Sessantamila piccoli imprenditori, commercianti e artigiani gridano la loro disperazione di fronte allo Stato oppressore e a una classe politica che fanno sprofondare il Paese...
Ma è una manifestazione che, come tutte quelle susseguitesi in questi ultimi mesi e anni, finisce per sbattere contro un muro di gomma...
Anzi, per tutta risposta, come nei più accreditati regimi imbalsamati per non dire reazionari, non bastasse il referente del momento di assai dubbia affidabilità (Renzie per chi non lo avesse compreso), si sentono voci e nomi che fanno temere quello che già in molti temevano: il probabile varo di un 'nuovo' governo della provocazione e dello schianto finale...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento