venerdì 15 novembre 2013

Anche l'Unione Europea boccia la 'legge di stabilità' del Governo Letta...


http://www.ilmessaggero.it/ECONOMIA/ECONOMIA_E_FINANZA/crisi_ue_bruxelles_legge_stabilita_riforme_sforamento_deficit/notizie/359279.shtml

"Cheffigura dimmerda!" (Direbbe il Fido Emilio...)

"Di solo rigore si muore... Troppo rigore fine a se stesso soffoca la crescita", controbatte il premier Letta alla UE...

Ma quale crescita?, ci sarebbe da obiettare...
Pensi piuttosto a far pagare le manovre ai ladroni e parassiti di ieri e di oggi, ovunque annidati nelle stanze del potere politico, finanziario ed economico e non ci sarà bisogno di altro rigore...
Trattasi di decine e decine di miliardi depredati al Paese in decenni di mala politica & diffuso malaffare, sufficienti ad avviare un principio di risanamento e fors'anche un barlume di ripresa...
L'alternativa? Il baratro.
A dire il vero, una qualche altra mezza alternativa il premier Letta, volendo, ce l'avrebbe pure: quella, ad esempio, di andare a battere i pugni sul tavolo della UE affinché imponga un drastico tetto all'export della Germania... Ne patirebbe un poco il liberismo economico, ma che importa: un pò di appiattimento diffuso, di matrice e memoria socialista-sovietica, potrebbe 'giovare' all'intera 'Nuova' Europa (così come ha 'giovato' al Bel Paese)....
Anche Marchionne, neoliberista secondo (miope) tornaconto, ne sarebbe sicuramente entusiasta...

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