giovedì 28 luglio 2016

C'è promenade e promenade...


A ponente di Genova...

La Strada Statale N° 1 Aurelia è interrotta dal marzo scorso, con tanto di cancellata invalicabile, all'imbocco dell'ultima galleria prima di Arenzano (per chi arriva da Genova), a causa di una grossa frana attiva, incombente sull'arteria. allo sbocco della stessa galleria (*).
E tale resterà fino alla messa in sicurezza del costone interessato (questione di altri mesi, con i lavori forse oggi ancora da appaltare).
La chiusura vale per tutti indistintamente: autoveicoli, moto, biciclette e pedoni.
Da Voltri (bivio per Crevari) al punto di interruzione, sono 4,5 Km circa.
E' un percorso suggestivo che segue la costa, quasi tutta rocciosa, salvo le spiagge di Vesima, Punta Nave ed altre spiaggette minori. La vista mare è notevole, dall'inizio alla fine.
Il primo importante insediamento che si incontra è quello denominato Renzo Piano Building Workshop a Punta Nave e, statene certi, l'Archistar non si è scelto un postaccio...
Alcune sere fa c'era la luna piena, bassa sull'orizzonte. Luce diretta e luce riflessa dal mare... Ma questi sono dettagli...
L'arteria, da Voltri al punto di interruzione, si è temporaneamente trasformata in una 'pista ciclabile', pur in presenza di un (limitato) traffico locale (c'è anche un campeggio a metà percorso).
Ovviamente c'è sempre il percorso pedonale parallelo, sul marciapiede lato mare.
Chissà quanti ciclisti e pedoni approfitteranno delle favorevoli circostanze, la sera, per sgranchirsi le gambe, più d'uno penserà... Niente di più sbagliato: dopo le 21 la strada è pressoché deserta, tanto degli uni quanto degli altri...
E' pur vero che il percorso non è interamente illuminato, con il Comune di Genova che, evidentemente, punta al risparmio. Ma illuminate sono Punta Nave (ci mancherebbe, anche se c'è da pensare che non paghi l'Archistar) e la successiva frazione di Vesima.
Evidentemente questa promenade, con annessa temporanea 'pista ciclabile', non tira e non attira... (**)

A proposito, invece, di promenades che fanno tendenza e di stragi per mano di terroristi islamici che prendono di mira quelle come altri facili obiettivi, Papa Francesco parrebbe essersi riferito al terzo livello, fatto di quelle 'entità' che manovrano e lucrano nell'ombra, dietro gli sceicchi del terrore...Papa Francesco a Cracovia: «Questa è guerra, ma non di religione»

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(*) Fronte di frana in parte già collassato sulla carreggiata, per fortuna senza morti, il 19 marzo scorso

(**) Per chi, vivendo nelle vicinanze o trovandosi in zona, volesse muoversi controtendenza, si procuri una coppia di luci di sicurezza tipo Sigma Micro (che si comprano su internet a 12 € la coppia) da piazzare sulla bici (se ancora non ce l'ha) e provi... Se poi alla fine della pedalata lo volesse, può anche farsi un bel bagno notturno, magari in quel di Vesima, con pubblica doccia in spiaggia, senza ressa né sole cocente... Provare per credere...

lunedì 25 luglio 2016

Gli Elkann decretano l'abbandono nave...


Di solito, sono i rat a dare il segnale di via... Ma i rat, spesso, prendono il largo passando inosservati...
Sta di fatto che ora vediamo muoversi i kan... La loro taglia non può passare inosservata...
Chissà, forse preceduti dai gat, una taglia di mezzo...

Exor lascia l’Italia, sede trasferita in Olanda

Troppe tasse, troppa burocrazia, è la giustificazione...
Ma il 'top dei top manager' non era un estimatore di Renzie e della sua politica?



Una 500 o una Panda ieri, una oggi e un'altra domani...

Ma la concorrenza corre ben oltre... e non aspetta...

Così, tanto per evadere un pò dalla realtà...

Il momento è quello giusto...

Passassero cent'anni, Adriano è sempre Adriano...
https://www.youtube.com/watch?v=_sRh4c9yyIk

martedì 12 luglio 2016

Stragisti all'opera sulle ferrovie italiane...


Chi sono?
Sono quelle bande al potere, fatte di politici e loro amici manager d'alto bordo nonché faccendieri, che spingono per la costruzione delle nuove linee ad alta velocità senza aver prima dotato di un minimale livello di sicurezza tutta la decrepita rete ferroviaria esistente.. In che modo ormai tutti lo sanno: almeno dotandola tutta dei più elementari e fondamentali sistemi di controllo automatico a prova di errore umano, in grado di prevenire tragedie con scempio di vite umane come quella accaduta ieri in Puglia...
E pensare che basterebbe una semplice norma nazionale che imponesse l'installazione di tali sistemi...
Gentaglia che si fa un baffo del rispetto delle più elementari norme di sicurezza e della vita altrui...
Ovviamente, in questo cazzo di Paese, sempre liberi di continuare a delinquere, non solo su questo ma su tutti i fronti di loro (molto personale) interesse...
Tanto a crepare o a finire nelle maglie della giustizia, a seconda dei 'ruoli', sono sempre e soltanto gli altri, di regola comuni mortali...