In Italia, povertà stabile nel 2009 rispetto al 2008, dice l'Istat:
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http://www.istat.it/salastampa/comunicati/in_calendario/povita/20100715_00/testointegrale20100715.pdf .
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Una carrellata di percentuali e numeri, con tanto di dettagliate elucubrazioni, risultato dell'elaborazione dei dati sui consumi di un campione di circa 23.000 famiglie "estratte casualmente in modo da rappresentare il totale della famiglie residenti in Italia" (che sono circa 24.600.000).
Ma un campione così striminzito (meno dell'1‰), casualmente estratto, è rappresentativo della realtà? Meno male che vengono dichiarati i possibili margini di errore...
Sei mesi e mezzo di tempo, dalla fine dell'anno di riferimento 2009, per sfornare la statistica...
Prossimo analogo comunicato il 15 luglio 2011... (campa cavallo...)
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Povera Italia e... ancor più... povera statistica...
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