sabato 5 aprile 2014

Draghi, la BCE pronta ad immettere 1000 miliardi di € sul mercato dei debiti sovrani e bond...


Per niente convinto di avere la situazione finanziaria dell'Eurozona sotto controllo, Mr. Magoo si gioca la carta ad effetto dei 1000 miliardi di €, 80 miliardi da immettere sul mercato ogni mese, per un anno, Germania permettendo...
Tanto per cambiare, una valanga di soldi alle solite banche, sempre sull'orlo della solita crisi finanziaria, perché salvino se stesse e quegli Stati, sempre più indebitati, dei quali detengono e deterranno sempre più il debito in titoli pubblici e bond...
L'acquisto diretto dei titoli sovrani e non sovrani (in quest'ultimo caso quali?) da parte della BCE, senza la solita l'intermediazione delle banche dal facile e sicuro 'guadagno' basato sul differenziale dei tassi, sarebbe il 'nuovo' che avanza...
Sicuramente un approccio che funziona per tenere a freno lo spread di Paesi come l'Italia...
Ma, soldi per tutti (cittadini e imprese) e quindi per l'economia, non pare proprio, visto il giro ristretto che quel mucchio di soldi farà, salvo qualche percentuale del tutto marginale...
Secondo taluni servirebbe a mettere in moto la ripresa... La cosiddetta reflazione...
Probabile scenario prossimo futuro...
Ma ha tutta l'aria di essere, ancora una volta, una reflazione degenere, come quella già messa in campo e sperimentata, specie negli USA, per salvare le grandi banche, 'troppo grandi per essere lasciate fallire'... In fondo, che differenza c'è tra una grande banca e uno Stato sovrano di fronte al default?
Una vera reflazione esigerebbe di indirizzare in altra direzione e ad altri destinatari un tale flusso di liquidità, magari combinato con un importante taglio delle imposte e balzelli... Ma così non è...
Non pare proprio che Mr. Magoo, il nocchiere, sappia bene che pesci pigliare e dove andare a parare... E il bastimento a sbattere...

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