I festeggiamenti di Capodanno blindati...

Il Minniti di turno si fa un vanto di blindature e controlli su strade e piazze... e tranquillizza chi si appresta a festeggiare...

In realtà c'è poco da stare tranquilli: blindature fatte di new jersey e barriere di vario genere sono difese passive e, quel che è peggio, sono un segno evidente che il terrorismo è tutt'altro che sotto controllo, in tutta Europa e in particolare in casa nostra...
Un 'dettaglio', questo, che rappresenta una importante 'variabile' di cui ciascuno dovrebbe tener conto nell'elaborare le proprie regole di comportamento, quanto meno in un contesto di ragionevole buon senso...
Che cosa ci sia poi da festeggiare di importante al punto da correre dei rischi così gravi, sia pure con probabilità minimali che certi nefasti eventi si verifichino coinvolgendoci direttamente (considerata la cruda e subdola incognita del dove?), non è poi così evidente e giustificato.
Ma gli assembramenti e festeggiamenti di massa in genere, con lo stimolo a non rinunciarvi mai, costi quel che costi, da parte di autorità e media (sulla spinta delle due logiche perverse, del consumismo e del panem et circenses) in un 'momento' come questo, meriterebbero un approfondimento...
"E' la tradizione, cascasse il mondo... Poi è un modo per scacciare la crisi. Non ci fosse altro motivo, c'è bisogno di divertirsi", più d'uno risponderebbe...
Sicuramente una questione di punti di vista...
Una cosa è certa: la crisi non si scaccia così. Si dovrebbe scacciare ben altro (e ben altri)...

Un post precedente (appena abbozzato) sul tema...
La Società Occidentale ovvero la (cosiddetta) Società del Benessere...