sabato 31 gennaio 2015

Renzie, dal Patto al Pacco il Passo è breve...

Il premier fa man bassa di titoli...

Già Imbonitore da Fiere e Azzeccagarbugli, ora anche Voltagabbana...

Caro Silvio, mai fidarsi di certi personaggi, per di più dediti alla politica!

Aggiornamento del 5 febbraio 2015
Nel giro di due giorni, un bel (mezzo se non proprio pieno) voltafaccia anche nei confronti di Alexis Tsipras, il Greco...
Renzi: “Vittoria Tsipras speranza contro la crisi”
> Renzi tifa Tsipras...
Renzi scarica Tsipras: “La decisione della BCE è legittima e opportuna”
Come si suol dire in queste circostanze, ha perso una buona occasione per tenere il becco chiuso, almeno per qualche ora, senza uscire come un cucù a commentare al volo la decisione BCE, per di più così come l'ha commentata, visto che non risulta nemmeno sia stato chiamato ad esprimersi seduta stante...
Se poi si considera che il suo (e fu nostro) Bel Paese sta procedendo passo passo sulle orme della Grecia, si capisce ancora meglio il perché...
A proposito di BCE e Grecia, chissà se il neo-ministro delle finanze ellenico Yanis Varoufakis, nel colloquio dell'altro ieri con lo 'smemorato' Mr. Magoo, gli avrà ricordato di quel che ha combinato 'per' la Grecia quand'era in Goldman Sachs...
LEAP/Europe 2020 – Bollettino N° 42 del 15 feb 2010

Però, se il buongiorno si vede dalla sera...

Le prime parole e il primo atto del neo-eletto Presidente della Repubblica, On. Sergio Mattarella...

«Il pensiero va soprattutto e anzitutto alle difficoltà e alle speranze dei nostri concittadini. E' sufficiente questo»
Poi va in visita alle Fosse Ardeatine, in Panda...

Aggiornamento del 1° febbraio 2015
Il neo-Presidente incontra e sente al telefono i suoi predecessori Napolitano e Ciampi...
Chissà se avrà fatto loro cenno al conto da pagare per avere 'accompagnato' (per non dire guidato) il Paese al fallimento, qualcuno si va chiedendo...
Probabilmente il 99,999% dei cittadini pensa che, nella circostanza, non lo abbia fatto perché sarebbe stato alquanto inopportuno... e il 99,998% degli stessi cittadini pensa che non lo farà mai...

Aggiornamento del 4 febbraio 2015
Il discorso d'insediamento del neo-Presidente...
E' ampiamente dimostrato, dal passato più o meno recente, che le parole e i discorsi, per 'belli' che siano, lasciano quasi sempre il tempo che trovano...
Al Paese, in pieno fallimento economico-finanziario (per non dire totale), servirebbero segnali seguiti da azioni ed atti straordinari urgenti, di discontinuità (per non dire rottura) con il pesante fardello del passato (che tuttora imperversa) e ove possibile risolutivi... Sempre che giungano in tempo, il che è tutto da dimostrare...
Un'ipotesi irrealistica, più d'uno dirà... Nel qual caso, niente di più facile prevedere come evolveranno le cose... 
Per ora, in termini di atti concreti, solo dispendiose parate, dissonanti (per non dire fuorvianti) rispetto all'aria che tira nel Paese reale...


martedì 27 gennaio 2015

Che cosa c'era da aspettarsi?

Nel Giorno della Memoria...




Qualcosa di buono?

I nomi dei candidati alla Presidenza della Repubblica che si sentono fare...

Giuliano Amato, Prodi, Casini, Veltroni, Fassino, Chiamparino, D'Alema, ecc., ecc.

'La crème de la crème' dei politici italiani di sempre...
Gli appartenenti a quella casta che ha portato il Paese allo sfascio...

Ma si comprende che è il massimo che la classe politica dominante, passata e presente, possa arrivare a proporre...
D'altronde c'è anche da garantire continuità al ruolo della più alta carica dello Stato...

Tutti personaggi che dovrebbero essere messi a pulire latrine nelle case circondariali della Penisola, per espiare, anche se solo in minima parte, l'enorme danno arrecato alle finanze pubbliche in decenni di 'impegno politico'...

La lista dei 'papabili' è, o quantomeno suona come, una presa per il culo...
Una questione di punti di vista, qualcuno dirà...

Ma la condizione in cui hanno ridotto il Paese e le sue finanze è sotto gli occhi di tutti e, a quanto pare di capire, non è ancora finita...
                                                                                                                                              [Nell'immagine Mortadella con Coppa]

Aggiornamento del 30 gennaio 2015

Che bello! Dalle ultime voci che circolano, potrebbero tornare i tempi di Noschese...
Ma senza più il bravissimo comico (morto suicida 35 anni fa) e con il debito pubblico reale più che decuplicato! (*)
Rivoluzione ai vertici in vista!
W la Prima (e la Seconda) Repubblica!
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(*) http://www.blia.it/debitopubblico/

venerdì 23 gennaio 2015

Mr. Magoo dà il via (con il solito contorno di botti) all'ennesima operazione di reflazione (degenere)


Sarà l'ennesimo buttar miliardi di Euro nei soliti buchi neri che sono i bilanci di certi Stati che ben conosciamo e di moltissime banche, sempre sull'orlo del fallimento, e in pasto alla grande finanza speculativa...

Vedremo quanti ne arriveranno di stimolo all'economia reale nel fu Bel Paese...
Sicuramente nulla nelle tasche dei consumatori-contribuenti, sempre più tartassati da imposte e balzelli e depredati dei loro redditi, che perdono progressivamente in potere d'acquisto, quando non si azzerano...
Il tutto alla faccia della tanto sbandierata deflazione e dei prezzi "che più bassi non si può"...
Più che altrove, ci pensano gli eserciti di profittatori, che prendono esempio dall'alto, a fare man bassa di quei pochi soldi che restano nelle tasche dei consumatori...

... Con un Euro che finirà per perdere sempre più peso e valore... 

Un vecchio post su questo tema... Probabile scenario prossimo futuro...

Aggiornamento del 24 gennaio 2015
Qualche opinione sul tema, ben più professionale e autorevole, viene da diversi esperti presenti a Davos (*) :
... There's also the distinct possibility that the new ECB program will fuel further wealth inequality, which could lead to growing social division. Both Carney and Coeure recognized that Central Bank stimulus measures tend to benefit people who already have investments and assets, while hurting everiday savers.
Billionaire investor George Soros also warned about the issue this week. "My concern is that the ECB stimulus will make the divergence between the rich and poor bigger" he said...
Battute che la raccontano lunga su chi sarà, come al solito, a beneficiare di tutti quei miliardi...
Se lo dicono loro...
Con questi presupposti, considerato il grave stato di crisi già ora in atto (**), non è difficile vedere che cosa si sta delineando all'orizzonte... Un orizzonte del breve-medio termine, senza voler traguardare troppo lontano...
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(*) Dall'articolo di CNN Money 2015: Il momento 'affonda o nuota' dell'economia globale
(**) E' di questi giorni la notizia dell'ennesima crisi aziendale, imputabile al continuo calo dei consumi (e alla concorrenza che, nelle attuali condizioni, trasforma quello che dovrebbe essere un normale mercato in un campo di battaglia...): chiesto il concordato preventivo per Mercatone Uno, 80 insediamenti di vendita in Italia, 3.700 dipendenti...
Mercatone Uno, 400 milioni di debiti: l’azienda chiede il concordato

martedì 20 gennaio 2015

A Davos l'adunata di quelli che... il bene dell'Umanità...


"Persuaso che la vita non è già destinata ad essere un peso per molti, e una festa per alcuni, ma per tutti un impiego, del quale ognuno renderà conto..."

[Alessandro Manzoni ne I Promessi Sposi (Capitolo XXII), sul 'Concetto di Vita' del Cardinal Federigo]

Un genere (di personaggi e concetti) che, forse, non è ben rappresentato in quel di Davos, così come altrove...

lunedì 19 gennaio 2015

Cofferati, un cinese immigrato in Liguria…


Voleva cambiare il suo Partito da dentro ma ha scoperto che il 'Partito Democratico' lo cambiano gli altri, compagni e non, anche dal di fuori… Non proprio nel senso che intendeva lui…

sabato 17 gennaio 2015

Marchionne Jeep e il Gancio di Traino...

Marchionne Jeep & the Trailer Hitch...

Ha fatto modificare la posizione del serbatoio carburante sui più recenti modelli Jeep di sua responsabilità o suggerisce anche per quelli, if needed, il telaio del gancio di traino come 'rimedio'?
La domanda è semplicemente provocatoria, la risposta appare scontata...
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(I tre articoli richiamati qui di seguito risalgono al novembre scorso)
Fiat Chrysler CEO to Be Deposed in Jeep Fuel-Tank Fire Lawsuit (*)
U.S. Regulator to Chrysler's Marchionne: get act in gear on Jeep recall
FCA: Marchionne chiamato in giudizio in causa legale contro Jeep

Attenzione: la traduzione dall'inglese all'italiano presenta qualche incongruenza... Ad esempio:
> riguardo ai modelli e numero di autoveicoli realmente richiamati dal costruttore rispetto a quelli indicati dall'Agenzia NHTSA (**)...
failed sta per mancòomise più che non è riuscito, nella frase "... failed to warn the public about the danger"...

Sugli 1,56 milioni (dagli iniziali 2,7) di automezzi Jeep in circolazione negli USA (***) segnalati dall'Agenzia NHTSA, chi decide se l'espediente del gancio di traino is needed? Lui stesso, i suoi concessionari o chi altri? E, prima ancora, è stata sua l'idea? Se l'è pure approvata senza scomodare l'Agenzia governativa?
Un artificio quantomeno originale, il ricorso al telaio del gancio di traino (hitch-receiver, in inglese): fatto per trainare ma in questo frangente impiegato per tutt'altra e ben più nobile causa: la sicurezza dei passeggeri!

E, per tutte quelle centinaia di migliaia di autoveicoli Jeep nelle stesse condizioni circolanti fuori dagli USA (Italia compresa), che cosa ha intenzione di fare, visto che non risulta abbia preso provvedimenti?

D'accordo che trattasi di produzioni ante acquisizione del marchio USA da parte di FIAT, ma certe operazioni di mercato (per non dire tutte) devono essere oculate e ben ponderate e non avventate perché chi subentra si accolla tutto, anche i vizi più o meno occulti e le 'rogne' (che uno come Marchionne, italiano verace al 33%, cercherà di scaricare...).

Il prossimo marzo ne sapremo di più...
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(*) Per disporre del testo integrale, il WSJ chiede la sottoscrizione, ma una temporanea prima consultazione è possibile, eventualmente anche su altri siti utilizzando lo stesso titolo per la ricerca...
La morte di un bambino di 4 anni nel 2012, a causa dell'incendio innescato dal tamponamento di una Jeep Grand Cherochee, ed altri analoghi incidenti, costati la vita ad almeno altre 70 persone, sono i drammatici eventi all'origine del contenzioso e del procedimento giudiziario in corso. Nei confronti delle vittime e parenti è dovuto il totale rispetto (che potrebbe non trasparire dal taglio e tono di questo post)...
Remi Walden wrongful death lawsuit targets Chrysler
> Parents of child killed in post-crash fire sue Chrysler
> 4 year old Georgian’s Death Helps Lead to Chrysler Recall
> Jeep Drivers Still Dying in Fires 18 Months Into Recall
(**) National Highway Traffic Safety Administration
(***) Per la precisione costruiti e immessi sul mercato ante esordio di FIAT e del suo top manager in Chrysler-Jeep. Molto probabile che l'alimentazione a benzina sia condizione aggravante a causa del suo basso punto di infiammabilità, anche alle più rigide temperature ambiente, rispetto al gasolio...

Aggiornamento del 21 gennaio 2015
Qualche altro principio d'incendio per altra causa, questa volta sul nuovo...
U.S. safety regulators open probe into new Jeep Cherokees after fire
Marchionne dovrà ben darsi una mossa, finalmente nel giusto verso, se non vorrà finire... sulla graticola!
Se, invece, si sentisse perseguitato da eventi di 'imponderabile' origine, può sempre interpellare un buon esorcista!

Aggiornamento del 24 marzo 2015
Ore 13 (CET):
Il punto, alla vigilia dell'importante 'appuntamento' di oggi presso il tribunale di Bainbridge (Georgia)...
Fiat Trial Over Child’s Fiery Death Seen Renewing Recall Push
Ore 19 (CET):
Procedimento in corso in 2^ sessione pomeridiana, dopo la 1^ sessione tenutasi al mattino (EDT)...
Courtroom View Network: Walden v. Chrysler Group LLC
Ore 23 (CET)
Fiat CEO’s Testimony Begins in Trial Over Boy’s Death in Jeep
Il procedimento continua domani...

Aggiornamento del 25 marzo 2015
Il procedimento continua a ritmo serrato (quasi come in Italia)...
Courtroom View Network informa sulle sessioni concluse, su quella (eventualmente) in corso e su quelle programmate per il giorno successivo...

Aggiornamento del 26 marzo 2015
In attesa dell'esito del processo, il cui termine non è dato conoscere, un articolo di oggi che cita la testimonianza videoregistrata del top manager, ove dichiara non essere ingegnere e di non aver modo di sapere se i modelli più recenti di Jeep, con il serbatoio carburante posto anteriormente all'assale, sono più sicuri, e altro ancora...
Marchionne insists fire-prone Jeeps are safe; consumer questions safety of supposed fix
Non c'è dubbio, gli è proprio un gran Marpionne! Da 60 milioni di Euri o Dollari all'anno!
Non è ingegnere? Non è un problema. Se ne circondi: ce n'è di molto validi in giro, ma non di quelli che gli dicono sempre quel che lui vuol sentirsi dire...

Aggiornamento del 28 marzo 2015
Il processo continua lunedì 30 marzo prossimo, mentre si incrociano articoli in rete (da fonte rigorosamente USA) che mettono sempre più 'a fuoco' il problema tecnico e la correlata questione della sicurezza...
Chrysler Goes To Trial Over Fiery Jeep Crash, Defends Fuel Tanks
Nell'articolo, tra l'altro, si legge: ... former NHTSA administrator Joan Claybrook says these hitches may actually do more damage, citing a Grand Cherokee fire in 2006 during which the hitch pierced the tank..., che, tradotto letteralmente, significa: ... il precedente amministratore dell'Agenzia NHTSA Joan Claybrook dice che questi supporti (per gancio di traino) potrebbero in realtà fare più danno, e cita l'incendio di una Grand Cherokee nel 2006 durante il quale il supporto perforò il serbatoio (del carburante)...
Molto probabile che di tutto ciò si discuta nel corso del processo...

Aggiornamento del 01 aprile 2015
Domani sono previsti gli interventi conclusivi degli avvocati delle parti in causa.
Quindi, nel/i giorno/i a seguire, la sentenza della corte giudicante...

Aggiornamento del 03 aprile 2015 (ore 1:00, CET)
Sentenza già nella serata del 02 aprile (emessa circa alle ore 6:30 PM, EDT): 150 milioni di $ di risarcimento alla famiglia di Remi Walden...
U.S. jury awards $150 million for Jeep fuel-tank fire death
Il 99% della 'colpa' (e quindi del risarcimento) a carico di Chrysler, il residuo 1% a carico del conducente l'automezzo che ha tamponato...
Il giudizio attribuisce a Chrysler la responsabilità della morte di Remi Walden e di aver omesso di allertare i clienti che la posizione del serbatoio poteva incrementare il rischio di incendio in caso di tamponamento... 
Chrysler ha agito con "reckless and wanton disregard", sentenzia la giuria. Termini molto pesanti, traducibili con "negligente ed arbitraria trascuratezza"...
Un durissimo colpo per Chrysler e... una tegola in testa al super manager... Una tegola che, considerati i suoi super-poteri, si presume abbia previsto per tempo e, dall'alto del suo privilegiato punto di osservazione, abbia visto anche cadere...
Con tutte le implicazioni, prevedibili e imprevedibili....
> per l'aspetto delle connesse responsabilità penali;
> per le possibili analoghe iniziative da parte dei familiari di tutte le altre vittime di incidenti del tutto simili (un numero di 70 forse più, si legge);
> per la questione dell'irrisolto problema tecnico di sicurezza riguardante 'qualche' milione di Jeep in circolazione aventi il serbatoio carburante in prossimità del paraurti posteriore, e questo non solo negli USA...

Aggiornamenti del 02 giugno 2015 e successivi
Vedere il post...
Tra il valore della vita di un ragazzo e gli emolumenti di Marchionne...

martedì 13 gennaio 2015

Renzie in Parlamento a Strasburgo: che audience!


Banchi del Parlamento Europeo vuoti al suo discorso di chiusura del semestre di presidenza italiana...
Semestre Ue, Renzi tiene il suo discorso di chiusura. Ma i banchi sono deserti
I parlamentari che hanno disertato l'aula, evidentemente, avevano avuto sentore del suo vacuo discorso...

Vacuo come il suo semestre alla presidenza europea...
"Ma perché? Qualcuno si era accorto che lo aveva cominciato?" (Ezio Greggio, Striscia la Notizia del 13 gennaio 2014)


“La recessione finirà all'inizio del 2015”, parola di Confindustria, del ministro Padoan e dell'ISTAT…

Sottotitolo: Tre piccioni con una fava...


“… Per tornare alla crescita, quella vera, è però cruciale abbattere la corruzione…”, precisano in Confindustria…
Mai cacciarsi in un vicolo cieco nel fare le previsioni, ma tenere sempre in serbo una via di fuga, si potrebbe osservare… Così pare sappiano fare in Confindustria...

Ma il 2015 è vicino, anzi ci siamo già dentro…

Il contenuto di un vecchio e più volte richiamato post sembra conservare tutto il suo significato e senso… Chômage / Unemployment / Disoccupazione

La ripresa  necessiterebbe di enormi investimenti mirati e quindi di adeguate risorse economiche sul fronte pubblico (che non ci sono, solo l’indebitamento abbonda)… e di soldi in tasca alla gente, non di un inarrestabile crescendo di disoccupati, di tasse, di balzelli, di furti e rapine, con redditi reali (quando non vengono meno) in continua erosione…

La 'palla al piede' della corruzione aggrava eccome il quadro già di per sé fosco... Una corruzione che, oltretutto, spaccia per prioritarie e funzionali alla crescita opere, peraltro salatissime per le tasche dei contribuenti, che tali non sono…

Un quadro economico a tinte fosche in perfetta sintonia con il quadro politico, un avvitamento che procede di pari passo sui due fronti... Nessuna persona di buon senso si azzarderebbe ad ipotizzare un effettivo e generalizzato miglioramento economico del Paese in presenza di un così profondo decadimento della classe la politica e dei suoi dintorni...

Aggiornamento del 16 gennaio 2015
Bankitalia: la ripresa sarà «modesta». E taglia la stima sul Pil a +0,4%
Sintesi dei commenti a caldo dei lettori...
"Grandioso, partendo da questi livelli, entro marzo, le stime torneranno ad essere col segno meno davanti, come era ampiamente da aspettarsi anche per quest'anno"
"La scorsa settimana Padoan disse che nel 2015 l'Italia crescerà. Siamo solo a metà di gennaio e Bankitalia rivede al calo la crescita. Se tanto mi da tanto, a metà giugno 2015 che calo ci comunicheranno rispetto al 2014?"
"La luce in fondo al tunnel che vede Padoan mi sa tanto la stessa che vedeva Monti qualche anno fa..."
Ma vale la pena leggere i commenti, direttamente e integralmente, in coda all'articolo...
Ci sarebbe da chiedersi: "Il Governatore 'per caso' (si fa per dire...), da buontempone qual'è, ha letto e avallato la 'pessimistica' stima dei suoi subalterni prima della pubblicazione?"...
Ignazio Visco: un 'buontempone' alla Banca d'Italia, si direbbe...

Aggiornamento del 27 gennaio 2015
Panetta (Bankitalia): nei prossimi mesi crescita superiore alle ultime previsioni
Bankitalia: Pil, la crescita dei prossimi mesi sopra ultime stime
Un rompicapo capire di quanto sia superiore la nuova stima rispetto alla precedente (di 11 giorni fa), almeno leggendo i due articoli...
Forse, per capirlo o quantomeno intuirlo, bisogna entrare nella mentalità dei cervelloni di Bankitalia e... salire sul loro otto volante...

Aggiornamento del 28 gennaio 2015
Anche Confindustria, a 20 giorni dalla sua precedente stima, si adegua...
Confindustria: ripresa più forte del previsto, «spinta del 2,1% del Pil» nel 2015
No comment: saranno i dati reali a parlare nei prossimi mesi...
Speriamo solo non sia la solita boutade ovvero il solito, architettato e orchestrato specchietto per allodole, pensato e messo in campo, con tanto di risonanza sui media compiacenti, per invertire la tendenza dei consumi, giusto per indurre la gente a spendere soldi che non ha più... Perché, se così fosse, l'espediente non sarebbe risolutivo, anzi...
Gufi, corvi e saprofagi ovvero "Le pouvoir d'achat des classes moyennes"

Aggiornamento del 30 gennaio 2015
L'ISTAT corregge e allinea anche i dati sulla disoccupazione: +93.000 occupati a dicembre...
Lavoro, disoccupazione giù a dicembre: tornano a salire gli occupati
Con i media e l'Imbonitore Azzeccagarbugli che rilanciano e amplificano la notizia, arrotondando la cifra a 100.000...
Effetto festività natalizie. qualcuno dirà...
E' ben noto, oltre che confermato da certa statistica e da altre 'autorevoli' fonti d'informazione, che i mesi feriali di agosto e dicembre sono i più prolifici per produzione industriale e creazione di nuovi posti di lavoro...
ISTAT: forte balzo della produzione industriale in agosto (+4.3%)  (post del 10 ottobre 2011)
La tradizionale 'ripresa' estiva...  (post del 30 luglio 2013)
Che vi sia in atto l'ennesima martellante campagna, orchestrata ad arte, nel tentativo di pompare artificialmente un'economia moribonda non è difficile percepirlo... Le 'notizie', provenienti dalle fonti di cui sopra e ossessivamente dispensate all'unisono dai media di regime fino alla nausea, evidentemente finalizzate al lavaggio massivo dei cervelli, sono tutte rigorosamente positive e improntate all'ottimismo... Anche il mercato immobiliare, ridotto al collasso per le ben note ragioni, è dato in improvvisa ripresa ('notizia' prontamente smentita dagli stessi professionisti del settore)... Il deludente aumento del PIL USA nel 4° trimestre 2014 (notizia di oggi), evidentemente bollato come dato non buono, è escluso dalla divulgazione di regime; eppure si tratta di un dato ufficiale, sicuramente più attendibile di certe 'notizie' inventate e manipolate...
La ripresa USA, in attesa di nuove conferme, specie dal mercato del lavoro...
Sarebbe interessante sapere chi è il 'direttore (ovvero il direttorio) dell'orchestra'...

mercoledì 7 gennaio 2015

Strage al Charlie Hebdo...




Vile e insopportabile attentato terroristico alla libertà di espressione



Un ruban noir "En mémoire des victimes de l'attentat au journal Charlie Hebdo"


P.S. Questo massacro è la conferma che, con quel genere di terrorismo, le usuali scorte armate e l'approccio difensivo non risolvono...
  ... Così come non possono essere risolutive, ben ponderate e razionali le convulse reazioni a caldo degli organismi preposti alla pubblica sicurezza...

Aggiornamento del 10 gennaio 2015
Visto anche l'epilogo, con il loro finale 'martirio' nel nome di Allah (e altri innocenti morti ammazzati nel supermercato di Porte de Vincennes), i terroristi hanno probabilmente centrato l'obiettivo che si erano prefissi...
Quello che possono avere sottovalutato è il diffuso sentimento di reazione alla strage, impossibile da soffocare. Non solo, riguardo al settimanale satirico così barbaramente colpito nei suoi vignettisti, se prima era un numero relativamente ristretto di lettori, soprattutto francesi, a conoscerlo, ora tutto il mondo che ha accesso all'informazione globale sa della sua esistenza.
La condivisione del contenuto e del messaggio che talune vignette mostrate in questi giorni dovrebbero trasmettere a chi le guarda, religioso o ateo che sia, è un'altra questione...
In frangenti come questo, poi, si deve sempre tenere ben presente chi sono i mandanti di questi terroristi seminatori di morte nel mondo, soprattutto in Occidente e in Africa: mandanti sono i capi in testa e le gerarchie di Al Qaeda e dell'Isis che li indottrinano e li reclutano anche via rete, li plagiano, li addestrano all'odio e all'uso delle armi nei loro campi 'scuola' in Medio Oriente e infine li sguinzagliano predicando e comandando loro il massacro degli 'infedeli' loro nemici... Post precedente su questo tema... Chi c’è dietro ai fanatici criminali dell’Isis e di Al Qaeda?