«Non chiamatela verifica ma chiarimento», diceva ancora stamattina il Premier Enrico Letta...
Lo squallore della politica del Bel Paese è al top: un primato tutto italiano...
Ovviamente, più passa il tempo più sale il livello (del liquame o merda che dir si voglia)...
L'epilogo oggi stesso, nel tardo pomeriggio: Berlusconi ritira i suoi ministri dal governo Letta...
(Vignetta di Stefano Rolli, Il Secolo XIX, 28 settembre 2013)
Riflessione di fine giornata
La crisi di governo potrebbe rappresentare un punto di discontinuità nella spirale della crisi economico-finanziaria del Paese, con una forte accelerazione del processo... La classica (si fa per dire), di per sé piccola goccia che fa traboccare il vaso... Un vaso destinato a traboccare comunque...
Gira che ti rigira, ci fanno fare la fine della Grecia...
Aggiornamento del 2 ottobre 2013
Silvio, "accoltellato alla schiena" (parole del direttore de il Giornale Sallusti) da un nutrito numero di (ormai quasi-ex) tirapiedi & birri "traditori" (parola ancora di Sallusti), si vede costretto a battere in ritirata… Transfughi e disertori alla conta e purghe dietro l'angolo… Naviga a vista, Silvio, ultimamente: scogli segnalati e scogli imprevisti sulla sua strada...
Effetto, nell'immediato: crisi di Governo rinviata... Domani si vedrà...
L'altra crisi, quella economica e finanziaria che attanaglia il Paese, invece, procede e si accentua avvitandosi a spirale, praticamente incontrastata...
Gli aumenti delle imposte vecchie e nuove, non ultime quelle locali, dall'IVA alla TARES (+67% in media in pochi anni, con salassi insostenibili per i cittadini e soprattutto per le imprese che subiscono picchi in aumento fuori dal seminato) e la disoccupazione giovanile (che ha superato la soglia del 40%) aiutano non poco... Non c'è che dire, una 'bella ripresina' in vista...
La ripresina di fine anno...
Enrico Letta, uno che ti 'risolve' i gravissimi problemi del Paese a suon di discorsi e dissertazioni...
Effetto, nell'immediato: crisi di Governo rinviata... Domani si vedrà...
L'altra crisi, quella economica e finanziaria che attanaglia il Paese, invece, procede e si accentua avvitandosi a spirale, praticamente incontrastata...
Gli aumenti delle imposte vecchie e nuove, non ultime quelle locali, dall'IVA alla TARES (+67% in media in pochi anni, con salassi insostenibili per i cittadini e soprattutto per le imprese che subiscono picchi in aumento fuori dal seminato) e la disoccupazione giovanile (che ha superato la soglia del 40%) aiutano non poco... Non c'è che dire, una 'bella ripresina' in vista...
La ripresina di fine anno...
Enrico Letta, uno che ti 'risolve' i gravissimi problemi del Paese a suon di discorsi e dissertazioni...
La lunga agonia è assicurata, senza scossoni e tracolli, almeno per il momento e forse ancora per qualche tempo (per qualche mese o poco più)...
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