mercoledì 13 maggio 2015

L'Istat annunzia la tanto attesa lieta novella: "La recessione è finita"...


Su quale base?
Su un misero +0,3% di incremento del PIL che ha rilevato nel 1° trimestre di quest'anno...
Una crescita, si fa notare, addirittura superiore a quella stimata dagli analisti (che si attestava al +0,2%)...
Quantità da misurarsi con l'ausilio del bilancino da speziale...
Idem per quanto riguarda i relativi effetti sull'economia reale...
Ma più che altro trattasi di...
Fuoco (alle code) di paglia...
La 'ripresa' dell'italiano 'medio' (rampante e innovatore) c'è...

----------
'Coda di paglia': "... l'origine dell'espressione fa riferimento alla pratica medievale di umiliare gli sconfitti o i condannati attaccando loro una coda di paglia, con la quale dovevano sfilare per la città a rischio che qualcuno gliela incendiasse come gesto di ulteriore scherno" (da Wikipedia Coda di paglia → Accademia della Crusca).
Una pratica che andrebbe senz'altro ripristinata (e si spera che ciò avvenga al più presto)...
Con quale risultato? Una lunga, mesta processione di tutti quei ben noti, 'illustri' personaggi politici e soloni che da anni vanno predicando che "la recessione è finita", che "la ripresa c'è", che "la vedono" o che "la sentono"... Tutti in fila indiana, ciascuno con la più che meritata personale coda di paglia appiccicata (per non dir di peggio) al posteriore... Con il rischio che tutto degeneri nella 'cerimonia conclusiva' del 'confuego' (o 'confeugo' che dir si voglia)...

Nessun commento: