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martedì 10 settembre 2024

Quel genio di Mr. Magoo...

 ... sollecita i vertici dell'UE ad istituire il Debito Comune Europeo con il palese scopo di spalmare sull'intera UE l'enorme debito pubblico italiano...

Ma i Governanti dei Paesi da sempre virtuosi (che si identificano con i Paesi del Nord Europa) hanno risposto picche o non hanno nemmeno risposto... Se quei Governanti avessero l'educazione dell'italiano quasi-medio gli avrebbero risposto con delle sonore pernacchie!

sabato 2 aprile 2022

«Pagate il metano in rubli o vi chiudo i rubinetti», dice Vladimir...

 «No! Noi ti paghiamo in Euro e in Dollari, valute forti e sonanti, costi quel che costi il gas», rispondono i Maghi & Draghi della UE... ("Pensa un pò, con le nostre valute forti puoi comprare sui mercati esteri tutto quello che ti serve, dagli armamenti alle nuove tecnologie, cosa che non puoi fare con i rubli...", n.d.r.)

Un dialogo tra sordi e di pari (squallido) livello, quantomeno per quest'aspetto...

Prezzo del metano alle stelle, stabilito da chi non si sa, non certo dalla naturale legge della domanda e dell'offerta... Speculazione è un termine troppo generico...

Chi paga il salatissimo conto di questo vergognoso teatrino? I soliti noti: le famiglie e le imprese, ossia i consumatori finali del metano, privi di alternative. Quali sono le conseguenze nell'immediato? Tra le imprese, moltissime sono costrette a chiudere i battenti a causa del prezzo insostenibile della materia prima energetica, insostituibile nei cicli produttivi in essere. Tra le famiglie, non potendo fare altrettanto nel chiudere i battenti di casa, moltissime si vedono costrette a non pagare le bollette...

Siccome, poi, anche l'energia elettrica (quantomeno nel fu Bel Paese) è prodotta in buona parte da centrali a metano, le nefaste conseguenze per imprese e famiglie, si ripropongono dello stesso segno e gravità... Anche per quei fornitori che in bolletta si vantano, con rispondenza al vero tutta da verificare, di produrre da fonti rinnovabili come gli impianti idroelettrici (quindi niente a che vedere con il metano e le bizzarrie del suo prezzo), quand'è il momento dei rincari non se ne vede l'effetto, questo anche grazie all'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente che dispone nel merito... Non manca poi un tragicomico risvolto in più: la preoccupazione in casa RAI per il venir meno della tangente di 9 €/mese sulle bollette delle famiglie che non pagano più...

Una cosa è certa: nelle rispettive filiere, nessun operatore (principale, intermedio o secondario che sia) si esime dal dare il suo 'bel' morso alla torta, un'opportunità fino ad ieri inaspettata... Con un 'ammirevole' effetto domino-amplificatore...

D'altronde gli allievi seguaci di Vladimir sono numerosi anche qui tra i politici nostrani, praticamente presenti e attivi (a modo loro) un pò in tutti i partiti, anche se oggi, di fronte all'aggressione all'Ucraina, da ruffiani di tutto rispetto (il polonio non dovrebbe arrivare a colpirli), negano o glissano... "Dimmi con chi vai (o sei andato, n.d.r.) e ti dirò chi sei": non c'è proverbio più azzeccato...

Men che mai ci facciamo mancare quelle sottospecie di oligarchi che appestano il fu Bel Paese: tutti quei faccendieri che da decenni, in gran numero, infestano il sottobosco della politica e dei quali non c'è verso di liberarsi...

Gli uni (i politici) e gli altri (i faccendieri), ivi compresi gli ibridi tra le due specie (un esempio fra i tanti, sulla ribalta della cronaca nera anche di questi tempi, il 'compagno' Baffino...) sono, in buona sostanza, quelli che reggono e fanno funzionare il famigerato e imputrescibile 'Sistema Italia'...

Molti i post presenti su questo blog, scritti nel passato più o meno recente, che trattano, con una buona dose di coerenza, dei personaggi qui menzionati: da Vladimir il criminale a Mr. Magoo, dai vari politici italiani ai loro amici faccendieri che si sono distinti nella loro condotta scellerata di disgregazione, imbarbarimento e impoverimento del fu Bel Paese. Basta qualche semplice parola chiave per trovarne traccia, ad esempio i loro nomi...


lunedì 8 febbraio 2021

Draghi! Chi era costui?

Donde arriva e cos'ha fatto... Per prevedere quello che saprà fare...

Anche da questo blog qualche 'appunto', purtroppo relativo al solo decennio appena passato...

https://porcilesilvano.blogspot.com/search?q=draghi

https://porcilesilvano.blogspot.com/search?q=magoo

Alle volte, certi 'fenomeni' generati dal consolidato 'sistema italia' e cresciuti di peso nel contesto di tale ambiente-incubatore, sono chiamati a prove alquanto difficili che diventano impossibili, anche perché comporterebbero la necessità di mettere in discussione e contestare il 'sistema' stesso...

Di solito trattasi di esperienze che producono risultati deludenti rispetto alle aspettative della prima ora...

Anche chi avesse il coraggio di rivoltare il 'sistema italia' e lo sapesse fare liberandolo del diffuso marciume, dei parassiti e degli inetti, si troverebbe a fronteggiare un ostacolo insuperabile: un debito pubblico in crescita esponenziale, ormai stratosferico e fuori controllo. Non basterebbe dissanguare e portare alla fame milioni di normali cittadini derubandoli dei loro averi, una sorta di contribuenti forzati alla sceriffo di Nottingham, per risanarlo...

Ma, per il desolante quadro che appare agli occhi del comune cittadino, Mr. Magoo è 'il meglio' che possa offrire il 'mercato'...

Aggiornamento del 12 febbraio 2021, ore 20: Mr. Magoo ha appena letto la lista dei 'nuovi' ministri... Tutto secondo copione, anzi ben più deludente di qualunque previsione la più conservativa e difensiva dello status quo ovvero del 'sistema italia'... Ci vuole ben altro che un Mr. Magoo per rivoltare le sorti del fu Bel Paese... Qualche riconferma, con riciclati 'd'eccellenza':

> ministro degli esteri: Di Maio, detto il bibitaro per via del suo (acqua)brillante curriculum...

> ministro del lavoro: Orlando, vecchia conoscenza... Febbraio 2014, varato il governicchio...

> ministro della salute: Speranza, detto il mascherina... "Ti riconosco Mascherina..."

> ministro dei trasporti: Giovannini... La tradizionale 'ripresa' estiva...

> ministri Brunetta, Gelmini & Carfagna, reduci ripescati dalle passate fallimentari esperienze di governo con Silvio...  https://porcilesilvano.blogspot.com/search?q=brunetta;  «Fortuna che c’è a nostra Carfagna elettorale...

E si potrebbe documentare anche oltre... Ma può bastare per una prima 'convalida' del giudizio di cui sopra...

Povera Italia, democrazia decotta (e corrotta) ormai da troppi decenni! E, ahinoi, ormai senza scampo, sul punto di finire nel baratro economico-sociale, priva di concrete difese, sotto l'effetto impulsivo del covid e delle sue mutazioni!

lunedì 18 giugno 2018

Ebbene sì: l'incubo, per gli italiani, continua...


Ebbene sì, abbiamo un governo... del 31 maggio 2018

In meno di venti giorni, il dubbio che 'qualcosa', nella formazione del nuovo governo, non convincesse, si è concretizzato...
Da inesperti, ingenui e fors'anche arrivisti e presuntuosi, non hanno fatto affidamento a persone di certo calibro e rilievo morale, tanto nella formazione del governo quanto tra i possibili consulenti...

Di Maio, Salvini & Co. ovvero quando non si è all'altezza di certi ruoli...  del 22 maggio 2018

Oggi salta fuori che hanno chiamato a sé il solito genere di faccendieri, quelli di sempre (anche se qualche nome suona nuovo... ma ci penseranno i giornalisti a scovarne i probabili 'precedenti inediti')...
C'è poi il duro Salvini (della serie 'non mi piego ma poi mi spezzo'), duro su tutti i fronti, con gli altri che lo seguono...
C'è la 'questione migranti' che arrivano (e continueranno ad arrivare) dall'Africa, in presenza di un fronte comune europeo inconsistente, dall'evoluzione drammatica per i Paesi chi si trovano in prima linea come l'Italia...   
C'è quindi il programma di governo, fatto di provvedimenti che aggraveranno il debito pubblico già fuori controllo e i conseguenti, irreparabili 'conti da regolare' con l'UE e l'Eurozona...
Infine c'è Mr. Magoo che, da qui a poco, interromperà l'acquisto di titoli del debito pubblico (stop al QE/Quantitative Easing da gennaio prossimo)...

Le previsioni sulle sorti del (già fu) Bel Paese e degli italiani tutti, con questo genere di premesse, non possono che essere inquietanti...
Un cocktail di 'ingredienti' di certo dirompente per non dire esplosivo...

martedì 19 dicembre 2017

Ai 5Stelle non bastano tutte le macerie della Prima, Seconda & Terza Repubblica...

... la più parte delle quali deve ancora rovinarci addosso, occultate e puntellate come sono dagli stessi loro artefici tuttora all'opera...

... Vanno in cerca di altri guai (per sé e per il fu Bel Paese) prospettando scenari suicidi...
... Come l'ipotesi della fuori-uscita dall'Euro, per la quale indire un referendum...

 Con Grillo o senza Grillo... del 20 marzo 2013
 Il M5S estromesso a forza dalla competizione elettorale?  del 21 maggio 2013
Mai vegliardo conservatore reazionario al vertice delle istituzioni... del 12 dicembre 2014
>  Il tema del giorno: l'Euro(pa) a due velocità... del 12 marzo 2017

No further comment

Aggiornamento del 23 dicembre 2017
C'è poi la questione del reddito di cittadinanza (da inquadrare in un contesto di finanza pubblica allo sfascio totale e irreversibile), altro passo falso che farebbero i 5Stelle qualora dovessero sfondare alle elezioni e insistessero nel volerlo...
Anche perché servirebbe creare le condizioni per incrementare fortemente la vera ed effettiva occupazione e quindi i veri ed effettivi posti di lavoro, non certo introdurre un reddito di Stato pro-disoccupati che indurrebbe molti di loro, anche fra i giovani, a tirare i remi in barca e... barcamenarsi con quello...
Questi propositi assieme al prossimo venir meno del conforto, protezione e aiuto di Mr. Magoo alla BCE (il cui mandato scade fra meno di 2 anni, con il rischio che gli subentri un falco tedesco, olandese o finnico) agita il mondo dei bank(arott)ieri nostrani, alle prese con le arcinote disastrose vicende e di quelle di là da venire a galla...
"Fuori la zavorra!" si sentirebbe gridare se si trattasse di mongolfiere in caduta...
Non dovrebbe essere difficile capire di che portafoglio-zavorra si tratti nel caso delle nostre 'beneamate' banche...

Aggiornamento del 28 dicembre 2017
Ma, allora, tutto sbagliato quello che vorrebbero fare i 5Stelle?
Tutt'altro... A partire dal drastico taglio delle pensioni e vitalizi (d'oro e anche d'argento) per tutti quelli che hanno contribuito in minima o trascurabile parte per maturarne e meritarne il diritto...
Servirebbe una revisione del loro programma, in linea con le aspettative di una moltitudine pronta a votarli...
https://porcilesilvano.blogspot.it/search?q=grillo  

sabato 2 settembre 2017

"La crisi è finita!", vanno raccontando (per l'ennesima volta) i soliti cialtroni...


"La peggiore crisi dal dopoguerra è alle spalle..., la messa in sicurezza del sistema bancario italiano è cosa fatta...", sentenzia il premier Rentiloni... Gli fa eco Fonzie il quale, anche forte del suo job act, se ne aggiudica tutti i meriti...

Il tutto in presenza di:
> un inarrestabile debito pubblico, ormai fuori controllo;
> una oppressione fiscale insostenibile (beninteso per chi la subisce);
> la disoccupazione giovanile al 40% e quella in età lavorativa al 12% (dati ufficiali Istat ma le percentuali reali sono ben più drammatiche, specie riguardo a quel 12%...);
> una schiacciante percentuale di precari e sottoccupati tra i lavoratori classificati come 'occupati'
> il reddito dei contribuenti (e quindi delle famiglie italiane) in generale, costante erosione;
> mafie, corruzione e malcostume dilaganti, dai livelli più alti a scendere;
> una imperante burocrazia nell'apparato pubblico;
e, quel che è peggio (e che promette malissimo),
> i soliti maneggioni e faccendieri della politica e dell'alta (si fa per dire) finanza, artefici del disastro tutt'altro che esaurito, ai loro posti di comando...

Sicuramente un tocco di bacchetta magica (e di 'merito') in più nell'aver messo in sicurezza, in quattro e quattr'otto, il sistema bancario nazionale... (ovviamente per chi ci crede...)

Mr. Magoo, il famoso Mago dei cartoons, al loro posto non avrebbe fatto di meglio!

Dall'Istat (che sbandiera una crescita annua del PIL dell'1,5%!) ai soliti politici decotti, dai soloni della finanza riuniti a Cernobbio ai media tutti, se la suonano e se la cantano...

Per chi cercasse conferme sulla tanto sbandierata ripresa, chieda ai commercianti (che non siano del genere Mario Moretti Polegato di Geox) se la 'sentono' o se la 'vedono'...

La solita bufala estiva o, nella più favorevole delle ipotesi, l'ennesimo fuoco di paglia... Un appuntamento con la solita (dis)informazione di regime che si ripete puntuale...
Qualche esempio? Eccolo:
'La cura Draghi rafforza il Monti-bis'... (estate 2012)
>  La tradizionale 'ripresa' estiva... (estate 2013 nonché 2010 e 2011)
"La ripresa c'è..." diceva il compagno presidente nel 2009... (estate 2013 nonché 2009)
ll forzista (e già ministro) Romani parla tutte le sere in TV... (estate 2014)
 Lavoro, Poletti: dati inequivocabili, il Paese riparte (estate 2015)
>  "L'Italia ha ripreso finalmente a correre". Consumi-industria: Renzie celebra la ripresa (estate 2015)
Crisi, Renzie: ripresa c'è, l'Italia ora ricomincia a correre (estate 2015)
Ma si potrebbe continuare l'elenco con molti altri vecchi post e articoli di giornali online...

Aggiornamento del 6 settembre 2017
Non imbroglioni ma chiaro-veggenti, qualcuno va insinuando...
Ma 'chiaro-vedere' nel lontano 2009 una ripresa di là da venire otto anni dopo, come 'chiaro-vedeva' all'epoca il compagno presidente, è impresa da veri e propri giocatori d'azzardo, per di più di assai basso profilo...
Con tutti gli altri suoi compari al seguito...
Per chi non si fa incantare da tutti questi imbonitori da fiere, c'è una spiegazione al possibile 'fuoco di paglia' della tanto decantata ripresa. La spiegazione sta in un vecchio ma sempre attuale post...Gufi, corvi e saprofagi ovvero "Le pouvoir d'achat des classes moyennes".
Aspettiamo di vedere il seguito, in particolare di quanto 'fiato' disporranno ancora le classi medie, purtroppo tendenti al basso, tartassate e al tempo stesso sollecitate ad esporsi sul fronte del consumismo da un incessante martellamento mediatico, in particolare per quanto riguarda auto & suv, con crescente e generalizzato sovraindebitamento...

Aggiornamento del 12 novembre 2017
Ultime ufficiali previsioni di crescita del PIL italiano (fonti FMI e UE, rispettivamente dell'ottobre scorso e del novembre corrente):
> anno 2017: 1,5%
> anno 2018: 1,1% ÷ 1,3%
> anno 2019: 1%
Gli è proprio un bel trend, non c'è che dire!
Rappresentativo di una verace e solida 'ripresa' del (fu) Bel Paese!
Giusto un 'fuoco di paglia'...

Aggiornamento del 14 novembre 2017
Una 'ripresa' che poggia su 'solide' basi, dunque...
... Ma ora che l'Italia è stata espulsa dai Mondiali di Russia 2018, i dati del PIL saranno rivisti al ribasso?
'Solide' basi a parte,
Katainen (UE): Italia non migliora...

venerdì 11 marzo 2016

Mr. Magoo incendia le borse!


Altre migliaia di miliardi di Euro buttati nel buco nero delle banche e degli stati 'sovrani' sempre sull'orlo del collasso...

Pur trattandosi di risorse finanziarie di straordinaria entità, l'effetto è quello di un 'fuoco di paglia', come dimostrato dalle sue passate analoghe iniziative... 

Un déjà vu che non risolve ma che, specie nella fase transitoria iniziale, alimenta solo la speculazione d'alto bordo (bancaria in primis) e quella 'gregaria' sempre pronta a sfruttare il momento favorevole, il tutto con ricadute sull'economia reale di infimo ordine...

Un escamotage che rimanda a momento futuro l'esplosione di tutte le bolle e bubboni che affliggono l'alta (?) finanza...
Bolle e bubboni che non si attenuano certo con il passare del tempo...

venerdì 5 febbraio 2016

Mister Magoo e la Sindrome Deflattiva da Complotto...


«Ci sono forze che cospirano per tenere bassa l'inflazione...», dichiara Mr. Magoo...

Draghi: “Forze cospirano per tenere bassa l’inflazione, ma le BCE non si arrenderà”

Forze occulte, si presume...

Come ogni 'pezzo da novanta' che 'si rispetti', quando la ciambella non gli riesce col buco o non gli riesce affatto, grida al complotto...
Abbiamo un'infinità di precedenti...
D'altra parte, sono o non sono, chi più chi meno, tutti casi di potenti su questa terra? Se una certa situazione, che dichiarano in continuazione di saper gestire e di avere sotto controllo, sfugge loro di mano, mica possono ammettere, da un giorno all'altro, la loro impotenza e la loro disfatta!

Auguriamoci soltanto che questo suo 'messaggio' non sia foriero di peggiori presagi rispetto al già preoccupante stato attuale e che, alle lunghe, dopo anni di un pesante alternarsi di recessione e stagnazione, in costante presenza di un opprimente mix di inflazione (*) e di una certa quale deflazione (quella che sembra preoccupare Mr. Magoo), non si scateni la temutissima hyper...
Di semine e inarrestabili focolai d'innesco se ne vedono in giro quanto basta (e avanza)... Per di più in presenza dell'incognita petrolio, il cui crollo del prezzo di mercato è additato dai Magoo tra le cause (?!) dell'incessante caduta delle borse da inizio 2016 ad oggi alla pari con l'acuirsi della crisi economica globale (della quale, in realtà, dovrebbe essere diretta conseguenza: evidentemente c'è chi, anche tra i soloni dell'economia e della finanza, in buona o mala fede, confonde le cause con gli effetti e diffonde questa confusione!) ...
Mercati in rosso con petrolio e crisi economica

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(*) Si pensi, ad esempio, ai pesantissimi e continui aumenti dei costi dei servizi primari come l'acqua, il gas, la luce, la raccolta dei rifiuti solidi urbani, ecc., ai quali si aggiungono le incessanti impennate delle imposizioni fiscali statali e locali, che dissanguano i cittadini-contribuenti e le imprese del fu Bel Paese: sono eccome tutte cause primarie di inflazione e conseguente perdita di potere d'acquisto della moneta e quindi dei redditi da lavoro i quali, già di per sé, quando non si contraggono o, peggio, non si azzerano per la chiusura delle aziende, vedono il loro valore nominale inchiodato al palo...
Si consideri poi che l'inflazione così generata produce il suo effetto a cascata, spesso anche in presenza di sospette amplificazioni, sulle filiere di produzione e distribuzione dei beni di consumo e servizi in genere...
Un'inflazione che è attenuata in misura molto marginale dal crollo della quotazione del petrolio, essendo la gran parte della differenza di prezzo del greggio fagocitata dalle accise (quanto mai flessibili quando trattasi di 'adeguamento' al rialzo) sui prodotti di raffinazione, carburanti per autotrazione in primis. Nessun importante risparmio o recupero di potere d'acquisto, quindi, tanto per i consumatori quanto per le imprese, su questo fronte...

Aggiornamento del 5 marzo 2016
Flop Quantitative Easing, prestiti ad aziende in calo di 15 miliardi
Flop del quantitative easing... e di Draghi...


mercoledì 12 agosto 2015

'Zoppica' la ripresa economica globale...


Cina teme recessione e svaluta, rischio guerra valute

Sono tutti talmente sicuri della ripresa globale che, al primo sintomo (o starnuto che dir si voglia), è panico e fuggi-fuggi generalizzato...
Non c'è che dire: una 'ripresa' che poggia su solidi pilastri...
Prove (in piccolo) dell'effetto domino applicato all'economia & finanza, secondo taluni...
A.A.A. Locomotiva cercasi, disperatamente...

E il (fu) Bel Paese, nel suo piccolo, ne è il più Fulgido Esempio...
Anche dall'estero cominciano ad alzare il velo e a guardarvi sotto, intravvedendovi la realtà maldestramente occultata da una perenne cortina di balle e vane promesse...
Honeymoon Over for Renzi as Italian Reality Confounds Ambitions
[honeymoon = luna di miele; over = finita; as = poiché; confounds = turba]

Aggiornamento del 14 agosto 2015
L'ultimo dato ufficiale ISTAT sulla 'ripresina' all'italiana: PIL a +0,2% nel 2° trimestre 1015...
Crescita, Istat: “Pil a +0,2% nel secondo trimestre” (articolo bene integrato dai commenti dei lettori)
> Pil, Squinzi: «Dato atteso a conferma che non c'è ripresa vera»
Non c'è che dire: gli è proprio una bella 'ripresina'...

Aggiornamento del 17 agosto 2015
Il Giappone frena e gli Usa deludono, ma le Borse UE guardano alla Grecia
Meno male che c'è la tragedia greca a portare un pò di ottimismo, verrebbe da dire,,,

Aggiornamento del 24 agosto 2015
Lo starnuto di 12 giorni fa è sfociato in un'influenza virale perniciosa aggravata da complicanze varie, inclusa la bronco-polmonite... Un tempo di diffusione dell'epidemia decisamente breve...
Market mayhem: China sneezes, world catches pneumonia
Di quelle magagne difficili e lunghe da curare...

Aggiornamento del 29 agosto 2015
Il Brasile entra in recessione

Aggiornamento del 04 settembre 2015
Confindustria: "Il mondo rischia una stagnazione secolare"
Che, per Paesi allo sfascio generalizzato e finanziario in primis (quindi ben al di sotto della media globale) come l'Italia, altro non può significare che 'qualcosa' di ben peggiore della stagnazione...
Ma nel Club del Cialtrone di Firenze si esulta per l'ormai tradizionale 'ripresa' ferragostana...
Lavoro, Poletti: dati inequivocabili, il Paese riparte
La tradizionale 'ripresa' estiva... (post del 30 luglio 2013)
Più che evidente le correlazione con il post che precede...

Aggiornamento del 12 settembre 2015
... E il Cialtrone (nonché scialacquatore di soldi dei contribuenti di uno Stato al dissesto finanziario), mette l'ennesimo imprimatur...
>  "L'Italia ha ripreso finalmente a correre". Consumi-industria: Renzie celebra la ripresa
Crisi, Renzie: ripresa c'è, l'Italia ora ricomincia a correre
Renzi si fa lo spot col tennis a spese nostre

Aggiornamento del 30 settembre 2015
Ancora dall'ISTAT lo spunto (a guardar bene spuntato) sulla 'ripresina ferragostana'...
> Ihttp://www.repubblica.it/economia/2015/09/30/news/disoccupazione_istat_agosto_2015-123975074/
http://www.avantionline.it/2015/09/istat-su-il-numero-degli-occupati-e-della-disoccupazione-giovanile/#.VgwmEfntlHw
Renzie e azzeccagarbugli al contorno (Padoan, Poletti & Co) euforici...
Renzie, riforme danno frutti avanti tutta
C.v.d.

Aggiornamento del 01 e 02 ottobre 2015
Il Bel Paese alla Renzie, dunque, va a gonfie vele... Vanno pure raccontando che cresce il potere d'acquisto delle famiglie... Qualcosa che suona come l'ennesima, grossa presa per il culo...
Sale il potere d’acquisto delle famiglie: + 0,2% nel 2° trimestre 2015 (rispetto al 1° trimestre), +1,1% in un anno
In Eurolandia, evidentemente, non sono tutti bravi a contar balle come i nostri azzeccagarbugli, veri e propri imbroglioni da perseguire per il disastro economico-finanziario che vanno alimentando...
Eurozone recovery shows signs of petering out as stimulus fails to breathe life into factories
L'iniziale titolo di questo post ("Zoppica la ripresa...") si conferma azzeccato, anche per via dell'aria che tira nel resto del mondo, USA compresi...
Headwinds are hitting America's job market. The U.S. economy only added 142,000 jobs in September and the number of jobs created in July and August were revised down
From a weak recovery to a new recession?
Fuori dalla melma solo Renzie e il (suo) Paese delle Meraviglie!...
... con Mr. Magoo che (glie)lo appoggia...
Draghi: «La crescita sta tornando»
Basta avere la pazienza di aspettare qualche mese e tenere buona memoria (meglio se scritta) per isolare e catalogare, ancora una volta, i conta-balle...

mercoledì 1 luglio 2015

L'Italia non è a rischio Grecia...

... va raccontando il Conta-balle di Firenze...

Grecia, Renzi: Italia protetta grazie a Bce, crescita e riforme
Renzi: "Siamo il primo governo che abbassa le tasse. Italia fuori dalla linea del fuoco"

Almeno tre balle in un sol colpo:
... che lui, con il suo governo, ha fatto le riforme strutturali!
... che ha abbassato le tasse!
... che l'economia italiana è tornata a crescere!
Il resto, lui dice, lo fa l'ombrello protettivo della BCE di Mister Magoo...

Con un tale Conta-balle, solo qualche credulone può sentirsi rassicurato sulle sorti del (fu) Bel Paese...

C'è da chiedersi quanto durerà ancora questa sua messinscena, con gli interlocutori d'Oltralpe che fingono di credergli e, regina delle prove, con i magna-magna, artefici dell'irreversibile dissesto delle finanze pubbliche, che continuano imperterriti ad imperversare e a provocare danni, ovunque annidiati nelle pubbliche istituzioni...

P.S. Oggi le sorti della Grecia dominano la scena, per un dramma che si va consumando...
Ma niente di realmente nuovo e diverso si potrebbe aggiungere rispetto a quanto già scritto in passato su questo blog (parola chiave Grecia, nella casella di ricerca in alto a sx).

giovedì 23 aprile 2015

Dopo le migliaia di miliardi a banche & banchieri...

.. a più riprese profusi da Mister Magoo per il loro 'salvataggio' (una saga che continua),

arriva la doccia fredda dal 'Buontempone' (*)!
Visco: "I clienti pagheranno i salvataggi delle banche..."

Una volta tanto, viva la sincerità!
E... grazie tante dell'informativa! Un poco ingenua (visto il ruolo) oltre che generica nonché allarmistica, qualcuno dirà, ma non importa! Grazie lo stesso!
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(*) Perché 'Buontempone'? Per certe sue passate esternazioni...
>  Ignazio Visco: un 'buontempone' alla Banca d'Italia, si direbbe...
Vertice Letta - Visco - Saccomanni: "Reali segnali di ripresa e banche solide"
Ve ne sarebbero anche altre, ma si finirebbe per essere ripetitivi!

mercoledì 25 febbraio 2015

Ripresa economica, c'è qualche 'piccolo' problema...


Confindustria è ottimista...
Confindustria: Pil 2015 superiore a previsioni. Effetti positivi dal Jobs act

"Nell'ultimo mese (dicembre 2014 o gennaio 2015?) crescono fatturato, ordini, produzione industriale ed edilizia, vendite di auto, export, occupazione, fiducia", si legge...
Bum!

Ma, ammesso per un momento che sia tutto vero e che quello sarà il trend che si andrà confermando mese dopo mese (come prevede Confindustria)c'è qualche 'piccolo' problema di fondo da risolvere...

I soldi in tasca alla gente sono e rendono sempre di meno (quando è rimasto qualcosa)...
Le cause sono molteplici e ben note: rapine e furti generalizzati in primis, quelli istituzionali che fanno la parte del leone e, al tempo stesso, fungono da esempio e guida per tutti gli emuli... Ecco un caso (dei tanti)...
Confcommercio lancia l'allarme casa: tasse +115% in 4 anni, rischio +72 mld di nuovi balzelli

Tra le principali cause di immiserimento delle famiglie, anche lo sfascio della sanità pubblica che lascia i cittadini privi di ragionevoli alternative: resta loro soltanto il forzato e troppo spesso impraticabile ricorso alla sanità privata che non disdegna approfittare della (solo a lei) favorevole situazione e che comporta esborsi insostenibili per i bilanci familiari...

In compenso, con i cittadini-contribuenti depredati e spremuti come limoni, almeno il deficit e il debito pubblico diminuiranno, qualcuno penserà... Ebbene no: deficit e debito pubblico, grazie alle rapine e ai furti di cui sopra, ai giganteschi baracconi politici e apparati annessi e connessi che continuano a sottrarre e dilapidare abnormi risorse pubbliche, aumentano senza tregua, mese dopo mese, anno dopo anno... Il guaio è che, dopo la soglia di non ritorno, c'è il default...

Aspettiamo fiduciosi che Confindustria risolva questi 'piccoli' problemi di fondo o almeno dica come prevede si risolveranno...

Aggiornamento del 27 febbraio 2015
Nell'attesa che Confindustria trovi il modo di finanziare i consumi interni e 'sciogliere' gli altri 'nodi' di cui sopra, anche l'ISTAT pubblica, con sorprendente tempismo, i suoi ottimistici sondaggi relativi al mese ancora in corso...
Aumenta la fiducia dei consumatori a febbraio: indice ai massimi dal 2002
> Nota mensile n° 2 (febbraio 2015) sull'andamento dell'economia italiana [cliccare su Testo integrale]
Ma c'era proprio bisogno di esordire con la notizia che, negli USA e nello stesso corrente mese, la fiducia dei consumatori è calata?

                                             
                                                                             Vignetta di Stefano Rolli (Il Secolo XIX del 28 febbraio 2015)

Aggiornamento del 07 marzo 2015

A gennaio 2015, sono sensibilmente diminuiti i prezzi alla produzione dei prodotti industriali rispetto ai mesi precedenti, si riscontra sul comunicato stampa dell'ISTAT di ieri 06 marzo...
http://www.istat.it/it/
http://www.istat.it/it/archivio/152084
Gennaio 2015: prezzi alla produzione in calo tendenziale per il 23° mese consecutivo, -2,9%
E' il calo più ampio dal 2009, si legge su (quelle che furono le) Conquiste del Lavoro...

Se il dato e l'andamento sono rispondenti alla realtà e se la Legge della Domanda e dell'Offerta ha ancora un senso, non è proprio un buon segnale di ripresa... dei consumi...
E' piuttosto la conferma di quanto scritto sopra...

Origine del grafico: ISTAT

Aggiornamento del 09 marzo 2015
Sotto l'aspetto delle disponibilità e della solvibilità, tanto per i cittadini quanto per le imprese del fu Bel Paese, sono sempre più evidenti i sintomi della crisi con annesso effetto domino, altro che ripresa...
Quella a cui si assiste altro non è che una corsa in avanti per inerzia, quasi a secco di carburante e senza paracadute...
L'epilogo ovvero il 'traguardo' pare essere il collasso e la paralisi del Sistema Italia...
Quel po' di ossigeno che arriva con le pensioni a quella grossa parte di popolazione rappresentata dalle vecchie generazioni, fin che dura, allevia ma non risolve: lo Stato con una mano dà e con l'altra prende... Pensioni peraltro alquanto magre nella stragrande maggioranza dei casi...
C'è poi chi spera (e sono in molti) nelle alchimie di Mago Magoo...

Aggiornamento del 10 marzo 2015
ISTAT: produzione industriale a gennaio 2015 -2,2%
Dalla diminuzione dei prezzi alla produzione, annunciata dall'ISTAT 4 giorni fa, il passo è stato breve...

Aggiornamento del 13 marzo 2015
Qualche aggiornato 'sondaggio' locale incrociato in rete (in attesa di nuovi dati a livello nazionale)...
> CGIL Mantova: otto licenziati al giorno nei primi 2 mesi del 2015 . «La ripresa? Non è qui»
> CNA Novara: Artigiani e piccoli imprenditori soffocati dalle tasse, schiacciati dalla burocrazia, con pochi clienti...

Aggiornamento del 14 marzo 2015
Istat: Carrello della spesa più caro a febbraio...
Finalmente una bella notizia!
Ecco imboccata la strada della ripresa dei consumi!
Battute a parte, basta inseguire i segnali... deboli (per non dire fuorvianti o di peggio...)

Aggiornamento del 28 marzo 2015
Men che mai dare credito alle continue minestre pluri-riscaldate dei Renzie e dei Magoo, gli Imbonitori d'Alto Bordo che blaterano in continuazione saltando da una Fiera all'altra, per ripetere ogni volta, fino alla nausea, sempre la stessa solfa ...
Aspettiamo i dati concreti, reali e significativi, anche direttamente 'dalla strada' più che da talune fonti ufficiali, la cui attendibilità suona troppo spesso discutibile, contradditoria e fuorviante...

sabato 31 gennaio 2015

Renzie, dal Patto al Pacco il Passo è breve...

Il premier fa man bassa di titoli...

Già Imbonitore da Fiere e Azzeccagarbugli, ora anche Voltagabbana...

Caro Silvio, mai fidarsi di certi personaggi, per di più dediti alla politica!

Aggiornamento del 5 febbraio 2015
Nel giro di due giorni, un bel (mezzo se non proprio pieno) voltafaccia anche nei confronti di Alexis Tsipras, il Greco...
Renzi: “Vittoria Tsipras speranza contro la crisi”
> Renzi tifa Tsipras...
Renzi scarica Tsipras: “La decisione della BCE è legittima e opportuna”
Come si suol dire in queste circostanze, ha perso una buona occasione per tenere il becco chiuso, almeno per qualche ora, senza uscire come un cucù a commentare al volo la decisione BCE, per di più così come l'ha commentata, visto che non risulta nemmeno sia stato chiamato ad esprimersi seduta stante...
Se poi si considera che il suo (e fu nostro) Bel Paese sta procedendo passo passo sulle orme della Grecia, si capisce ancora meglio il perché...
A proposito di BCE e Grecia, chissà se il neo-ministro delle finanze ellenico Yanis Varoufakis, nel colloquio dell'altro ieri con lo 'smemorato' Mr. Magoo, gli avrà ricordato di quel che ha combinato 'per' la Grecia quand'era in Goldman Sachs...
LEAP/Europe 2020 – Bollettino N° 42 del 15 feb 2010

venerdì 23 gennaio 2015

Mr. Magoo dà il via (con il solito contorno di botti) all'ennesima operazione di reflazione (degenere)


Sarà l'ennesimo buttar miliardi di Euro nei soliti buchi neri che sono i bilanci di certi Stati che ben conosciamo e di moltissime banche, sempre sull'orlo del fallimento, e in pasto alla grande finanza speculativa...

Vedremo quanti ne arriveranno di stimolo all'economia reale nel fu Bel Paese...
Sicuramente nulla nelle tasche dei consumatori-contribuenti, sempre più tartassati da imposte e balzelli e depredati dei loro redditi, che perdono progressivamente in potere d'acquisto, quando non si azzerano...
Il tutto alla faccia della tanto sbandierata deflazione e dei prezzi "che più bassi non si può"...
Più che altrove, ci pensano gli eserciti di profittatori, che prendono esempio dall'alto, a fare man bassa di quei pochi soldi che restano nelle tasche dei consumatori...

... Con un Euro che finirà per perdere sempre più peso e valore... 

Un vecchio post su questo tema... Probabile scenario prossimo futuro...

Aggiornamento del 24 gennaio 2015
Qualche opinione sul tema, ben più professionale e autorevole, viene da diversi esperti presenti a Davos (*) :
... There's also the distinct possibility that the new ECB program will fuel further wealth inequality, which could lead to growing social division. Both Carney and Coeure recognized that Central Bank stimulus measures tend to benefit people who already have investments and assets, while hurting everiday savers.
Billionaire investor George Soros also warned about the issue this week. "My concern is that the ECB stimulus will make the divergence between the rich and poor bigger" he said...
Battute che la raccontano lunga su chi sarà, come al solito, a beneficiare di tutti quei miliardi...
Se lo dicono loro...
Con questi presupposti, considerato il grave stato di crisi già ora in atto (**), non è difficile vedere che cosa si sta delineando all'orizzonte... Un orizzonte del breve-medio termine, senza voler traguardare troppo lontano...
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(*) Dall'articolo di CNN Money 2015: Il momento 'affonda o nuota' dell'economia globale
(**) E' di questi giorni la notizia dell'ennesima crisi aziendale, imputabile al continuo calo dei consumi (e alla concorrenza che, nelle attuali condizioni, trasforma quello che dovrebbe essere un normale mercato in un campo di battaglia...): chiesto il concordato preventivo per Mercatone Uno, 80 insediamenti di vendita in Italia, 3.700 dipendenti...
Mercatone Uno, 400 milioni di debiti: l’azienda chiede il concordato

giovedì 5 giugno 2014

... E Mr. Magoo raschia, raschia... sul fondo dei tassi...

Il banchiere alle prese con la curva dei tassi ad asintoto zero (*)

Le chiamano misure strategiche non convenzionali! Bum!
Riduce il tasso di riferimento BCE, dallo 0,25% allo 0,15%...
E i media compiacenti esaltano ed elogiano l'iniziativa pronosticando i sostanziosi effetti che avrà sull'economia reale di Eurolandia...
Non subito, però, precisano: ci vorrà almeno un annetto prima di vederli...

E' concetto noto oltre che elementare (e come tale anche facilmente comprensibile nonché intuibile) che una variazione del tasso di quell'entità (pari allo 0,1%) produce effetti macroeconomici pressoché trascurabili... Specie poi se a beneficiarne, anche per quel 'poco' di più, sono, come sempre in primis, le banche collegate alla BCE...
Come le iniezioni di liquidità, che dovrebbero contrastare la deflazione ma che si traducono nella già più volte menzionata 'reflazione degenere'... Un dèjà vu...
Draghi, la BCE pronta ad immettere 1000 miliardi di € sul mercato dei debiti sovrani e bond...
Probabile scenario prossimo futuro...
"Se necessario agiremo ancora, anche con misure straordinarie...", dichiara oggi il banchiere, a corollario del suo ennesimo 'impacco curativo'...
Evidentemente il banchiere, finito in un cul de sac o vicolo cieco, ha ancora intenzione di dimenarsi e di studiarne di nuove...
Altrettanto elementare il perché della positiva reazione dei mercati, tanto dello spread quanto delle borse, il cui temporaneo trend non è certo indicativo di una imminente inversione di tendenza dell'economia reale, almeno nel Bel Paese...(**).
Resta l'effimero effetto mediatico...
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(*) L'asintoto orizzontale y=0
(**) Spread in balia delle grandi banche amiche, supportate dalla BCE nell'acquisto e accumulo all'inverosimile dei bond sovrani, borse manipolate, in balia tanto della speculazione quanto dei poteri forti (cambia l'appellativo ma gli attori sono quasi sempre gli stessi o quantomeno della stessa taglia), ed ecco che le prove in tempo reale, circa la bontà delle cure palliative impartite al moribondo, sono servite!

Aggiornamento del 07 giugno 2014
Se questo si conferma come lo 'stato dell'arte', giocoforza, torna ancora una volta alla mente il seguente fondamentale concetto, universalmente conosciuto e ritenuto più che fondato, anche perché comprovato da riscontri storici (senza andare a ritroso nel passato, c'è anche l'Islanda di oggi a testimoniare... Grimsson: IMF learned new lessons in Iceland ) :
"Gli stessi personaggi e potentati che hanno scatenato la crisi non potranno mai porvi rimedio, perché dovrebbero rivoltarsi contro se stessi e il loro operato, cosa che non faranno mai..."
Questo elementare e razionale principio vale tal quale anche per i politici e faccendieri nostrani... Tutti quelli che, con le loro malefatte, hanno pesantemente contribuito a generare ed alimentare una crisi senza precedenti, finita (si fa per dire) ormai oltre il più ottimistico punto di non ritorno... Gli stessi che oggi, con l'aggiunta di qualche cialtrone in più, ci vanno raccontando e vorrebbero farci credere che intendono e sapranno porvi rimedio... In realtà, c'è solo da aspettarsi che la facciano ulteriormente precipitare...
Evoluzione della Crisi: una previsione facile, facile…  (Il contenuto di certi vecchi post non si smentisce con il passar del tempo: basta apporvi qualche marginale oltreché banale ritocco e aggiornare i nomi degli 'attori' di volta in volta in scena...)

sabato 5 aprile 2014

Draghi, la BCE pronta ad immettere 1000 miliardi di € sul mercato dei debiti sovrani e bond...


Per niente convinto di avere la situazione finanziaria dell'Eurozona sotto controllo, Mr. Magoo si gioca la carta ad effetto dei 1000 miliardi di €, 80 miliardi da immettere sul mercato ogni mese, per un anno, Germania permettendo...
Tanto per cambiare, una valanga di soldi alle solite banche, sempre sull'orlo della solita crisi finanziaria, perché salvino se stesse e quegli Stati, sempre più indebitati, dei quali detengono e deterranno sempre più il debito in titoli pubblici e bond...
L'acquisto diretto dei titoli sovrani e non sovrani (in quest'ultimo caso quali?) da parte della BCE, senza la solita l'intermediazione delle banche dal facile e sicuro 'guadagno' basato sul differenziale dei tassi, sarebbe il 'nuovo' che avanza...
Sicuramente un approccio che funziona per tenere a freno lo spread di Paesi come l'Italia...
Ma, soldi per tutti (cittadini e imprese) e quindi per l'economia, non pare proprio, visto il giro ristretto che quel mucchio di soldi farà, salvo qualche percentuale del tutto marginale...
Secondo taluni servirebbe a mettere in moto la ripresa... La cosiddetta reflazione...
Probabile scenario prossimo futuro...
Ma ha tutta l'aria di essere, ancora una volta, una reflazione degenere, come quella già messa in campo e sperimentata, specie negli USA, per salvare le grandi banche, 'troppo grandi per essere lasciate fallire'... In fondo, che differenza c'è tra una grande banca e uno Stato sovrano di fronte al default?
Una vera reflazione esigerebbe di indirizzare in altra direzione e ad altri destinatari un tale flusso di liquidità, magari combinato con un importante taglio delle imposte e balzelli... Ma così non è...
Non pare proprio che Mr. Magoo, il nocchiere, sappia bene che pesci pigliare e dove andare a parare... E il bastimento a sbattere...

venerdì 24 gennaio 2014

A Davos, i Cervelloni 'sentono' la ripresa...


Da Mister Magoo a Saccodanni e chi più ne ha più ne metta...
http://www.grr.rai.it/dl/grr/notizie/ContentItem-b3fe3429-9d92-4275-90c4-95bfe06dbcc6.html?refresh_ce
Gente dal fiuto formidabile...
Come anche Mario Moretti Polegato (Geox)... Lui la ripresa la sentiva nell'aria già nel 2012...
'La cura Draghi rafforza il Monti-bis'...

giovedì 16 gennaio 2014

Mario Draghi, governatore (o cialtrone) dell’anno?

Il Bel Paese allo schianto, in 'buona' compagnia...


Diceva l’estate scorsa: “Ripresa graduale nel 2013”…

Dice oggi:
Ø Ripresa lenta”…
Ø   ma dice anche: “ Rischi al ribasso per l'economia di Eurolandia”…

Prerogativa di Mister Magoo è quella di essere ambiguo… Ma è in ottima compagnia...

In attesa che tutta la cricca dei banchieri, politici e faccendieri, con le loro asfissianti e incessanti carrellate di balle, risollevino l’ormai agonizzante domanda interna del Bel Paese (*), pare volgere al peggio anche il fronte dell’Export (che finora sembrava tenere)…
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(*) Agonizzante per le ben note e oggettive cause che, non solo non sono nemmeno lontanamente scalfite, ma si vanno aggravando di giorno in giorno...

martedì 30 luglio 2013

La tradizionale 'ripresa' estiva...


Quella 'ripresa' di cui soltanto i sensitivi dotati di super-antenne come il ministro Saccodanni (così battezzato nel blog di Grillo) riescono a captare i segnali deboli (diciamo pure piatti per non dire negativi)...
http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/businessNews/idITMIE96004V20130701
http://www.affaritaliani.it/economia/saccomanni-la-recessione-finita0608.html (link aggiunto il 6 agosto)
Ripresa che, a sentire il sunnominato ministro, anticiperebbe quella 'piena' del 4° trimestre e del 2014...

Ma questo vecchio buontempone-chiaroveggente ha molti 'illustri' predecessori...
Gli ex-ministri Romani e Sacconi, ad esempio... O lo stesso Silvio...

> Estate 2010:  Silvio's show (8 luglio 2010 sui TG - edizioni serali)   /   Maggio record per l'industria...

> Estate 2011: ISTAT: forte balzo della produzione industriale in agosto (+4.3%)  (presidente dell'ISTAT: Enrico Giovannini)

... E molti altri imbroglioni ancora... Troppo lungo e noioso elencarli tutti...

Se l'Italia fosse un Paese serio, con tutto rispetto per la vetustà di taluni di loro, personaggi di siffatta specie sarebbero relegati a pulire cessi nelle case circondariali o analoghe istituzioni pubbliche...
Invece sono sempre lì, in prima fila sui media, spacciati per saccenti e veggenti in economia e finanza...
E da quali media! Rivenditori e amplificatori di balle e imbrogli tal quali...


Aggiornamento del 02 agosto 2013
Anche Mister Magoo si associa (ma non è la prima volta che si sbilancia in rosee previsioni)…
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-08-02/draghi-ripresa-graduale-2013-063911.shtml?uuid=AbRizcJI
fors'anche incoraggiato dal 'folgorante' trend della disoccupazione giovanile in Italia…
http://www.lastampa.it/2013/07/31/economia/vola-la-disoccupazione-giovanile-mQfIT4nxbI55jZgvby04CM/pagina.html

Aggiornamento del 05 agosto 2013
Il club degli ottimisti che vedono la ripresa si arricchisce, di giorno in giorno, di nuovi adepti...
Letta - Visco - Saccomanni: "Reali segnali di ripresa e banche solide"

Aggiornamento del 06 agosto 2013
Nel novero non poteva mancare l’attuale ministro del lavoro Giovannini…
Scuola al vertice dell’ISTAT, la sua… Ai tempi di Silvio premier e dei summenzionati Sacconi e Romani, suoi predecessori ai dicasteri del lavoro e dello sviluppo economico…
Il cerchio si chiude…
Tutti personaggi che sanno inventare, tessere, raccontare, ripetere balle per ore senza mai stancarsi e senza palesare la benché minima ombra di dubbio…

giovedì 10 gennaio 2013

Draghi & Maghi: la crisi finanziaria non c'è più...






Grazie a tutti quelli come lui, la crisi finanziaria si è dissolta. Resta la crisi economica, ma passerà anche quella... Già nel corso del corrente 2013 comincerà la ripresa... Così va dicendo il boss della BCE...
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Certi grafici svaniscono nel nulla, non se ne fa più niente...
Roba da illusionisti, alla David Copperfield...
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E l'emergenza finanziaria è superata a tal punto che Mister Magoo si può dedicare al ben più impegnativo battesimo della nuova cartamoneta da 5 €, a prova di falsario!
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Qualche Post di riferimento...
>  How to Handle an Economic Implosion...