Un dialogo tra sordi e di pari (squallido) livello, quantomeno per quest'aspetto...
Prezzo del metano alle stelle, stabilito da chi non si sa, non certo dalla naturale legge della domanda e dell'offerta... Speculazione è un termine troppo generico...
Chi paga il salatissimo conto di questo vergognoso teatrino? I soliti noti: le famiglie e le imprese, ossia i consumatori finali del metano, privi di alternative. Quali sono le conseguenze nell'immediato? Tra le imprese, moltissime sono costrette a chiudere i battenti a causa del prezzo insostenibile della materia prima energetica, insostituibile nei cicli produttivi in essere. Tra le famiglie, non potendo fare altrettanto nel chiudere i battenti di casa, moltissime si vedono costrette a non pagare le bollette...
Siccome, poi, anche l'energia elettrica (quantomeno nel fu Bel Paese) è prodotta in buona parte da centrali a metano, le nefaste conseguenze per imprese e famiglie, si ripropongono dello stesso segno e gravità... Anche per quei fornitori che in bolletta si vantano, con rispondenza al vero tutta da verificare, di produrre da fonti rinnovabili come gli impianti idroelettrici (quindi niente a che vedere con il metano e le bizzarrie del suo prezzo), quand'è il momento dei rincari non se ne vede l'effetto, questo anche grazie all'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente che dispone nel merito... Non manca poi un tragicomico risvolto in più: la preoccupazione in casa RAI per il venir meno della tangente di 9 €/mese sulle bollette delle famiglie che non pagano più...
Una cosa è certa: nelle rispettive filiere, nessun operatore (principale, intermedio o secondario che sia) si esime dal dare il suo 'bel' morso alla torta, un'opportunità fino ad ieri inaspettata... Con un 'ammirevole' effetto domino-amplificatore...
D'altronde gli allievi seguaci di Vladimir sono numerosi anche qui tra i politici nostrani, praticamente presenti e attivi (a modo loro) un pò in tutti i partiti, anche se oggi, di fronte all'aggressione all'Ucraina, da ruffiani di tutto rispetto (il polonio non dovrebbe arrivare a colpirli), negano o glissano... "Dimmi con chi vai (o sei andato, n.d.r.) e ti dirò chi sei": non c'è proverbio più azzeccato...
Men che mai ci facciamo mancare quelle sottospecie di oligarchi che appestano il fu Bel Paese: tutti quei faccendieri che da decenni, in gran numero, infestano il sottobosco della politica e dei quali non c'è verso di liberarsi...
Gli uni (i politici) e gli altri (i faccendieri), ivi compresi gli ibridi tra le due specie (un esempio fra i tanti, sulla ribalta della cronaca nera anche di questi tempi, il 'compagno' Baffino...) sono, in buona sostanza, quelli che reggono e fanno funzionare il famigerato e imputrescibile 'Sistema Italia'...
Molti i post presenti su questo blog, scritti nel passato più o meno recente, che trattano, con una buona dose di coerenza, dei personaggi qui menzionati: da Vladimir il criminale a Mr. Magoo, dai vari politici italiani ai loro amici faccendieri che si sono distinti nella loro condotta scellerata di disgregazione, imbarbarimento e impoverimento del fu Bel Paese. Basta qualche semplice parola chiave per trovarne traccia, ad esempio i loro nomi...