mercoledì 30 maggio 2018

Purtroppo è vero: siamo un Paese a sovranità (molto) limitata...


A causa del colossale debito pubblico...
Con i creditori (i detentori di titoli pubblici, tanto soggetti italiani quanto stranieri, ivi inclusa la BCE) che, indirettamente, condizionano eccome l'evolversi degli eventi politici italiani...
I mercati finanziari sono il loro campo d'azione... 
Il loro scopo è quello di preservare il valore dei loro titoli di credito (liberandosene quando il Paese emittente non offre più garanzie di solvibilità)...
Gli investimenti che fanno non sono (né si possono trasformare in) atti di beneficenza...
Se Salvini e e Di Maio, con un colpo di bacchetta magica, potessero cancellare il debito pubblico italiano, avrebbero in pugno la situazione e potrebbero fare i duri a loro piacimento (e farla da 'padroni' del fu Bel Paese in quanto votati dalla maggioranza degli elettori)...
Fare i duri (ed essere rigidi come stoccafissi) nelle condizioni in cui si trova l'Italia che vorrebbero rappresentare, vuol dire rompersi il muso contro un muro e far passare serissimi guai a tutti gli italiani...
Non è mai successo che un debitore cronico, attorniato da uno stuolo di creditori, risolva la sua crisi finanziaria battendo i pugni e dettando legge... Non saranno certo loro i primi e, se tenteranno di farlo, scaricheranno sull'intero Paese le pesantissime e temutissime conseguenze...

Nessun commento: