La vera lotta all'evasione non esige le sceneggiate mediatiche una tantum come quelle dei giorni scorsi a Cortina, ma richiede impegno sistematico, discrezione e libertà di azione a tutto campo per i funzionari preposti e professionalmente preparati. Questi ultimi sanno benissimo non essere la sceneggiata di piazza, sotto i riflettori dei media, la strada da percorrere...
Una seria lotta all'evasione fiscale, poi, deve andare di pari passo con la lotta ai parassiti di Stato, politici e non (quelli nominati e descritti nei precedenti post), che sono il vero scandalo e il peggiore esempio sul campo per gli evasori comuni, grandi e piccoli che siano, i quali ne fanno una ragione di emulazione, di 'autodifesa' dei propri interessi ma anche (e sempre più spesso) di sopravvivenza a causa della crisi economica...
Finché ci saranno gli uni, ci saranno anche gli altri. Anche perché i due insiemi A e B che essi rappresentano, per una porzione assai rilevante, si sovrappongono, ossia coincidono, in A∩B...
Partita durissima, quindi. Anche perché, a causa della crisi che volge rapidamente al peggio, non c'è più tempo...
Per correttezza di cronaca:
> nessun controllo della GdF è stato fatto in quel di Portofino in questi giorni, contrariamente a quanto sbandierato ai quattro venti dai media; solo alcuni controlli di routine a Santa Margherita e Chiavari... (fonte: TG3 Liguria delle 19.30 del 7 gennaio);
> i vip italiani, quelli dei super-yacht, non sono poi così spesso a Portofino, men che mai in questo periodo invernale; oltretutto il porticciolo è piuttosto piccolo; assai arduo, dunque, farvi una retata... di grandi evasori nelle sue acque...
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