motore già assemblati. Il montaggio completo con bulloncini, galletti ed anellini di sicurezza era un'operazione interminabile. Paolo ideò dei perni lisci ad innesto rapido dotati di elastici ed i tempi si ridussero drasticamente. Cominciammo così a frequentare campi di volo e manifestazioni. Dai primi raduni di Bassano del Grappa, quando erano ancora incontri tra amici, a mostre di velivoli amatoriali: Venegono, Vizzola Ticino, Valbrembo, Biella, Vergiate, Rivanazzano, Albenga, Lido di Venezia. Accadeva spesso che la domenica mattina comparisse un corretto funzionario il quale comunicava che "perdurando la situazione di incertezza normativa" la presenza di ultraleggeri sul campo doveva intendersi come mostra statica....  E qui bisogna ricordare che il compianto Maresciallo Carlo Foi ci permise di volare diversi anni ad Acqui Terme (AL), assumendo su di se responsabilità e rischi inconcepibili per un burocrate. Prima d'allora facevamo base su greti di fiumi, discariche, cantieri abbandonati, strade in costruzione, disputando con zingari e ruspisti. C'era però un luogo incantato: era sulla riva sinistra del torrente  Scrivia, nei pressi di Villavernia. L'avevamo scoperto dall'alto. Solo in volo si sarebbe potuta osservare questa ansa del fiume e la stradina che la collegava al resto del mondo. I proprietari del terreno erano due simpatici giovani, sposati da poco, che vivevano in una bella casa colonica con un gran cortile interno. Noi disponevamo di un campo lungo e stretto che era stato dismesso perché troppo ghiaioso. Attorno però c'era molta vegetazione ed il fiume scorreva nelle vicinanze. Era bello, il sabato sera, cenare intorno al fuoco e dormire in tenda. Poi gradualmente questo periodo avventuroso terminò: io ero diventato istruttore ed entrai a far parte della società che poi realizzò l'aviosuperficie di Francavilla Bisio (AL). Da nomade divenni stanziale e la consuetudine con Paolo un poco si allentò.
Una scuola comporta inevitabilmente una continua opera di manutenzione. Paolo sapeva riparare qualunque danneggiamento e risolvere qualunque inconveniente. L'officina sotto casa era fornita di ogni attrezzo, se ne occorreva uno speciale Paolo era in grado di costruirlo. Era andato a lavorare giovanissimo all'Ansaldo, (ora si chiamerebbe lavoro minorile e sarebbe un reato) ma all'epoca funzionava così: un operaio anziano ed esperto si prendeva cura di un apprendista e gli insegnava  trucchi del mestiere. I metodi di insegnamento però erano spietati: i novizi diventavano vittime di scherzi feroci, che oggi farebbero inorridire. Paolo ha imparato in fretta: era dotato di una superba manualità ed aveva una capacità incredibile di giudicare la funzionalità e la resistenza di un meccanismo. C'è un episodio, ai limiti della credibilità, del quale sono stato testimone. Eravamo a Mezzana Bigli (PV), sul campo di volo di Nando Groppo. Era stato appena montato un ultraleggero tubi-tela, biposto affiancato, ala alta ed elica traente. Lo commercializzava la Zodiac, la famosa ditta francese di battelli pneumatici. Durante una pausa, Paolo fece uno dei suoi giri di controllo attorno al mezzo. Non gli sfuggiva nulla. Si soffermò alla base del timone verticale e mi mostrò i leveraggi che tramite cavi, erano collegati alla pedaliera. "Questi sono troppo deboli" mi disse. Dopo un po' ricomparvero i due piloti e partirono per un volo di prova. Ci occupammo di altre faccende fino a quando la nostra attenzione fu attratta dallo stesso ultraleggero che rientrava al campo imbardando vistosamente. Riuscì ad atterrare senza danni e si avvicinò lentamente al piazzale. I due occupanti scesero e si misero a gesticolare attorno alla coda del mezzo: si era spezzato uno dei due tubicini del timone di direzione...
La mia amicizia con Paolo Rossi è indissolubile, voglio immaginarlo insieme ad Armando Pesaresi a costruire il Pipistrone 7, quello perfetto, definitivo, dove è stato eliminato tutto il superfluo, l'energia proviene dall'universo e l'autonomia è illimitata.
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(*) Altro ancora ci sarebbe da scrivere sull'intensa vita vissuta da uno come Paolo Rossi, prima, durante e dopo la bella ‘finestra storica’ sul volo libero aperta da Renato…
Altrettanto e di più si potrebbe scrivere e raccontare di quel fenomeno che è l'autore della memoria… Ma il web già dice qualcosa, anche per sua mano (video di Aldo Barbieri, Jester)...

lunedì 14 ottobre 2013

Società pubbliche, una corsa senza freni…

Le società pubbliche e a partecipazione pubblica spalancano le porte… alla crisi…
Per sprofondare più rapidamente, trascinandosi appresso l’intero Paese…


Cresce il loro numero…
Cresce il numero dei loro amministratori (più di 19.000/diciannovemila, nei quasi 8.000/ottomila consigli di amministrazione, fra presidenti, amministratori delegati e consiglieri, senza contare i componenti degli altri organi collegiali)…
Cresce il numero dei loro dirigenti…
Cresce il numero dei loro dipendenti…
Giocoforza, cresce il costo del personale, di gran lunga superiore ai 15 miliardi (quota parte accertata) di Euro…
Cresce a dismisura il loro sovraccarico di costi e il loro indebitamento…

(Tutto quello che non è riportato nell’articolo online e non è ripreso qui sopra, si può leggere sull'articolo completo, nella versione cartacea in edicola oggi)

Per il commento basterebbe il sottotitolo…
Ma vale la pena evidenziare che... E’ questa la risposta alla crisi da parte del 'Sistema Organizzato Italia' ...
... Il che è come buttare benzina sul fuoco…

I tagli della 'legge di stabilità'? Si facciano su quel poco di buono che resta, in strutture, servizi e addetti, ma non si tocchino gli interessi e gli adepti del 'Sistema Organizzato Italia'...