Se è l'ancoraggio del cavo traente alla cabina lato monte ad aver ceduto o il cavo stesso ad essersi tranciato in prossimità di quel punto, che cosa poteva contrastare l'enorme forza impulsiva prodotta dalla tensione e dal peso di tutto il cavo traente di valle? L'automatismo di blocco del carrello sul cavo portante? Duro a credersi...
Aggiornamento del 26 maggio 2021
Il dubbio resta ma, in questo tragico evento, passa in secondo piano visto che il blocco di emergenza risulta essere stato maldestramente disattivato sulle cabine...
Un dubbio che, per essere 'sciolto', necessiterebbe di un test ad hoc, ossia una prova distruttiva con cabina in analoga posizione (beninteso rigorosamente vuota di personale) e rottura, volutamente provocata, della fune traente lato monte della cabina stessa. Sicuramente l'automatismo di blocco, se attivo, avrebbe quantomeno l'effetto di contenere le conseguenze di una tale circostanza, grazie alla sua funzione frenante, ma in quale misura potrebbe essere difficile dire a priori...
Della sciagura in questione importa in primo luogo conoscere la concausa primaria ossia il perché (o i perché) della rottura della fune traente... Se sono stati i ripetuti cicli di sovraccarico, non previsti tanto a progetto quanto in esercizio, indotti dalla più volte verificatasi auto-attivazione del freno di emergenza (che blocca la cabina sul cavo portante) conseguente a guasti irrisolti sulla centralina (della cabina stessa), con l'impianto traente di monte in pieno funzionamento...