venerdì 17 agosto 2012
ILVA / Taranto: un convitato di pietra al vertice...
Si disquisisce sull'emergenza del risanamento ambientale degli stabilimenti, mai affrontato nel corso di decenni. Sulla sua compatibilità con la prosecuzione della produzione industriale. Si studia come far coesistere le due priorità, con larga profusione di balle e di bluff, come di consueto...
Ma, al vertice con i due ministri, oggi a Taranto, è presente anche un convitato di pietra...
'Una presenza incombente ma invisibile, muta, e perciò inquietante e imprevedibile, che tutti conoscono ma che nessuno nomina'', recita Wikipedia alla voce 'convitato di pietra'...
E' la crisi economica che falcidia le produzioni del nostro Paese.
Per l'ILVA non si parla di trend degli ordini e delle commesse né di carico di lavoro per i mesi a venire... Eppure è quel trend il riferimento in grado di condizionare ogni altra iniziativa, presente e futura...
Un convitato al quale questo Governo, con le sue scellerate manovre, e una molteplicità di altri personaggi da decenni sulla scena del potere hanno spalancato le porte e che ora si portano appresso come un'ombra, facendo finta di nulla...
Chi, fra i ministri e i politici ha le 'idee chiare', 'spiega' che si deve "coniugare..., monitorare..., trasformare la crisi in opportunità..." e altro ancora. Tutte belle parole e frasi ad effetto, alle quali non corrispondono mai fatti concreti...
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1 commento:
La crisi economica è mondiale e tocchi tutti. Certamente, come dice il detto: in tempo di carestia il tempo per un grosso di snellire il segga è morto di fame." La situazione è certo più difficile a sopportare per i deboli sul piano economico. Ma ciò fu sempre il caso in tutte le crisi.
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