martedì 10 marzo 2020

La gaussiana del corona-virus...


Ne può essere studiata l'evoluzione per una grande città o regione: ciascuna distribuzione 'locale' di tipo gaussiano si può combinare con le altre nella formazione del grafico relativo all'intera nazione (se i confini terrestri, aerei e marittimi non sono chiusi c'è l'effetto marginale di chi entra e chi esce...).

In ascisse la variabile indipendente tempo (giorni). In ordinate il Numero di contagiati giornalieri...

Se, per contrastare il corona-virus, si rispettassero le prescrizioni impartite dalle autorità (*) e le prescrizioni stesse fossero proporzionate alla gravità dell'epidemia, si inciderebbe sulla sua diffusione, contenendola e riducendola progressivamente...
L'effetto sarebbe quello di ridurre il picco di massimo (quindi il numero dei contagiati) appiattendo la curva ma sarebbe anche (e soprattutto) quello di anticipare nel tempo il picco stesso, aprendo alla fase discendente...
In questo frangente, rimane (e incide) l'incognita dei soggetti positivi (al corona-virus) non censiti, presenti sul territorio nazionale, che si stima siano un grande numero, da più parti considerato molto maggiore di quelli conosciuti e censiti...

Nell'immagine: un modello di funzione gaussiana...
Un primo 'punto di svolta', su questo grafico teorico, è quello in corrispondenza del tempo t1: da quel punto (detto punto di flesso) la pendenza della curva (ovvero la sua derivata) comincia a ridursi... fino ad azzerarsi in corrispondenza del picco massimo...
[Anche l'analisi matematico-statistica, oltre a quella medico-epidemiologica, può dare il suo apporto nello studio del decorso di questi eventi eccezionali...]

(*) Una delle ragioni del mancato rispetto sta nel fatto che le autorità (la classe dei politici in primis e in generale gli appartenenti alla imputrescibile e odiata Casta dei parassiti dagli indecenti e immeritati privilegi) non godono di particolare stima da parte dei cittadini, i quali non si fidano di loro e quasi non li ascoltano più, purtroppo nemmeno quando propongono iniziative giuste: troppi casi, oggi come ieri, di incapacità e inesperienza condite da eccellenti doti di protagonismo e arrivismo, per non citare gli innumerevoli casi di corruzione e interesse privato nel loro pubblico agire, ampiamente dimostrati nei passati decenni e in tempi recentissimi...
In buona sostanza, ai cittadini mancano, da sempre, i buoni e concreti esempi dall'alto, al di la dei soliti e ormai insopportabili discorsi...

Post dedicato a don Michele Repetto, 88 anni, per 25 anni parroco a Pedemonte di Serra Riccò, salito ieri alla Casa del Padre, pastore di uomini per una vita fino ai suoi ultimi giorni tra noi...
In questo drammatico momento, invochiamo la tua preghiera e la tua protezione

Aggiornamento del 23 marzo 2020
Dal comunicato della Protezione Civile di questo pomeriggio, i nuovi contagiati 'ufficiali' accertati nelle ultime 24 ore sono in calo rispetto a quelli di ieri, e questo per il 2° giorno consecutivo (già quelli di ieri erano in calo rispetto all'altro ieri)...
Che si sia superata almeno l'area del flesso (se non proprio il picco massimo) in quell'ibrido di gaussiana sottesa al reale (ma molto irregolare) grafico che rappresenta l'evoluzione nazionale?
Difficile a dirsi... Non è ancora dato conoscere l'evoluzione dell'epidemia nelle regioni del Sud, in quale stadio e il relativo peso che può avere nel calcolo della media ponderata con le regioni del Nord e del Centro. Anche l'erompere di eventuali nuovi focolai in regioni già colpite, focolai oggi ignorati, sarebbe in grado di influenzare la curva se risultasse di peso nel bilancio nazionale...
La conferma (o la smentita) si avrà nei prossimi giorni...

Aggiornamento del 04 aprile 2020
A quelli che danno (ogni giorno) i numeri...
Continuano le conferenze stampa giornaliere (anche note come 'i bollettini') dal Dipartimento della Protezione Civile (presiedute dal dott. Borrelli affiancato da luminari in campo medico).
Idem da parte dei presidenti di regione (Toti per la Liguria, tanto per citarne uno).
Giornalmente sfornano una serie di numeri che non sono il massimo in termini di comprensione (e significato) per milioni di cittadini che cercano di capire...
Se hanno seriamente l'intenzione di far comprendere il senso di quei numeri, perché non li espongono con il banale supporto di rappresentazioni grafiche dinamiche su schermo in modo da evidenziarne chiaramente ed univocamente l'evoluzione nel tempo, ogni giorno rispetto ai giorni precedenti? Si farebbero capire al volo senza logorare inutilmente i cittadini e risparmierebbero pure del fiato...
E non è nemmeno il momento di impartire lezioni altisonanti da parte di cattedratici e baroni...
I cittadini si aspettano informazioni chiare e sintetiche con linguaggio (e strumenti) altrettanto chiari e di immediata comprensione (e lettura)...
Sempreché lo si voglia...

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