Schiere di multinazionali in coda per aprire le loro attività in Italia...
Lincoln Electric chiude e va in Polonia...
Altri 100 'nuovi' posti di lavoro nel ricco carniere del governo Monti-Fornero...
> http://www.primocanale.it/notizie/lincoln-electric-alta-tensione-tra-i-lavoratori-a-rischio-113712.html
> http://www.primocanale.it/notizie/sciopero-dei-dipendenti-lincoln-electric-sotto-confindustria-114088.html (Sept 28, 2012 Update)
> http://www.lincolnelectric.com/en-us/Pages/default.aspx
> http://www.lincolnelectric.com/en-us/company/pages/lincoln-worldwide.aspx
> http://www.lincolnelectriceurope.com/splash.asp
> http://www.lincolnelectric.it/
> http://www.lincolnelectric.it/service/sales/
> http://www.primocanale.it/notizie/sciopero-dei-dipendenti-lincoln-electric-sotto-confindustria-114088.html (Sept 28, 2012 Update)
> http://www.lincolnelectric.com/en-us/Pages/default.aspx
> http://www.lincolnelectric.com/en-us/company/pages/lincoln-worldwide.aspx
> http://www.lincolnelectriceurope.com/splash.asp
> http://www.lincolnelectric.it/
> http://www.lincolnelectric.it/service/sales/
«Ormai si contano a milioni i posti di lavoro irrimediabilmente persi. Cento posti in più o in meno cosa volete che siano...», qualcuno dirà...
Il grosso guaio è che, con questo funesto andazzo, di imprese multinazionali che manterranno attività produttive in Italia non rimarrà nemmeno più l'ombra... Più che mai chiaro, poi, che trattasi di 'viaggi di sola andata', senza speranza di un ritorno...
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Giocoforza, una sofferta decisione condivisa da moltissimi imprenditori nostrani, costretti alla difficile scelta per ragioni di concorrenza e sopravvivenza. Una decisione alternativa alla chiusura o, peggio, alla bancarotta...
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Un Paese che si distingue per tutta una realtà produttiva schiacciata da imposizioni fiscali esorbitanti e inique, oppressa da una burocrazia disarmante. Condizioni che, in un contesto di profonda e crescente crisi economica e finanziaria, possono portare anche la più sana delle imprese dritta al fallimento, in men che non si dica. E gli esempi non mancano davvero...
> Il Club Bilderberg in soccorso del prof. Monti? (pertinente la 2^ parte del post)
> I 'nodi del Paese', quelli che non fanno scendere lo spread...
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A quali imprese, poi, riuscirà di vendere i propri prodotti fabbricati all'estero in paesi come il nostro, in preda a gravissima recessione, con PIL e redditi in forte contrazione per non dire in caduta libera, è un altra questione ancora...
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Giocoforza, una sofferta decisione condivisa da moltissimi imprenditori nostrani, costretti alla difficile scelta per ragioni di concorrenza e sopravvivenza. Una decisione alternativa alla chiusura o, peggio, alla bancarotta...
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Un Paese che si distingue per tutta una realtà produttiva schiacciata da imposizioni fiscali esorbitanti e inique, oppressa da una burocrazia disarmante. Condizioni che, in un contesto di profonda e crescente crisi economica e finanziaria, possono portare anche la più sana delle imprese dritta al fallimento, in men che non si dica. E gli esempi non mancano davvero...
> Il Club Bilderberg in soccorso del prof. Monti? (pertinente la 2^ parte del post)
> I 'nodi del Paese', quelli che non fanno scendere lo spread...
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A quali imprese, poi, riuscirà di vendere i propri prodotti fabbricati all'estero in paesi come il nostro, in preda a gravissima recessione, con PIL e redditi in forte contrazione per non dire in caduta libera, è un altra questione ancora...
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E' la 'ripresa' alla Monti...
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September 29, 2012 Update
Squinzi: «Stiamo morendo di tasse. Rinunciamo agli incentivi, ma abbassatele»
http://www.ilmessaggero.it/economia/fisco_squinzi_confindustria/notizie/222408.shtml
E' la 'ripresa' alla Monti...
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September 29, 2012 Update
Squinzi: «Stiamo morendo di tasse. Rinunciamo agli incentivi, ma abbassatele»
http://www.ilmessaggero.it/economia/fisco_squinzi_confindustria/notizie/222408.shtml
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