lunedì 22 aprile 2013

Silvio: «Discorso di Napolitano straordinario e ineccepibile»

Il più bel discorso che lui abbia mai sentito in vent'anni di politica, dichiara...
Poi aggiunge: «Meno male che Giorgio c'è...»
E ancora: a nome del compagno Napolitano che ha emanato il diktat sulle 'larghe intese', mette al bando la parola 'inciucio'...

Silvio, il più entusiasta di tutti...
Chissà perché?
Essere entusiasti non è certo un reato, finalmente!
Che, però, si tratti di un segnale e un'ipoteca riguardo all'imminente governo, più d'uno lo pensa...
Ma il compagno Napolitano ha già le idee ben chiare di suo e certi 'avvertimenti' gli sono del tutto superflui...
Resta la soddisfazione per una tale sequela di complimenti al neo-capo dello Stato: una soddisfazione che non gli toglie proprio nessuno...
Visto da chi gli arrivano e che cosa nascondono, non tutti ne sarebbero poi così entusiasti...


Che dire allora dell'altrettanto entusiastica risposta della borsa e dello spread al re-insediamento del compagno Napolitano?
Di genuino e sincero ben poco (per non dire niente) anche qui, visto che tutto è ormai pilotabile e pilotato con una certa facilità e disinvoltura, all'occorrenza ed entro i limiti del possibile, finché loro possibile...
A confermarlo (ce ne fosse bisogno), non per il caso in argomento ma per il corso delle borse in generale, sono gli analisti del LEAP Europe 2020 nel bollettino n° 73 del 15 marzo scorso...
"Il corso delle borse è completamente scollegato dall'economia reale e dunque non è più un indicatore significativo. E' un indice di qualcosa, del grado di virtualizzazione dell'economia, del peso del fenomeno speculativo...", dicono.
Su come facciano le banche 'amiche' ad influire, poi, sullo spread è cosa altrettanto nota per non dire arcinota...
Il tema è complesso e potrebbe essere così riassunto: "Quando le 'banche 'amiche', con i miliardi di soldi pubblici incamerati, fanno di tutto men che pagare i debiti dello Stato alle imprese e incentivare l'economia reale, costrette, come sono, a sottoscrivere montagne di titoli di Stato per far apparire che tutto va bene sul fronte della finanza pubblica...".
Ma c'è anche dell'altro...
Truffa, Peculato, Appropriazione ecc. i Reati Ipotizzati da ADUSBEF negli esposti contro le Banche Inviati alle Procure della Repubblica
.
Last but not least, il compagno Napolitano, assai risentito, ha formalmente condannato le proteste di piazza (contro l'andazzo politico, ndr) e i loro fomentatori. "Tutto dev'essere 'regolato' dentro il Palazzo" ha (fin troppo) frettolosamente concluso...
'Lo spirito di colui che applaudì l'invasione dell'Ungheria da parte dei sovietici e la soppressione nel sangue di una sacrosanta sollevazione popolare nel 1956 non è mai morto', è più che lecito pensare...
http://www.storialibera.it/epoca_contemporanea/comunismo_nel_mondo/est_europa/ungheria_1956/articolo.php?id=732
E Silvio rincara da dose...
“Grillo è uno squilibrato, i Cinque Stelle un branco di burattini" ...
Intesa perfetta tra i due e... comune spirito bulgaro, qualcuno dirà... Uno spirito dettato da prevalenti ragioni e radici ideologiche mai superate per l'uno, da puro opportunismo autentico per l'altro...
Aspettiamo di vederne gli effetti e, purtroppo, di raccoglierne i 'frutti'...
.

Nessun commento: