venerdì 30 agosto 2013
L'Architetto Renzo Piano nominato Senatore a Vita...
Per sfondare alla grande nella vita professionale ci vogliono grandi numeri e anche... una buona dose di 'fortuna'...
I numeri, da soli, spesso non bastano... La storia è disseminata di grandi personaggi riconosciuti tali solo post mortem, magari dopo secoli, vissuti in miseria, spesso perseguitati a causa delle loro brillanti ma scomode idee ed opere...
Di una ben più vasta moltitudine di grandi uomini rimasti del tutto sconosciuti poi, e saranno milioni, non si trova nemmeno traccia nei libri di storia... Nessuno, dopo qualche generazione, ricorda più nulla di loro...
Nel Bel Paese, spesso, basta la 'fortuna'... Per 'fortuna' si può intendere anche una bella 'rampa di lancio'...
Nel resto del mondo civile evoluto, la 'fortuna' intesa in quel senso, di regola, non basta...
Ecco perché all'Architetto Renzo Piano sono universalmente riconosciuti grandi numeri...
Ciò non toglie che una qualche iniziale sorta di trampolino o almeno di porte aperte, beninteso a livello locale, gli possa essere stato fatto trovare da quelli del partito socialista di Bettino ed altri sinistri al seguito...
Famoso per aver progettato grandi opere in giro per il mondo, nella sua Genova di veramente altisonante, forse, non ha fatto ancora molto: Il Grande Bigo? La Biosfera o Bolla? Le Vele Rotanti nel Porto Antico? Mah...
Qualcuno lo ricorda (benevolmente s'intende) per aver realizzato, lui grande appassionato di mare, quando ancora era uno sconosciuto architetto, una barca a vela in béton armé (volgarmente cemento armato o, non si sa quanto più elegantemente, ferro-cemento)... Lo scafo, beninteso, non la vela... E ci aveva pure felicemente navigato...
Oggi il compagno Napolitano ha suggellato i suoi successi professionali e la sua fama nel mondo conferendogli la carica di Senatore a Vita della Repubblica...
Un'onorificenza di tutto rispetto...
Speriamo si distingua e guardi dalla gran parte dei suoi 'neo-colleghi' in Parlamento...
P.S. Ah! Quasi dimenticavo...
Da buon genovese all'antica, corre voce trattarsi di un bell'esempio di Pignasecca...
Aggiornamento del 13 ottobre 2013
L'architetto Renzo Piano a 'Che tempo che fa'
Ora i giovani sono istruiti sul da farsi: "Alzare la gamba e scavalcare, una buona volta, il cerchio entro il quale si trovano rinchiusi", evidentemente a loro insaputa...
Risibili raffigurazioni a parte (per più d'uno della serie 'prese per il culo', seppure involontarie), benvengano molte delle sue esortazioni... Anche se tanti passi e iniziative, per molti giovani e di questi tempi, sono più facili a dirsi che a compiersi... Per le svariate ragioni che sono sotto gli occhi di tutti quelli in grado di osservare e valutare la realtà... Una durissima realtà con la quale i giovani sono chiamati a misurarsi...
No further comment.
Il ‘gioco delle tre scatolette’, un giochino sempre in auge…
Forse ancor più in questi tempi di crisi…
Funziona anche con IMU, IVA e ESSETI (Service Tax).
Occhio!
giovedì 29 agosto 2013
Madonna della Guardia (Genova), 29 agosto 2013
Trascrizione letterale della più antica Memoria scritta,
risalente all'anno 1530, estratta da un memoriale di epoca successiva e da questo manualmente trascritta, nella stessa epoca, dal Notaio G.B. Badaracco, riguardante l’Apparizione
della Madonna a Benedetto Pareto sul Monte Figogna circa 40 anni prima (Evento verificatosi fors'anche prima del 1490, secondo taluni storici nell'agosto del 1487)…
(Informazioni e documenti ricavati dai testi disponibili
presso il Santuario)
Due barbieri a consulto, al capezzale di Beneitu, tanto era malconcio...
"... cascò dall'albero che quasi era tutto fracassato e rotto braccie, testa, gambe, e tutta la vita in modo tale che non si poteva movere fù portato in casa, e mandato à chiamare un barbiero che subito gionto lo guardò, e trovatolo così maltrattato lo medicò al meglio par all hora avisando li suoi che chiamassero un altro barbiere in sua compagnia perché teneva il caso per disperato..."
I barbieri, anche medici-chirurghi all'epoca...
Anche certi dettagli di un racconto storico possono avere la loro importanza...
"... Valle di Poncevera...". Suona strano Poncevera... Uno si aspetterebbe Polcevera... Poi, a pensarci bene, tutto si spiega: Punseivia o Ponseivia è il termine in genovese, forse immutato da 500 anni o più... Non tutto è cambiato come in campo medico-chirurgico...
Due barbieri a consulto, al capezzale di Beneitu, tanto era malconcio...
"... cascò dall'albero che quasi era tutto fracassato e rotto braccie, testa, gambe, e tutta la vita in modo tale che non si poteva movere fù portato in casa, e mandato à chiamare un barbiero che subito gionto lo guardò, e trovatolo così maltrattato lo medicò al meglio par all hora avisando li suoi che chiamassero un altro barbiere in sua compagnia perché teneva il caso per disperato..."
I barbieri, anche medici-chirurghi all'epoca...
Anche certi dettagli di un racconto storico possono avere la loro importanza...
"... Valle di Poncevera...". Suona strano Poncevera... Uno si aspetterebbe Polcevera... Poi, a pensarci bene, tutto si spiega: Punseivia o Ponseivia è il termine in genovese, forse immutato da 500 anni o più... Non tutto è cambiato come in campo medico-chirurgico...
martedì 27 agosto 2013
Quanti punti di PIL ci costa un Marchionne?
La stessa
domanda posta in termini più precisi:
‘Quanti punti di PIL costa al Paese non
avere una FIAT al livello della ‘peggiore’ delle case automobilistiche tedesche?’
Una domanda
che potrebbe essere anche il titolo di una tesina per un laureando in Economia
e Commercio…
Si tratta di
una valutazione che esige un certo impegno, specie nell'acquisizione dei dati…
Se la sfida
non viene raccolta da qualcuno più titolato, si potrebbe comunque sempre
affrontare…
Già, perché
l’industria dell’auto è sempre stata un comparto trainante per Paesi come l’Italia…
Se
Marchionne fosse a capo di una società partecipata dallo Stato italiano o da
qualche ente pubblico locale, tutto si spiegherebbe meglio: un manager dei tanti, su misura dei nostri
politici, con i quali pare andare anche abbastanza d’accordo…
E dire che un
po’ tutti al mondo riconoscono agli
italiani delle doti sopra la media: dall'inventiva allo spiccato senso estetico
e altro ancora...
Metti un
deprimente top manager in testa ad un gruppo come la FIAT e tutto finisce
depresso…
venerdì 23 agosto 2013
"Perché solo Silvio in galera?"
E' la domanda che si va diffondendo tra la gente...
"Con tutti i malfattori in politica, possibile che sia solo lui chiamato a pagare?"
"Così facendo, si giustifica il suo rifiuto a fare da capro espiatorio per tutti..."
Battute che si sentono in giro e che hanno un senso logico...
Per di più con la soluzione al seguito... Una soluzione che pare a portata di mano...
"Individuare subito un malfattore tra le fila del Partito Democratico e mandarlo anche lui in galera... Per le vie giudiziarie, s'intende... In modo da far sentire il quasi-ex-Cavaliere in 'buona' compagnia..."
"Che so, un D'Alema, che di malefatte a danno del Paese ne ha combinate eccome..."
"Ci vogliono due D'Alema per fare un Berlusconi? Si cerchi un altro D'Alema... Non è complicato trovarlo... C'è solo l'imbarazzo della scelta..."
"Tanto per partire con una bella accoppiata o tripletta che sia... E magari non fermarsi più..."
"Pari e patta tra PdL e PD, già dal primo passo... Nel pieno rispetto delle larghe intese, non solo della par condicio..."
"La magistratura si dia, finalmente e alla svelta, una mossa in tutti i sensi e le direzioni..."
"Giusto per non finire con il solito Liberi tutti... Il Paese non se lo può più permettere..."
"In fondo, tutti personaggi che, presto o tardi, in galera ci devono per forza finire..."
Battute che ha senso non lasciar cadere nel vuoto...
"Con tutti i malfattori in politica, possibile che sia solo lui chiamato a pagare?"
"Così facendo, si giustifica il suo rifiuto a fare da capro espiatorio per tutti..."
Battute che si sentono in giro e che hanno un senso logico...
Per di più con la soluzione al seguito... Una soluzione che pare a portata di mano...
"Individuare subito un malfattore tra le fila del Partito Democratico e mandarlo anche lui in galera... Per le vie giudiziarie, s'intende... In modo da far sentire il quasi-ex-Cavaliere in 'buona' compagnia..."
"Che so, un D'Alema, che di malefatte a danno del Paese ne ha combinate eccome..."
"Ci vogliono due D'Alema per fare un Berlusconi? Si cerchi un altro D'Alema... Non è complicato trovarlo... C'è solo l'imbarazzo della scelta..."
"Tanto per partire con una bella accoppiata o tripletta che sia... E magari non fermarsi più..."
"Pari e patta tra PdL e PD, già dal primo passo... Nel pieno rispetto delle larghe intese, non solo della par condicio..."
"La magistratura si dia, finalmente e alla svelta, una mossa in tutti i sensi e le direzioni..."
"Giusto per non finire con il solito Liberi tutti... Il Paese non se lo può più permettere..."
"In fondo, tutti personaggi che, presto o tardi, in galera ci devono per forza finire..."
Battute che ha senso non lasciar cadere nel vuoto...
lunedì 19 agosto 2013
IST – Genova: Che fine ha fatto il 'Progetto Prostacheck'?
Un progetto regionale per la ricerca e per la diagnosi precoce
del carcinoma prostatico,
una campagna di prevenzione per limitare i guasti di un tumore maligno che
colpisce la popolazione maschile e per contenerne nel tempo i costi sociali…
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/01/25/prostata-prevenzione-in-30-minuti.html
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/01/25/prostata-prevenzione-in-30-minuti.html
Corre voce che, con l’incorporazione dell’IST (Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro) di Genova nell’Ospedale
di San Martino, il progetto, già ad uno stadio molto avanzato, sia stato buttato alle ortiche…
Sta di fatto che le migliaia di pazienti, che vi hanno aderito dal 2005 (anno di introduzione di questa campagna di prevenzione), da
almeno due anni non ricevono più l’invito a presentarsi per la visita
ambulatoriale di controllo annuale.
Quel che è grave che nessuno di loro ha mai ricevuto uno straccio di comunicazione nella quale si dicesse che la
campagna è definitivamente interrotta e che ciascuno si preoccupi per i cazzi
propri…
Una omissione di atto d’ufficio più che certa, fors’anche
qualche reato più grave in presenza di casi di degenerazione del quadro clinico qualora, nel frattempo, ciò si fosse malauguratamente verificato…
Il pensiero corre ai
principali artefici dello sfascio della sanità ligure, ai compagni Burlando e
Montaldo e a tutto il loro entourage fatto di funzionari di partito e di
baroni…
Un giorno, si spera non lontano, saranno pur giudicati e
condotti laddove è giusto siano relegati e, nel contempo, interdetti dal rilasciare continui monologhi e interviste TV secondo il loro squallido, personale tornaconto…
lunedì 12 agosto 2013
Padre Paolo Dall'Oglio, personaggio di ordine superiore...
Mentre siamo qui a rosolare in questa brodaglia ferragostana, logorati da politici infami, salta fuori, quasi dal nulla, questo padre gesuita...
... che conosce la Siria martoriata forse come le sue tasche...
... che si muove deciso in quel Paese dilaniato e distrutto da una interminabile guerra civile...
... che, ascoltato, parla ai potenti, alle fazioni e agli ultimi...
... che parla loro in arabo, ma, ove occorra, in altra lingua...
... che predica i dettami del suo credo, la pace e la fratellanza, ma condanna gli oppressori e gli estremismi...
... rispettato ma odiato perché cristiano...
... forse ucciso da fanatici islamici, da sicari del regime o da banditi...
Un personaggio di ordine superiore, di cui si conosce l'esistenza forse troppo tardi...
«Se veramente è stato ucciso, si è immolato nell'adempimento di quella che lui stesso si è dato come missione e a dolersene di più dovrebbe essere lo stesso popolo siriano», ha dichiarato un suo collaboratore...
Forse non solo i siriani...
Speriamo sia ancora vivo...
Iscriviti a:
Post (Atom)