Referendum: A.A.Ambasciatore dei NO cercasi...

Diciannove milioni e mezzo di croci sul NO...

Diciannove milioni e mezzo di cittadini che hanno potuto esprimere la loro volontà con la croce 'degli analfabeti'...

Servirebbe il modo per tradurre ed espandere quel troppo sintetico giudizio in poche ma chiare parole...
In particolare servirebbe Qualcuno che si facesse portavoce della stragrande maggioranza di quei 19,4 milioni di cittadini (non interessano le variegate minoranze di quei NO)... Che mandasse a fan-culo e potesse levarci di torno e alla vista renziani, dalemiani, bersaniani, napolitani, maggioranze e minoranze PD in blocco, berlusconiani, verdiniani, alfaniani e chi più ne ha più ne metta... In buona sostanza tutte quelle brutte facce, sempre a mostrarsi in TV, che hanno portato allo sfascio il Paese con decenni di malgoverni, fino all'attuale incombente tracollo finanziario senza precedenti... Con faccendieri e giornalisti lecca-culo al seguito... Già perché questa è quasi sicuramente la volontà della stragrande maggioranza di quei 19,4 milioni di cittadini votanti a cui è ancora concesso di esprimersi con la croce degli analfabeti ma che non possono esprimere a parole, tutti assieme all'unisono, quello che pensano...

In una realtà che pare non avere più nient'altro di buono da offrire, almeno sul fronte del giornalismo c'è un qualificato Interprete-Rappresentante di questo mondo... Si tratta di Marco Travaglio... E non è roba da poco...
Manca la formale, massiva investitura, qualcuno dirà...
Ma ci sarà pure il modo di metterla in atto... O (più semplicemente) di accertare e formalizzare l'esistenza di un'investitura che nella sostanza già c'è...
Un post precedente sul tema... Se non c'è Marco Travaglio non c'è audience...

Aggiornamento del 12 dicembre 2016
Governicchio Rentiloni...
La legnata del referendum non è bastata...
Tosti i nostri 'compagni'... di merende...
E' un brutto vizio dei compagni in genere... Quando addentano il potere e ne saggiano il 'gusto', non lo mollano più... Guardate l'esempio estremo del compagno Fidel oppure quello, nemmeno tanto estremo, del Maduro di turno... Per questo genere di 'gentiluomini' il concetto di democrazia è un concetto mooolto relativo... L'importante che il termine 'democratico' sia nella denominazione del loro partito, su esempio della tedesca DDR di nemmeno tanto vecchia memoria... 
Ma, tornando al dunque, siccome di legnate ne arriveranno altre a breve (e che legnate!), aspettiamo di vederne l'effetto...
Già, perché si annunciano fior di disastri, che far rientrare nella straordinaria amministrazione sarebbe un assurdo, pronti a travolgerli e seppellirli... Disastri che non farebbero dormire il più blasonato statista a questo mondo...
Non è certo la routine per mezze cartucce scalda-poltrone che li aspetta... E' praticamente il conto di cinquant'anni di malgoverni che si troveranno sotto il succulento piatto-esca di ministri, vice e sottosegretari... A partire dalla esplosiva crisi sistemica incombente sul sistema bancario... A seguire a ruota tutto il resto... Dall'aggravamento della crisi economica all'incontrollato flusso, distribuzione a pioggia e parcheggio di migranti in lungo e in largo nel Paese e altro ancora...
Un buontempone si limiterebbe a vedere nel 'cambio' di governo una incredibile e stravagante presa per il culo a 360° e una una forte somiglianza con il gioco delle tre tavolette... Roba da biscazzieri, insomma...