L'Olocausto e la procurata fuga dei criminali nazisti

Oggi, 27 gennaio 2021, Giorno della Memoria... e della Testimonianza

> Ratline

> "Il Signor Mengele di Bolzano"...

>  “Operazione ODESSA: la svastica e la croce. Complicità nella fuga dei criminali nazisti..."

> Prete cardinale Giuseppe Siri

Possibile che, dopo oltre settant'anni, coesistano ancora due differenti 'verità' o, meglio dire, due opposte versioni?

Prelato d'eccezione, l'allora giovane arcivescovo di Genova...

Una  personalità complessa e anche difficile da comprendere e inquadrare per quanto si legge sulla sua lunga e dettagliata biografia. Un incredibile, multiforme e instancabile impegno, il suo, nel corso di tutta la sua esistenza... Per più volte (fors'anche quattro) lì lì per diventare papa... (*)

Chi ne ha curato, nei minimi particolari, il testo pubblicato su Wikipedia? Il suo segretario, monsignor Mario Grone? Se non del tutto, ha quantomeno contribuito alla sua stesura? 

Monsignore, che oggi ha 91 anni suonati (ed è in ottima forma, tanto fisica quanto mentale), ne aveva solo 17 nel 1946... Troppo pochi!

Ma, in almeno trent'anni di successiva convivenza, deve aver molto ben conosciuto il suo superiore, nei confronti del quale egli manifesta tutta la sua ammirazione e venerazione. Conosciuto molto più a fondo di chiunque altro, fino ai suoi ultimi istanti di vita. Un suo discepolo, per sempre a lui fedelissimo. Un discepolo fatto a sua immagine e somiglianza, taluno azzarderebbe...

> Capitolo dei canonici: S. Messa in cattedrale per i 90 anni di mons. Mario Grone   > Accanto al «Mio» cardinale Giuseppe Siri

Niente di più di quanto si legge sulla biografia che riporta di un indiretto, quasi casuale, superficiale e inconsapevole coinvolgimento di sua eminenza in una singola circostanza rispetto all'affaire della protezione e fuga dei criminali nazisti da Genova verso il Sud America?

Eppure... Nazisti in fuga, il silenzio della Curia (articolo del 15 settembre 2013)

La Curia era Siri e Siri era la Curia... E la sua impronta non si esaurì con la sua dipartita, grazie alla pluridecennale 'testimonianza' ovvero preminenza dei suoi fedelissimi...

Chi di dovere tenga a mente questa evidenza: coloro che hanno fornito protezione e copertura ai mai pentiti carnefici nazisti, artefici del demoniaco piano di sterminio di milioni di esseri umani innocenti e hanno in tal modo garantito loro la totale impunità, si sono resi loro complici e hanno avallato, con i fatti, un negazionismo della peggior specie. Conti mai regolati con gli umani e nemmeno con la loro personale coscienza se di veri cristiani credenti si tratta. Sul regolamento di conti con il Padreterno non è dato sapere... Ma il Paradiso, per loro, potrebbe non essere alla facile portata...

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(*) Un aneddoto raccontato da persona tuttora in vita, parente di un defunto monsignore 'vicino' al fu cardinale: quando questi si accorse che il suo sottoposto aveva i calli alle mani lo spedì in ritiro spirituale! Ma il monsignore (che non era Grone), di origine contadina, lavorava le terra per passione, nei ritagli di tempo e per coltivare i fiori destinati alla cattedrale di San Lorenzo in Genova!

Integrazione del 27 gennaio 2022 (per una migliore comprensione di questo post)

> Monsignor Mario Grone ('Lalli', per i suoi intimi compaesani) fu segretario particolare del cardinale Siri finché questi fu in vita;

> Segretario, dal vocabolario Treccani, è il tenutario compartecipe dei segreti del suo 'principale'... https://www.treccani.it/vocabolario/segretario/

Aggiornamento dell'8 marzo 2024

Mons. Mario Grone è tornato alla Casa del Padre (e con lui i segreti del suo 'principale' da lui gelosamente custoditi per almeno sessant'anni fino alla sua odierna dipartita...)

Per la cronaca, quanti erano i suoi compaesani presenti al funerale delle ore 15 in quel di Pedemonte di Serra Riccò (GE)? Una dozzina, non di più...

Pastori di anime, in Odore di Santità o quantomeno di buon esempio per quel mondo cattolico in progressiva dissoluzione, vanno forse cercati altrove...