giovedì 1 luglio 2021

Solo guai dai cervelloni al Governo...

Superbonus 110%

Con il superbonus al 110%, peraltro tutto da vedere come andrà a finire, il governo Draghi un primo e immediato gran bel risultato lo ha già ottenuto: in pochi mesi ha provocato, con il contributo della speculazione (che, come noto, non opera soltanto nelle borse valori in senso stretto ma a tutto campo), un aumento dei materiali da costruzione di pari entità, del 100% e oltre (suona male dire del 110% ma, in taluni casi, questa percentuale è stata anche largamente superata). Parliamo del tondino e del legname da costruzione e, in generale, di quasi tutti quelli che sono i beni durevoli e materiali di consumo utilizzati in edilizia. Oggi non si trova più disponibilità di ponteggi a noleggio a tutto il 2022, e non si dica che è tutta colpa dei cinesi... Quel poco di attività edilizia in corso è finita in ginocchio...

Complimenti davvero ai cervelloni al governo!!!

mercoledì 23 giugno 2021

«Che l'inse!»

Riecheggia ancora, dopo quasi tre secoli, questo grido che si leva dalla città di Genova...

Ieri 22 giugno, sulle strade di Sampierdarena e Cornigliano, visibilmente e per voce delle maestranze delle acciaierie ex-ILVA di Cornigliano in sciopero... Ex Ilva, sciopero e corteo a Genova: bloccata la ‘Guido Rossa’

Ma si avvertiva anche venerdì 18 giugno scorso, dalle ore 18 alle 21, in Largo Eros Lanfranco, davanti alla Prefettura, nel corso della manifestazione organizzata per denunciare la banda di politici e faccendieri corrotti, che da decenni inquinano le istituzioni (sempre gli stessi), oggi rei di voler riconoscere nove miliardi di Euro pubblici di 'buonuscita' ai loro amici in affari di Atlantia/Benetton/Autostrade, gruppo che ha dolosamente omesso la manutenzione della rete autostradale avuta in concessione per quasi un ventennio, con mancati investimenti per almeno venti miliardi di Euro.

Se Dante, del quale ricorre quest'anno il settecentesimo anniversario della morte, vivesse ai giorni nostri, non esiterebbe a qualificarli traditori della Patria e a collocarli, da vivi com'era solito fare (*), nel nono, ultimo e più profondo cerchio dell'Inferno, fra la Caina (traditori dei congiunti), la Tolomea (traditori dei commensali) e la Giudecca (traditori dei benefattori), ad un passo da Lucifero...

Il gravissimo dolo riscontrato nel crollo del ponte Morandi, con la strage costata 43 vittime innocenti e lutti indicibili, è solo la punta di un iceberg cresciuto a dismisura sul malaffare e le connivenze, con danni gravissimi all'intero Paese e ai cittadini tutti. Un sistema che ricorda e sopravanza il malaffare mafioso, non foss'altro che per l'aggravante della sua istituzionalizzazione.

Non a caso, la molto ben riuscita (e sentita) manifestazione di Largo Lanfranco non ha avuto eco sui media nazionali, affiliati o quantomeno uniformati a tale degenerato 'sistema'...

La Democrazia? Da tempo non alberga più nel fu Bel Paese. Forse solo a parole, non certo nei fatti!

Una delle tante conseguenze e, al tempo stesso, conferma e controprova? La 'legge' non è uguale per tutti. E lo scandalo Autostrade non è che uno degli innumerevoli 'esempi' in tal senso.

Ma oggi i tempi, forse, sono maturi...  “Fuori le mafie dalla Val Susa”

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(*) «Se' tu già costì ritto, se' tu già costì ritto, Bonifazio? Di parecchi anni mi mentì lo scritto», fa dire Dante al defunto papa Nicolò III, dannato tra i simoniaci delle Malebolge, rivolto allo stesso Sommo Poeta che scambia per il papa Bonifacio VIII, in realtà ancora in vita. Dante non temeva i papi del suo tempo; figuriamoci se esiterebbe di fronte a quel branco di politici e faccendieri, viscidi invertebrati, che infestano le istituzioni e il relativo sottobosco...

Aggiornamento del 24 giugno 2021

 A proposito di Largo Lanfranco/Prefettura: domani 25 giugno arriva qui il corteo-manifestazione delle maestranze ex-Ilva, quelle del «Che l'inse!» Ex Ilva: la protesta si ferma per la festa del patrono, ma venerdì riprende

Qualche precedente...

Genova: i lavoratori ILVA in sciopero minacciano di 'entrare' in Prefettura...

Hyster forklift, in caso di sciopero...

Quelli dell'ILVA di Cornigliano...

lunedì 24 maggio 2021

Sciagura Funivia del Mottarone

Se è l'ancoraggio del cavo traente alla cabina lato monte ad aver ceduto o il cavo stesso ad essersi tranciato in prossimità di quel punto, che cosa poteva contrastare l'enorme forza impulsiva prodotta dalla tensione e dal peso di tutto il cavo traente di valle? L'automatismo di blocco del carrello sul cavo portante? Duro a credersi...

Aggiornamento del 26 maggio 2021

Il dubbio resta ma, in questo tragico evento, passa in secondo piano visto che il blocco di emergenza risulta essere stato maldestramente disattivato sulle cabine...

Un dubbio che, per essere 'sciolto', necessiterebbe di un test ad hoc, ossia una prova distruttiva con cabina in analoga posizione (beninteso rigorosamente vuota di personale) e rottura, volutamente provocata, della fune traente lato monte della cabina stessa. Sicuramente l'automatismo di blocco, se attivo, avrebbe quantomeno l'effetto di contenere le conseguenze di una tale circostanza, grazie alla sua funzione frenante, ma in quale misura potrebbe essere difficile dire a priori...

Della sciagura in questione importa in primo luogo conoscere la concausa primaria ossia il perché (o i perché) della rottura della fune traente... Se sono stati i ripetuti cicli di sovraccarico, non previsti tanto a progetto quanto in esercizio, indotti dalla più volte verificatasi auto-attivazione del freno di emergenza (che blocca la cabina sul cavo portante) conseguente a guasti irrisolti sulla centralina (della cabina stessa), con l'impianto traente di monte in pieno funzionamento...

domenica 21 marzo 2021

21 marzo 2021: XXVI Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

 A ricordare e riveder le stelle...

Troppo lunghi e insopportabili i tempi delle indagini e dei processi, fra omertà diffusa, depistaggi, intrighi di potere, connivenze e impunità, corresponsabilità e coperture politiche...

Peccato che, tutti quelli che me avrebbero le capacità, non siamo messi o non si trovino nella condizione di fornire un contributo diretto, anche e soprattutto nelle indagini...

Come per la Shoah, ricordare non basta...

 

domenica 14 marzo 2021

Ancora, in tema di 'Azione & Reazione'...

 Azione & Reazione

(ma anche) A proposito di Generosità & Carità, Egoismo & Ingordigia...

Ecco altri due anelli intermedi di una (lunga) catena...

Albicocchi precocemente fioriti...

Fiori strapazzati dal maltempo e dal freddo, sferzati dal vento...

Insetti impollinatori che restano forzatamente chiusi (frastornati se non mezzi ibernati) nei loro 'ricoveri'.

Le laboriose api (dalle quali tutto si pretende senza dare loro niente in cambio se non inquinanti, pesticidi e altri veleni) chiuse nei loro alveari...

Un primo effetto nello stretto giro di due stagioni? Niente frutti, niente albicocche!


domenica 28 febbraio 2021

Report, programma molto scomodo...

Dal Mensile di Cultura Religiosa e Popolare Frate Indovino di questo febbraio, qui di seguito l'articolo a cura di Giselda Bruni...

Giornalismo in TV: tra chiacchiere e fatti

Qualche lettore ricorderà l'allarme che verso la fine dell'anno scorso era stato diffuso sui social: diceva che a causa della scarsità di ascolti il programma Report sarebbe stato cancellato e chiamava il popolo del web a mobilitarsi per non permettere che la trasmissione di Sigfrido Ranucci venisse tolta dai palinsesti RAI.

In realtà si trattava di una fake new, e infatti per tranquillizzare tutti i suoi affezionati telespettatori intervenne il conduttore stesso con un video-messaggio.

Eppure la notizia era sembrata a tutti verosimile, perché è innegabile che Report sia un programma molto scomodo, che non guarda in faccia a nessuno e che documenta minuziosamente i fatti che racconta. Una trasmissione sgradita soprattutto ai "piani alti" del potere perché è un programma di inchiesta esemplare, che ci compensa dei tanti talk show inutili che ci vengono propinati dalla TV. Lì troviamo sempre il solito "salotto", con gli stessi ospiti ai quali vengono rivolte sempre le stesse domande, mentre gli inviati di Report devono rincorrere continuamente i loro interlocutori per trovarsi spesso di fronte al loro mutismo o alle loro risposte evasive...

Ciononostante - o probabilmente proprio per questo - i telespettatori da Report imparano molte cose che dai talk show raramente possono apprendere: per esempio sulla gestione della pandemia nel nostro Paese, argomento affrontato spesso da Ranucci e dai suoi giornalisti, abbiamo appreso, anzi scoperto che le discoteche in Sardegna a ferragosto rimasero aperte non in base al parere del Comitato Tecnico Scientifico, bensì di uno solo dei suoi membri...

Insomma Report non si perde in chiacchiere ma scava dentro i fatti reali, cioè fa quello che dovrebbe sempre fare - ma spesso non fa - un servizio pubblico degno di questo nome.

Anche questa sera (28 febbraio 2021) Report non si smentisce smascherando i misfatti dell'ex-premier Renzie e della ex-ministra Pinotta... 

Riguardo ai 'programmi' (in senso lato) scomodi, anche questo blog, nel suo piccolo, ne fa parte... Ma in casi piccoli e marginali (per non dire sconosciuti) come questo è molto più facile 'porvi rimedio'... Forse ne sa qualcosa Google-Blogger che lo ospita.


lunedì 8 febbraio 2021

Draghi! Chi era costui?

Donde arriva e cos'ha fatto... Per prevedere quello che saprà fare...

Anche da questo blog qualche 'appunto', purtroppo relativo al solo decennio appena passato...

https://porcilesilvano.blogspot.com/search?q=draghi

https://porcilesilvano.blogspot.com/search?q=magoo

Alle volte, certi 'fenomeni' generati dal consolidato 'sistema italia' e cresciuti di peso nel contesto di tale ambiente-incubatore, sono chiamati a prove alquanto difficili che diventano impossibili, anche perché comporterebbero la necessità di mettere in discussione e contestare il 'sistema' stesso...

Di solito trattasi di esperienze che producono risultati deludenti rispetto alle aspettative della prima ora...

Anche chi avesse il coraggio di rivoltare il 'sistema italia' e lo sapesse fare liberandolo del diffuso marciume, dei parassiti e degli inetti, si troverebbe a fronteggiare un ostacolo insuperabile: un debito pubblico in crescita esponenziale, ormai stratosferico e fuori controllo. Non basterebbe dissanguare e portare alla fame milioni di normali cittadini derubandoli dei loro averi, una sorta di contribuenti forzati alla sceriffo di Nottingham, per risanarlo...

Ma, per il desolante quadro che appare agli occhi del comune cittadino, Mr. Magoo è 'il meglio' che possa offrire il 'mercato'...

Aggiornamento del 12 febbraio 2021, ore 20: Mr. Magoo ha appena letto la lista dei 'nuovi' ministri... Tutto secondo copione, anzi ben più deludente di qualunque previsione la più conservativa e difensiva dello status quo ovvero del 'sistema italia'... Ci vuole ben altro che un Mr. Magoo per rivoltare le sorti del fu Bel Paese... Qualche riconferma, con riciclati 'd'eccellenza':

> ministro degli esteri: Di Maio, detto il bibitaro per via del suo (acqua)brillante curriculum...

> ministro del lavoro: Orlando, vecchia conoscenza... Febbraio 2014, varato il governicchio...

> ministro della salute: Speranza, detto il mascherina... "Ti riconosco Mascherina..."

> ministro dei trasporti: Giovannini... La tradizionale 'ripresa' estiva...

> ministri Brunetta, Gelmini & Carfagna, reduci ripescati dalle passate fallimentari esperienze di governo con Silvio...  https://porcilesilvano.blogspot.com/search?q=brunetta;  «Fortuna che c’è a nostra Carfagna elettorale...

E si potrebbe documentare anche oltre... Ma può bastare per una prima 'convalida' del giudizio di cui sopra...

Povera Italia, democrazia decotta (e corrotta) ormai da troppi decenni! E, ahinoi, ormai senza scampo, sul punto di finire nel baratro economico-sociale, priva di concrete difese, sotto l'effetto impulsivo del covid e delle sue mutazioni!